Sul popolare sito di annunci ¨¨ apparsa unĄŻinserzione davvero particolare: ¨¨ stata messa allĄŻasta la Ducati Desmosedici che il mitico Troy Bayliss ha portato al debutto in MotoGP nel lontano 2003

Un cavallo imbizzarrito, pronto a disarcionare il proprio cavaliere a ogni apertura del gas, tra il fumo degli pneumatici e il latrato assordante del V4. ? questo il modo in cui molti appassionati si ricordano la Desmosedici GP3, la prima MotoGP di Borgo Panigale che nel 2003 debutt¨° in Classe Regina ai comandi di Loris Capirossi e Troy Bayliss. Due che con la manopola destra non si risparmiavano affatto, e che ¨C pur non senza difficolt¨¤ ¨C riuscirono a domare quel mostro rosso che fin dal primo anno stup¨Ź gli addetti ai lavori per la strabordante potenza del suo propulsore. La GP3 apr¨Ź la strada allĄŻavventura di Ducati nella Top Class del Motomondiale e proprio per questo si pu¨° considerare unĄŻautentica pietra miliare nella storia del marchio, anche perch¨Ś parte del suo Dna si pu¨° ritrovare ancora nelle Desmosedici odierne (nonostante alcune rivoluzioni copernicane che sono avvenute nel corso degli anni, come lĄŻabbandono dello chassis a traliccio). Mettersi in garage uno di questi gioielli da corsa ¨¨ il sogno di tanti Ą°smanettoniĄą e collezionisti: chiss¨¤ chi ¨¨ il fortunato che si ¨¨ aggiudicato la Desmosedici GP3 apparsa negli scorsi giorni su Ebay .

VENDUTA?
ĄŞ ?Sul popolare sito di annunci ¨¨ infatti apparsa unĄŻinserzione molto particolare, riguardante proprio un esemplare della prima MotoGP di casa Ducati. La Desmosedici in questione, numero di matricola D16GP3TB1, ¨¨ stata portata in pista nel 2003 dal mitico Troy Bayliss, che proprio quellĄŻanno faceva il suo esordio nel Motomondiale dopo la prima, vittoriosa, parentesi in Superbike. La moto, disponibile presso Stile Italiano Srl in provincia di Pordenone (Friuli-Venezia Giulia) ¨¨ apparentemente in perfette condizioni, e anche la descrizione allĄŻinterno dellĄŻannuncio conferma questĄŻimpressione parlando di mezzo Ą°completamente revisionatoĄą. A dispetto dellĄŻesagerato prezzo riportato (999.999 dollari, cifra puramente casuale) le trattative si sono svolte privatamente: a quanto pare la D16 ¨¨ stata venduta il 5 dicembre, ma non si sa n¨Ś chi ¨¨ il fortunato proprietario n¨Ś a quanto ammonta lĄŻassegno che il facoltoso acquirente ha dovuto staccare per portarsi a casa questo pezzo di storia del motociclismo da corsa.

LA STAGIONE 2003
ĄŞ ?In sella alla Desmosedici GP3, Troy Bayliss si aggiudic¨° in quella sua stagione di debutto tre podi e un sesto posto finale nella classifica iridata. LĄŻaustraliano giunse terzo a Jerez, Sachsenring e Brno, chiudendo in maniera pi¨´ che soddisfacente la sua prima annata nella nuova categoria. Ancora meglio fece il suo compagno di squadra Loris Capirossi, che and¨° a podio ben sei volte portandosi a casa anche una vittoria (Barcellona) e tre pole position. Capirex chiuse la sua prima stagione con Ducati al quarto posto dietro al trittico tutto Honda Rossi-Gibernau-Biaggi. LĄŻanno seguente, il 2004, fu decisamente pi¨´ difficile per i due alfieri di Borgo Panigale: Loris e Troy dovettero accontentarsi di un podio ciascuno, e lĄŻaustraliano fu costretto a fare le valige indossando la casacca del team Honda Pons. UnĄŻavventura che si sarebbe rivelata disastrosa, ma che in un certo senso permise a Troy di tornare a due suoi grandi amori: la Ducati e la Superbike . Della serie, non tutto il male vien per nuocere. Ma questa ¨¨ unĄŻaltra storiaĄ
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