TECNOLOGIA
Assistenza alla guida, la Yamaha del futuro guarda¡ negli specchietti!
Il biennio 2020-2021 ¨¨ stato un anno di svolta per il mondo motociclistico: un po¡¯ in ritardo rispetto alle auto, anche le moto hanno salutato l¡¯arrivo dei sistemi di assistenza alla guida. I cosiddetti Aras (Advanced Rider-Assistance System), declinazione su due ruote dei pi¨´ noti Adas (Advanced Driver-Assistance System), si stanno affermando con grande velocit¨¤ anche da questa parte della barricata, introdotti in prima battuta da marchi come Bmw, Ducati e Ktm. I costruttori giapponesi si sono dimostrati leggermente pi¨´ cauti, con Kawasaki che grazie alla nuova Ninja H2 SX SE 2022 presentata ad Eicma 2021 ¨¨ diventata la prima casa nipponica a rendere disponibili sul mercato tecnologie di questo tipo. Honda, ¨¨ ormai noto, ci sta lavorando su, e la rivale Yamaha non ha nessuna intenzione di farsi trovare impreparata.
OCCHIO AGLI SPECCHIETTI
¡ª ?Componente fondamentale, oltre ovviamente ai sensori che rilevano il pericolo, sono i sistemi che avvisano il guidatore della presenza di eventuali ostacoli. Ed ¨¨ proprio su questo frangente che stanno lavorando a Iwata, anche a giudicare dai brevetti depositati qualche tempo fa dalla casa dei Tre Diapason: a differenza degli altri competitor, che impiegano il dashboard principale per questo genere di segnali, Yamaha sta lavorando al fine di sfruttare gli specchietti a questo proposito. Come? Integrandovi display o Led luminosi che permetterebbero di visualizzare proprio all¡¯interno dei retrovisori le icone di allarme, una soluzione che permetterebbe di ottimizzare le informazioni a disposizione del conducente senza ¡°sacrificare¡± la strumentazione centrale. In questo modo il pilota potr¨¤ tenere sotto controllo, grazie all¡¯interazione di radar e avvisi, lo spazio attorno al veicolo, riducendo drasticamente il rischio di spiacevoli¡ incontri ravvicinati.
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