GRANDE RITORNO
MV Agusta, torna la F4. In concessionaria e anche in Superbike
Un paio di anni fa la presentazione della super esclusiva F4 1000 Claudio ha rappresentato il canto del cigno di quella che ¨¨ considerata da molti una delle moto pi¨´ belle di sempre. La MV Agusta F4, capolavoro senza tempo della casa di Schiranna e del maestro Massimo Tamburini, ¨¨ uscita di scena dopo due decenni di onorato servizio e sguardi d¡¯ammirazione, senza per¨° lasciare un erede dello stesso segmento. L¡¯attuale vuoto nel listino MV verr¨¤ per¨° presto colmato da una nuova Superbike, un progetto che dovrebbe vedere la luce entro cinque anni e ridare al marchio varesino la sua hypersport da 1.000 cc.
PRIMA IN STRADA, POI IN PISTA
¡ª ?A svelarlo ¨¨ stato Timur Sardarov, in un¡¯intervista concessa ai colleghi britannici di 'Motorcycle News'. Il Ceo di MV ha parlato di un ritorno della F4 entro cinque anni, accennando anche a un programma sportivo che vedr¨¤ la casa lombarda impegnata in Wsbk con la nuova moto. La nuova ¡°millona¡± di Schiranna nascer¨¤ quindi con il chiaro obiettivo di ben figurare nel Mondiale delle derivate di serie, categoria dalla quale MV Agusta manca dal 2018. Il rilancio sportivo in Superbike e la messa in campo di un¡¯ammiraglia carenata da un litro di cilindrata sono solo due dei tasselli di un radicale piano di ristrutturazione che Sardarov e il suo staff hanno avviato nel 75¡ã anniversario dello storico marchio italiano (in cui ¨¨ compresa anche la partnership con i cinesi di Loncin).
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FIGLIA DEL MAESTRO
¡ª ?Nata nel lontano 1997 per volere di Claudio Castiglioni, la MV Agusta F4 divent¨° fin dalla sua presentazione una icona di design, autentica instant classic che per anni e anni avrebbe dettato i canoni di stile ed eleganza nel mondo delle moto supersportive e non solo. Prodotta inizialmente nella cilindrata di 750 cc e poi in cubatura ¡°piena¡± (e anche oltre), la F4 ¨¨ stata realizzata in un numero infinito di versioni allestimenti: un restyling nel 2010 ne ha aggiornato il look senza stravolgere le linee inconfondibili firmate da Massimo Tamburini, facendola arrivare praticamente fino ai giorni nostri con quel fascino immutato che ¨¨ proprio solo delle bellezze senza tempo.
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