Il picco di una carriera eccezionale. Come migliorare un¡¯auto che da decenni occupava i vertici delle vendite? Pensando al futuro. Ma dal punto di vista del design la Golf 7 del 2012 riparte dalle origini. Il centro stile diretto da Walter de Silva disegna una vettura dalle forme spigolose e scattanti che ricorda quella di Giugiaro. Dinamica, come le sue prestazioni. Che sfruttano una riduzione media del peso di circa 100 kg. Tecnologia sopraffina. Entrano nel pacchetto gli Adas: frenata automatica di emergenza, regolazione automatica della distanza, stabilizzazione elettronica di vettura o rimorchio, frenata anticollisione multipla. E i fari a Led o lo schermo touch con sensore di prossimit¨¤.
Tra i motori arriva la versione a metano Tgi, mentre il top di gamma ¨¨ rappresentato dalla Golf R a trazione integrale e 300 Cv. Importante anche l¡¯arrivo del piccolo e brillante motore a benzina a tre cilindri turbo 1.0 Tsi da 115 Cv. Nel 2014 si assiste all¡¯esordio dell¡¯elettrificazione con l¡¯ingresso in gamma della Golf Gte ibrida plug-in e della e-Golf tutta elettrica. Nel restyling del 2017 l¡¯integrazione con gli smartphone ¨¨ diventata pi¨´ spinta. E il modello disponeva di ben cinque alimentazioni differenti. La Golf 7 ha terminato la produzione nel 2019 dopo 6,3 milioni di unit¨¤ vendute.
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