Di conseguenza Marcello Gandini cre¨° un prototipo ispirato pesantemente al mondo della nautica, come dimostrano le forme da motoscafo. Per¨° gli elementi d¡¯interesse non si limitavano a questo. Spiccavano anche un motore in posizione posteriore centrale come le supersportive e, sempre al centro, un montante per proteggere i passeggeri dal ribaltamento. Una spider di tipo Targa, insomma. Come la Porsche 911. Il prototipo si chiamava Runabout. Termine inglese che, per l¡¯appunto, indica un piccolo motoscafo turistico. Venne esposto nel 1969 al salone di Torino. Portava sul cofano anteriore lo stemma dell¡¯Autobianchi, di cui incorporava anche il propulsore a quattro cilindri da 903 cc della A112 (e della Fiat 127 che sarebbe arrivata due anni dopo). Perch¨¦ l¡¯intento originale di Bertone era di commercializzarlo col marchio della casa di Desio. Per¨° il Runabout cos¨¬ come concepito da Gandini in teoria non assecondava le richieste della direzione Fiat che voleva un modello su base 128. Arrivati quindi al momento di decidere, Nuccio Bertone mostr¨° ai vertici di corso Marconi un prototipo a trazione anteriore. Tuttavia espose anche il Runabout. E qui Gianni Agnelli ne rimase colpito, al punto da dare il via libera alla produzione di una spider derivata da quel concept cos¨¬ originale.
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