La divisione M Motorsport celebra i 50 anni dalla nascita prendendosi la vetta alla gamma iX: fino a 1.100 nm di coppia, due motori e trazione integrale intelligente per un sportiva incredibilmente fluido da guidare: prezzo a partire da 140.540 euro
Ha un prezzo di listino a partire da 140.540 euro, addirittura 619 Cv di potenza massima e la sigla M Motorsport addosso, ma le associazioni mentali con il passato recente finiscono qui. La divisione sportiva Bmw celebra i 50 anni dalla nascita con una vettura capace di spostare l'orizzonte della motorizzazione elettrica ancora pi¨´ in alto, con la trazione integrale intelligente capace di mettere a terra la cifra clamorosa di 1.100 Nm di coppia, tutto questo, con l'eleganza di un Sport Activity Vehiche incredibilmente fluido da guidare. La sorpresa targata Bmw iX M60, non ¨¨ la violenza nelle prestazioni, ma la ricercatezza con cui arrivano.
Com'¨¨
¡ª ?Bmw iX, gi¨¤ di suo, ¨¨ l'esercizio di uno stile da Sport Activity Vehicle a met¨¤ strada esatta tra Suv e Granturismo. Riassumendo, il look ¨¨ forte ma elegante, l'aerodinamica ha un coefficiente di resistenza di 0,26 che ¨¨ perfino sorprendente. L'auto ha una immagine raffinata nonostante le dimensioni non trascurabili, con una lunghezza a quota 4.953 mm, la larghezza che arriva a 1.967 e l'altezza che tocca i 1.696 mm. Si tratta di una ammiraglia reinventata a partire dal frontale a doppio rene, di taglia maxi come per le Bmw di ultima generazione, ma ripensato rinunciando a qualsiasi spigolo, utilizzando una trama triangolare e tridimensionale per mascherare il complesso di telecamere, funzioni radar e sensori destinati ai sistemi di assistenza alla guida.
I fari sottili a sviluppo orizzontale accompagnano lo sguardo verso le fiancate immense, con una distanza tra le ruote anteriori e posteriori addirittura di 3 metri, ma dove sparisce ogni elemento di disturbo, con le maniglie ricavate all'interno del profilo della portiere, che hanno i vetri laterali senza telaio come nelle sportive.?La linea di cintura sale verso la coda, si raccorda con il terzo montante e poi sfuma nel portellone posteriore molto avvolgente. Tutto perfino delicato, con le pinze dei freni dell'impianto frenante sportivo verniciate in blu e con logo M, lo stesso in finitura nera o bronzo sui pannelli laterali anteriori e sul posteriore, mentre i cerchi da 22 pollici sono solo in opzione. A Bmw va dato atto d'aver pensato alla sua pi¨´ potente auto a zero emissioni con lo stesso garbo che serve per comprendere davvero il serio lavoro tecnico che ha portalo fino a lei. La costruzione spaceframe in alluminio e l'uso della gabbia in plastica rinforzata con fibra di carbonio nel tetto, sulle fiancate e nella parte posteriore hanno come risultato l'aumento della rigidit¨¤ e la diminuzione del peso, che in ordine di marcia resta inevitabilmente di 2.659 Kg.
Gli interni
¡ª ?Immaginare una lounge su ruote ¨¨ stato per anni il mestiere di chi ha pensato ai vantaggi dell'auto elettrica, dei minori ingombri di una meccanica che insomma non invade affatto l'abitacolo. Qui, dall'immaginazione passiamo ai fatti di un pavimento completamente piatto, con la consolle centrale che separa i sedili multifunzione con poggiatesta integrati. Il risultato ¨¨ quel lusso che ha che fare con lo spazio, la libert¨¤ dei movimenti. Le finiture sono di alto livello e utilizzano anche materiali ecocompatibili o riciclati, ma lo stile sta nei dettagli, come lo splendido volante esagonale o l'effetto avvolgente della tecnologia di bordo.
Il Curved Display comprende uno schermo da 12,3 '' dietro il volante e un secondo da 14,9 '', entrambi alloggiati dietro una superficie in vetro curvata verso il guidatore. Il sistema si basa sul nuovo Operating System 8, il sistema operativo su cui l'azienda bavarese lavora da un decennio curando l'interfaccia d'uso in modo maniacale. Sfrutta l' Intelligent Personal Assistant, ma anche una connessione 5G per la trasmissione dei dati e dunque ha i Remote Software Upgrades, cio¨¨ la possibilit¨¤ di installare da remoto nuove funzionalit¨¤ per il veicolo.
Il powertrain
¡ª ?La gamma iX comprendeva gi¨¤ due varianti, la xDrive40 da 326 Cv di potenza e la xDrive50, a quota 523 Cv, con cui la nuova iX M60 condivide la batteria da 105,2 kWh di capacit¨¤ netta. La nuova arrivata per¨° sposta nettamente pi¨´ in alto l'asticella, con una potenza combinata di 455 kW, ovvero 619 Cv raggiunta per periodi inferiori a 10 secondi, mentre in condizioni normali l'erogazione ammonta a 397 kW/540 Cv. Disarmante soprattutto il valore di coppia massima di 1.015 Nm in modalit¨¤ Sport, che con la funzione Launch Control attivata sale addirittura a 1.100 Nm. Bmw iX M60 utilizza due motori elettrici, collocati uno su ciascun asse, con quello anteriore da 190 kW/258 Cv di potenza di picco e quello posteriore da 360 kW/489 Cv. La tecnologia Bmw eDrive di quinta generazione montata nella Bmw iX utilizza un'unit¨¤ di trasmissione che riunisce il motore elettrico, l'elettronica di supporto e la trasmissione in un unico alloggiamento. L'autonomia massima dichiarata ¨¨ di 561 Km, con un consumo il consumo che si attesta tra 21,9 e 24,5 kWh ogni 100 km che nella guida in citt¨¤ abbiamo giudicato assolutamente realistico. Ovviamente la media ¨¨ scesa in modo consistente superando i 130 km/h in autostrada. Il caricatore di bordo accetta potenze fino ad 11 kW in corrente alternata e 200 kW in corrente continua: in quest'ultimo caso bastano 39 minuti per una ricarica dal 10% all'80%.
Come va
¡ª ?Meglio partire dall'ovvio. Bmw dichiara per la sua iX M60 una accelerazione 0-100 km/h in 3,8 secondi, ma non comunica il dato relativo alla progressione 100-200 km/h, che ci ¨¨ parsa perfino pi¨´ entusiasmante. La vettura non ha la rabbia di un dragster che ruggisce solo nei primi metri. Mangia la strada, in modo disarmante sui tratti di autostrada tedesca dove si passa da un limite severo al vuoto pneumatico, in cui iX M60 si catapulta in silenzio. Complice una aerodinamica curatissima, la percezione acustica della velocit¨¤ ¨¨ legata soltanto alla riproduzione attraverso gli altoparlanti di un suono che simula la progressione del motore, ideato dal compositore di colonne sonore cinematografiche Hans Zimmer. Ai 230 km/h si arriva passeggiando sull'acceleratore e poi l'elettronica di gestione ¡°accompagna¡± progressivamente la vettura fino ai 250 orari di velocit¨¤ massima. Succede cos¨¬, proprio come ve lo abbiamo raccontato, pi¨´ o meno nel tempo che ¨¨ servito a leggerlo. Ovvio sarebbe anche parlare del peso di 2.659 Kg in ordine di marcia, ma della fisica in questo caso quasi ci si dimentica. Bmw iX M60 ha sospensioni anteriori a doppio braccio oscillante e posteriori multilink a cinque bracci, ma su tutto comanda il sistema pneumatico regolato individualmente per ogni singola ruota, con ammortizzatori a controllo elettronico. Il volante ha un feeling piacevolissimo e consistente, ma dietro c'¨¨ un mondo che ragione in digitale, che non ammette coricamenti della carrozzeria in curva e che sfrutta al meglio il sistema Integral Active Steering, ovvero le ruote posteriori che ad andatura sostenuta sterzano nella stesa direzione di quelle anteriori, aumentando la stabilit¨¤. Sotto i 60 km/h vanno invece in direzione inversa, e raccontare dell'altra Bmw iX M60, quella che offre comfort e precisione dove una vettura di questo peso e calibro, secondo natura, non riuscirebbe.
In situazioni di guida normale ¨¨ attivo il solo motore posteriore, ma quello sull'asse anteriore interviene quando il retrotreno sta per perdere aderenza, o in caso di elevata accelerazione laterale. La ripartizione della coppia fra gli assi e fra le ruote dello stesso asse ¨¨ elettroattuata, quindi estremamente pi¨´ veloce e precisa di quanto farebbe un tradizionale differenziale meccanico. Inoltre l'elettronica di controllo trazione ¨¨ integrata direttamente nella centralina del motore, rendendo ancora pi¨´ rapida la reazione del sistema rispetto al normale collegamento ad una centralina esterna, con tempi di risposta di dieci volte inferiori. Qualsiasi correzione ¨¨ infatti talmente istantanee da essere inavvertibile: l'isolamento dalla strada non ¨¨ un modo di dire. Il cambiamento di fondo sotto le ruote non ¨¨ quasi percepibile, mentre l'agilit¨¤ che arriva nel misto stretto ¨¨ artificiale, ma costruita con cura e sicuramente piacevole. Quanto poi succede in uscita da ogni curva, lo possiamo raccontare con una banalissima addizione. I 1.015 Nm di coppia a disposizione equivalgono alla spinta prodotta in simultaneo da ben tre motori 2 litri turbodiesel di ultima generazione, a patto che poi la rendano disponibile istantaneamente. Cosa che non ¨¨, tranne che qui.
Il giudizio
¡ª ?Piace: Motorizzazione che si segnala per numeri record, come i 1.100 nm di coppia massima, ma nei fatti stupisce per il controllo assoluto e la disponibilit¨¤ di spinta ovunque. Una piattaforma meccanica e tecnologica di riferimento, tanto nello schema di trazione integrale intelligente con due motori e gestione attiva della trazione, che nell sistema di 4 ruote sterzanti che trasmette agilit¨¤. Non piace. Nei limiti di una vettura di altissima categoria, il peso resta altrettanto elevato e poteva essere annullato soltanto ricorrendo ad un sistema di sospensioni pneumatiche a controllo elettronico per ogni singola ruota. Il risultato ¨¨ notevole per l'agilit¨¤ raggiunta, ma a volte anche disarmante per l'isolamento dalla strada e dalle leggi della fisica che ne deriva.
Bmw iX M60, scheda tecnica
¡ª ?Powertrain: sistema a trazione elettrica con due motori, potenza complessiva 455kW / 619 Cv; coppia massima, 1.015 Nm (1.100 Nm in modalit¨¤ Launch Control);
Batteria: a ioni di litio, capacit¨¤ 111,5 kWh (105,2 kWh netta);
Trasmissione: rapporto diretto, trazione integrale intelligente;
Autonomia: 502-561 Km (ciclo Wltp);
Dimensioni (mm): lunghezza 4.953, larghezza 1.967, altezza 1.696, passo 3.000; peso a vuoto, 2.584 kg;
Capacit¨¤ bagagliaio: 500 litri, 1.750 litri max;
Prestazioni: 0-100 km/h 3,8 secondi, velocit¨¤ massima 250 km/h (limitata elettronicamente);
Prezzo: 140.540 euro.?
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