Bmw iX5 Hydrogen: la prova del Suv a idrogeno della casa dell'Elica

Al volante del Suv alimentato da celle a combustibile che conferma l'impegno della casa bavarese nello sviluppo di vetture a idrogeno. 507 km di autonomia e tempo di rifornimento di 4 minuti per guardare al futuro della mobilità

Mentre il comparto automotive procede spedito (nelle strategie) verso l'elettrificazione di massa, cominciano ad emergere le problematiche relative all'adozione su larga scala di vetture a batterie, dalle difficoltà legate alla realizzazione di una rete di ricarica che possa soddisfare la crescente domanda alla scarsa compatibilità di questa tecnologia rispetto a molteplici?casi d'uso. Per questo motivo Bmw ha deciso di tornare ad investire sullo sviluppo di vetture alimentate a idrogeno come tecnologia alternativa da affiancare alle tradizionali Bev, partendo con l'introduzione del Suv iX5 Hydrogen.?

BMW iX5 Hydrogen, come è fatta: la tecnica

La vettura nasce dalla base meccanica del Suv di segmento E X5, riadattata per ospitare al posto di un powertrain ibrido plug-in un'architettura fuel cell a idrogeno. Dove normalmente troveremmo il motore termico è stata posizionata una?cella a combustibile, alimentata da due serbatoi che immagazzinano circa 6 kg di idrogeno ad una pressione di 700 bar, uno longitudinale posizionato sotto l'abitacolo ed uno trasversale celato dai sedili posteriori. Motore elettrico (mutuato dalla iX) e batteria sono invece situati al di sotto del bagagliaio, che rimane comunque di volumi paragonabili a quello di una normale X5 per via delle ridotte dimensioni della batteria, da 2 kWh.?

BMW iX5 Hydrogen, come è fatta: i numeri

La potenza complessiva scaricata dal motore elettrico sulle ruote è di 295 kW (401 Cv), sufficiente a portare la iX5 Hydrogen da 0 a 100 chilometri orari in meno di 6 secondi. Il peso complessivo della vettura si aggira intorno alle 2,4 tonnellate, valore pressoché equivalente a quello della "gemella" ibrida plug-in e inferiore rispetto ad una vettura 100% elettrica di pari segmento e dotazioni. In materia di percorrenze, il costruttore dichiara consumi nell'ordine degli 1,19 chilogrammi di idrogeno per 100 km nel ciclo Wltp, mentre l'autonomia massima con un pieno di H2 è di 504 km.?

BMW iX5 Hydrogen, come va: la prova su strada

Su strada la iX5 Hydrogen si comporta esattamente come una vettura 100% elettrica, essendo in fin dei conti spinta dal medesimo propulsore. Ciò significa sia che i 401 Cv di potenza massima vengono scaricati istantaneamente, sia che si può sfruttare la frenata rigenerativa per migliorare ulteriormente le percorrenze, andando a ricaricare la batteria da 2 kWh avente funzione di riserva energetica, in particolar modo selezionando la modalità "B", che permette di circolare utilizzando un solo pedale in normali condizioni di marcia. A livello di dinamica di guida, invece, questa ricalca il comportamento dell'affermato Suv dal quale deriva: sterzo preciso, rollio ridotto (compatibilmente con peso e altezza da terra) e comfort di marcia di alto livello, ulteriormente enfatizzato dall'erogazione fluida del motore elettrico.? ?

BMW iX5 Hydrogen, come va: il rifornimento

Tra i principali punti di forza di una vettura alimentata a idrogeno figura la rapidità dell'operazione di rifornimento, che permette una grande flessibilità sulle lunghe distanze (in Paesi dotati di un'adeguata rete di stazioni). Per un "pieno" di idrogeno è infatti sufficiente recarsi presso un'apposita stazione di servizio, aprire il tappo del serbatoio e inserire il bocchettone, proprio come accade con le auto termiche. Una volta premuto "start" si avvia una comunicazione bidirezionale a infrarossi tra l'auto e la stazione, per garantire un rifornimento in sicurezza, terminata la quale l'idrogeno comincia a riempire i serbatoi della vettura, entrandovi per differenza di pressione (nel distributore è stoccato a 900 bar, mentre nell'auto a 700 bar). Il tempo richiesto da questa procedura è di circa 3-4 minuti, con il costo attualmente va dagli 11 ai 16 euro per kg, in base alla stazione (ma le previsioni sul medio termine suggeriscono che arriverà a costare tra i 6 e gli 8 euro al kg quando la diffusione di queste vetture sarà maggiore).?

BMW iX5 Hydrogen, la commercializzazione

La iX5 Hydrogen nasce come prototipo volto a sperimentare la tecnologia fuel cell in ogni possibile condizione (sono stati condotti test dai ghiacci dell'Artico ai deserti sauditi, oltre a numerose prove d'impatto) e non sarà quindi destinata alla vendita. In occasione della presentazione dei piani della casa bavarese in merito alla mobilità a idrogeno, però, Juergen Guldner, direttore generale del programma, ha affermato che con ogni probabilità la prima Bmw di serie mossa da un'architettura fuel cell arriverà nella seconda metà degli Anni 20, e che nel prossimo decennio un'intera gamma di vetture a idrogeno si affiancherà all'offerta di Bev del marchio.?