Abbiamo visto e toccato con mano quella che sar¨¤ la terza generazione del Suv best seller di Volkswagen. Ecco com'¨¨ andata la prova in anteprima
Siamo volati nel cuore top secret di Volkswagen Group, ovvero la pista di Ehra-Lessien, vicina a Wolfsburg, per provare la futura Volkswagen Tiguan. Un centro prova nascosto da un grande bosco, dove vengono oscurate le telecamere degli smartphone personali, con tanto di no-fly zone. Abbiamo visto e toccato con mano quella che sar¨¤ la terza generazione del Suv best seller di Volkswagen.
Indice
A tu per tu con il prototipo
¡ª ?I tecnici di Wolfsburg ci tengono a sottolineare che stiamo guidando una versione molto vicina all'auto di serie, ma ancora in fase di prototipo con dati non omologati sul ciclo Wltp. L'inizio del test drive ¨¨ all'interno del tracciato dove possiamo effettuare una prova di agilit¨¤ superando una serie di coni schierati. Se la livrea camuffata non ci permette di capire il futuro design della nuova Volkswagen Tiguan, una cosa invece ¨¨ certa: le sensazioni al volante sono subito positive perch¨¦ il Suv si corica meno che in passato nei decisi cambi di direzione stretti e l'elettronica interviene puntualmente per rimettere "in riga" la Tiguan senza essere troppo invasiva.?
Evoluzione della Mqb
¡ª ?Di fatto questo primo contatto dinamico serve a capire come la nuova piattaforma Mqb Evo sia stata capace di evolversi senza stravolgere il gi¨¤ ottimo compito svolto dalla precedente architettura Mqb. Una piattaforma che sar¨¤ condivisa con altri modelli termici del gruppo Volkswagen e che va a migliorare l'esperienza di guida, pi¨´ personalizzabile e divertente che mai. Come? Le migliorie sotto pelle sono tante a partire da una nuova geometria delle sospensioni che, grazie al camber irrigidito, barre antirollio e ammortizzatori specifici si integrano al meglio con il nuovo sistema di controllo elettronico della vettura. Si chiama Dcc Pro e lavora in sinergia con il software gestionale del telaio: il Vehicle dynamics manager.?
Assetto, non lascia e raddoppia
¡ª ?Oltre alle modalit¨¤ di guida che vanno a cambiare la risposta dei comandi e l'erogazione dell'auto, quello che risulta essere pi¨´ impattante nella conduzione della nuova Volkswagen Tiguan ¨¨ proprio il sistema di controllo del telaio dotato di ammortizzatori a due valvole. Il risultato ¨¨ un assetto sempre neutro, che bilancia perfettamente un mix difficile da ottenere, ovvero quello tra comfort e sportivit¨¤. Questo risultato ¨¨ stato ottenuto grazie alle due valvole degli ammortizzatori che regolano individualmente la rigidit¨¤ sia per la fase di compressione sia per quella di estensione. Il conducente pu¨° personalizzare il funzionamento di questa tecnologia, agendo direttamente sullo schermo touchscreen centrale nel menu di regolazione dedicato al Dcc per avere un assetto pi¨´ rigido o estremamente confortevole. Cos¨¬, in base alla strada affrontata e alla condizione dell'asfalto, si pu¨° decidere e ottenere il setup ottimale.?
L'assistente Ida e infotainment
¡ª ?Se gli esterni della vettura del primo contatto sono ampliamente camuffati, gli interni ci mostrano parte dell'infotainment che vedremo sull'esemplare di serie. La plancia ¨¨ a sviluppo orizzontale con lo schermo centrale simile a un tablet, dove viene integrato l'infotainment, che misura ben 15'' per il top di gamma, mentre di serie sar¨¤ da 12,9''. La personalizzazione ¨¨ completa con lo schermo configurabile a piacimento e si possono mettere in evidenza, con una funzione di ricerca rapida, le applicazioni pi¨´ utilizzate. In pi¨´ ¨¨ presente una barra orizzontale retroilluminata con i comandi per controllare velocemente sia il volume dell'impianto audio sia la temperatura della climatizzazione abitacolo. Oltre alla nuova interfaccia grafica che prender¨¤ piede su tutti i nuovi modelli di Volkswagen, gamma ID inclusa, debutta l'assistente vocale di bordo Ida. Il suo nome di chiara derivazione germanica pu¨° essere cambiato a piacimento, ma in questa fase di test ¨¨ ancora troppo presto per poter scoprire tutte le sue potenzialit¨¤. Un'altra novit¨¤ ¨¨ lo spostamento della leva del cambio automatico Dsg sul piantone dello sterzo. Sul tunnel centrale viene introdotto un nuovo rotore che integra un piccolo schermo digitale dove poter scegliere a pressione o scorrimento le modalit¨¤ di guida, le luci ambiente e le playlist musicali preferite.?
Motorizzazioni, ancora diesel e nuovo ibrido
¡ª ?Pu¨° essere da sola gi¨¤ una notizia: sulla nuova Tiguan il motore diesel resiste e viene riproposto in versione quattro cilindri da 150 Cv. La motivazione ¨¨ molto semplice: basta guardare conformazione e dimensioni della vettura per capire che si tratta di un'auto pensata per ospitare tutta la famiglia e fare lunghi viaggi, dunque pi¨´ adatta a motorizzazioni a gasolio. A onor del vero, durante la prova, il turbodiesel tedesco ¨¨ sembrato abbastanza rumoroso in abitacolo e non cos¨¬ fluido nella risposta dell'acceleratore. Il prototipo dovr¨¤ essere ancora affinato. L'evoluzione motoristica pi¨´ rilevante riguarda le versioni ibride. Infatti al mild hybrid benzina 2.0 vengono aggiunte due opzioni ibride plug-in. Si tratta del 1.5 litri che pu¨° avere una potenza di 204 o 272 Cv con tecnologia di disattivazione dei cilindri, che viene affiancato da un motore elettrico e alimentato da una batteria da 22 kWh. L'autonomia a zero emissioni dovrebbe attestarsi tra i 90 e 120 km con la possibilit¨¤ di ricaricarsi in corrente continua fino a 50 kW. Vuol dire recuperare circa l'80% di autonomia della batteria in meno di mezz'ora.
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