Taycan Turbo GT Weissach: Porsche ha attivato l’iperspazio

Prestazioni e numeri fantascientifici: 1.108 Cv, 0-100 km/h in 2,2 secondi, velocità massima di 305 km/h. Guidabilità da videogioco con rettilinei istantanei, curve dove non si avverte rollio e la partenza con il launch control che toglie letteralmente il respiro

Al Nürburgring ha fermato il cronometro a 7’07”55. A Laguna Seca fatto registrare il tempo di 1’27”87. La Porsche Taycan Turbo GT Weissach si presenta come una scarica di un fulmine in tutta la sua elettrica potenza con numeri pronti a far ricredere anche i più restii. I due motori elettrici, uno all’anteriore e uno al posteriore, sono in grado di erogare 1108 Cv e 1340 Nm di coppia ripartiti tra i due assi (ma mai tutti al retrotreno) attivando la funzione di controllo di lancio. Così, la Taycan Turbo GT Weissach passa da 0 a 100 km/h in 2,2 secondi e da 0 a 200 km/h in 6,4 secondi. La velocità massima dichiarata è 305 km/h; il merito è anche del cambio automatico a due marce, che rispetto a quello delle versioni standard, 4S, Turbo e Turbo S, ha rapporti più lunghi sia per sfruttare le notevoli prestazioni sia per garantire un’affidabilità ancora maggiore ai propulsori elettrici. Da segnalare che raggiunta la velocità di punta l’aerodinamica molto curata sia nella parte superiore che inferiore genera 80 kg di carico all’avantreno e 140 kg di carico al retrotreno. Non solo i numeri, ma anche il prezzo di una hypercar: 249.188 euro franco concessionario.

Batteria Evo 2

La Taycan Turbo GT Weissach, di serie è dotata della nuova batteria da 105 kWh, che è nove kg più leggera del vecchio componente da 93,4 kWh e in fase di ricarica lavora decisamente meglio con temperature di 15°C. Inoltre, dato che la piattaforma J1 II della Tycan Turbo GT Weissach sfrutta la tecnologia a 800 V,?utilizzando la ricarica ultra rapida?per caricare fino all’80% bastano 18 minuti, mentre nella vecchia versione a parità di temperatura ne servivano 37. Come il resto della gamma in dotazione sono montati i fari Matrix Led che garantiscono una migliore visibilità notturna. ? stato migliorato il sistema che permette di recuperare energia in frenata, in questo caso abbinato a un impianto frenante carboceramico di serie caratterizzato da pinze ancora più performanti rispetto a quelle montate sui freni sviluppati per le versioni standard, 4S, Turbo e Turbo S.

Sospensioni super tecnologiche

Il sistema Active Ride è di serie, di conseguenza la configurazione di base delle sospensioni prevede quattro molle ad aria a doppia camera, ammortizzatori regolabili elettronicamente e al posto delle barre anti rollio, un impianto idraulico mantenuto in pressione da una pompa elettrica che ha la funzione di immettere olio all’interno degli ammortizzatori, variando rapidamente l’altezza della vettura e gestendo così il sollevamento o l’abbassamento ruota per ruota. Rispetto al vecchio sistema, caratterizzato da barre anti rollio a controllo attivo, il passo avanti a livello di rapidità di regolazione è notevole e in pista, dove tutto avviene molto velocemente, i vantaggi assicurati dell’Active Ride sono piuttosto evidenti.

Come va

Quando abbiamo usato per la prima volta il launch control della Taycan Turbo GT Weissach, siamo rimasti letteralmente senza fiato perché il gusto di provare un’accelerazione sconosciuta a qualsiasi supercar endotermica non è un’esperienza usuale. Sulla Taycan Turbo GT Weissach sembra di essere sulle montagne russe, con la differenza che questa Porsche non viaggia sui binari ma su quattro pneumatici costretti a fare gli sempre gli straordinari. Sin dai primissimi metri, convince lo sterzo, in grado di trasmettere tanto feeling senza risultare pesante. Ottima anche la taratura del comando dell’acceleratore, grazie al quale si riescono a dosare la potenza e la coppia (789 CV, che diventano 955 CV per 10 secondi, attivando l’attack mode, il sistema che sulle versioni standard, 4S, Turbo e Turbo si chiama push to pass), ottenendo o accelerazioni pazzesche o derapate infinite; a voi la scelta! L’unica nota stonata sono i freni, più adatti a una gran turismo che a una sportiva. In staccata, il pedale del freno resta un po’ spugnoso, per garantire la progressività che serve su strada ma che in pista è sinonimo di perdite di tempo e feeling, Intendiamoci, la potenza a disposizione è esagerata e considerando il peso della vettura la costanza di rendimento è incredibile, però, dato che Porsche ha davvero costruito un’elettrica estrema, forse anche i freni avrebbero dovuto seguire quella logica.

Pregi e difetti

Ecco cosa è piaciuto e cosa non ha convinto della Porsche Taycan Turbo GT Weissach:

Piace

• Accelerazione mozzafiato;
• Risposta dello sterzo;
• Feeling e piacere di guida.

Non piace

• Pedale del freno un po’ spugnoso;
• Prezzo fin troppo elitario;
• Favolosa in pista ma poco versatile.

Per chi è adatta

La Taycan Turbo GT Weissach è perfetta per chi cerca emozioni forti in accelerazione ma non vuole rinunciare alla guidabilità, esaltata da uno sterzo e da un assetto eccezionali. Sulle sportive elettriche, la mancanza del rombo del motore è un limite, per molti, però in questo caso, converrebbe fare un'eccezione e provare la hypercar elettrica di Porsche.

Porsche Taycan Turbo GT Weissach: scheda tecnica

Di seguito la scheda tecnica della supersportiva elettrica.?