Omicidio stradale e lesioni stradali: la legge e le pene

Introdotti nel 2016, i reati di omicidio stradale e lesioni stradali prevedono pene specifiche per chi provoca la morte colposa o ferite colpose mentre è al volante. Nel dettaglio i casi di applicazione e le pene comminate

I reati di omicidio stradale e lesioni stradali puniscono severamente le condotte di guida che provocano la morte o il ferimento di altri utenti della strada, basta un sorpasso azzardato o un comportamento fuori dal Codice della strada per far scattare l’incriminazione. Sono stati introdotti nel Codice penale a marzo del 2016 dopo una lunga discussione che ha coinvolto sia il legislatore che la società civile, sulla spinta degli episodi di cronaca sempre più frequenti sulle nostre strade.

• chiunque cagioni per colpa la morte di una persona con violazione delle norme sulla disciplina della circolazione stradale è punito con la reclusione da due a sette anni;?
• chiunque, ponendosi alla guida di un veicolo a motore in stato di ebbrezza alcolica, con tasso alcolemico superiore a 0,8 g/l, cagioni per colpa la morte di una persona, è punito con la reclusione da cinque a dieci anni.
• chiunque, ponendosi alla guida di un veicolo a motore in stato di ebbrezza alcolica, con un tasso alcolemico oltre 1,5 grammi per litro, o di alterazione psico-fisica conseguente all’assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope, cagioni per colpa la morte di una persona, è punito con la reclusione da otto a dodici anni.

La reclusione da cinque a dieci anni si applica anche nei seguenti casi:?

• al conducente di un veicolo a motore che, procedendo in un centro urbano ad una velocità pari o superiore al doppio di quella consentita e comunque non inferiore a 70 km/h, ovvero su strade extraurbane ad una velocità superiore di almeno 50 km/h rispetto a quella massima consentita, cagioni per colpa la morte di una persona;?
• al conducente di un veicolo a motore che, attraversando un’intersezione con il semaforo disposto al rosso ovvero circolando contromano, cagioni per colpa la morte di una persona;?
• al conducente di un veicolo a motore che, a seguito di manovra di inversione del senso di marcia in prossimità o in corrispondenza di intersezioni, curve o dossi o a seguito di sorpasso di un altro mezzo in corrispondenza di un attraversamento pedonale o di linea continua, cagioni per colpa la morte di una persona.

• se il sinistro non è conseguenza esclusiva dell’azione o dell’omissione del colpevole (Gazzetta Motori ha raccontato un episodio di questo tipo) la pena è diminuita fino alla metà;?
• se il sinistro è provocato da una persona non munita di patente di guida o con patente sospesa o revocata, ovvero nel caso in cui il veicolo a motore sia di proprietà dell’autore del fatto e tale veicolo sia sprovvisto di assicurazione obbligatoria la pena viene aumentata;?
• infine, se il conducente responsabile del sinistro fugge, la pena è aumentata da un terzo a due terzi e comunque non può essere inferiore a cinque anni.

• se il responsabile del sinistro sia in stato di ebbrezza o sotto effetto di droghe è punito con la reclusione da tre a cinque anni per le lesioni gravi e da quattro a sette anni per le lesioni gravissime;?
• se è in stato di ebbrezza con tasso alcolemico entro 0,8 g/l, o se l’incidente è causato da manovre pericolose, è prevista la reclusione da un anno e 6 mesi a 3 anni per lesioni gravi e da 2 a 4 anni per le gravissime.?

In caso di fuga, la pena per il responsabile è aumentata da un terzo a due terzi e comunque non può essere inferiore a tre anni.