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Volkswagen-Europcar. Ecco perch¨Ś il costruttore potrebbe comprare la societ¨¤ di noleggio
Il mercato auto ¨¨ in profonda evoluzione. I costruttori sono chiamati a mutare sia lĄŻauto e la tecnologia che la compone, sia il modo di proporla al pubblico e i servizi connessi alla vendita. Non solo elettrificazione e guida autonoma, che richiedono investimenti ingenti, allĄŻorizzonte ci sono differenti modalit¨¤ di fruizione dei veicoli che richiedono strutture e processi molto diversi dallĄŻattuale logica distributiva dellĄŻautomotive come il noleggio, lĄŻauto in condivisione, quella in abbonamento e altro ancora. Le case auto si adeguano o creando internamente i nuovi modelli di business o acquistando aziende gi¨¤ attive. Va letta in questĄŻottica lĄŻiniziativa del gruppo Volkswagen che mira ad acquisire Europcar, multinazionale francese di autonoleggio fondata nel 1949 e attualmente di propriet¨¤ del fondo Eurazeo. Nel gennaio 2015 ha acquisito Ubeeqo, startup specializzata in car sharing, nel 2017 invece ha acquistato GuidaMi, servizio di carsharing attivo a Milano.
LĄŻOPERAZIONE GREEN MOBILITY HOLDING
ĄŞ ?Le informazioni relative allĄŻoperazione di acquisizione sono state diffuse dalla stessa Volkswagen attraverso il proprio ufficio stampa corporate. Nel mese di settembre 2021 il gruppo di Wolfsburg ha avanzato una proposta per acquistare la societ¨¤ di noleggio parigina, unĄŻoperazione svolta con la collaborazione del gestore di capitali Attestor Limited e del gruppo di mobilit¨¤ olandese Pon Holdings che per lo scopo hanno creato la societ¨¤ veicolo Green Mobility Holding. Volkswagen ha valutato Europcar 2,9 miliardi di euro, proponendo un prezzo di 50 centesimi per ogni azione. Nella giornata di luned¨Ź 23 novembre ¨¨ arrivato il via libera allĄŻacquisizione da parte dellĄŻAutorit¨Ś des march¨Śs financiers (Amf), lĄŻagenzia regolatrice dei mercati finanziari francese. A presentare e curare lĄŻofferta sono gli istituti di credito Bank of America e da Bnp Paribas.
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PERCH? UNA CASA AUTO COMPRA UNA SOCIET? DI NOLEGGIO?
ĄŞ ?Quello di Europcar in Volkswagen ¨¨ di fatto un ritorno, perch¨Ś il gruppo automobilistico tedesco ne ¨¨ stato proprietario tra il 1999 e il 2006 quando ha venduto la societ¨¤ di noleggio allĄŻattuale proprietario dal quale ora la rileva nuovamente. Un ritorno di fiamma? Probabilmente cĄŻ¨¨ di pi¨´ e la ragione pu¨° essere nel nome scelto per la societ¨¤ veicolo: Green Mobility Holding. Il riferimento non ¨¨ certo, solo, al colore verde del logo Europcar ma specifica un campo di azione ben preciso, quello della mobilit¨¤ "verde", dunque elettrica o comunque elettrificata. Non ¨¨ un mistero che i veicoli a zero emissioni stanno contribuendo a cambiare il modo di vendere auto, il noleggio a breve e a lungo termine, e non ultimo lĄŻabbonamento, trovano terreno fertile in una tecnologia innovativa ma con molte sfaccettature. E in ultima analisi ancora costosa rispetto alle tradizionali alimentazioni.
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Una sfida verso il futuro
ĄŞ ?Se ci mettiamo anche i cambiamenti imposti dalla pandemia, come smartworking e un differente approccio alla mobilit¨¤ che in parte diverranno permanenti, ecco che lĄŻopzione di noleggiare per un periodo determinato anzich¨Ś acquistare un veicolo diventa una possibilit¨¤ pi¨´ che concreta. Cos¨Ź come lĄŻopportunit¨¤ di utilizzare il car sharing oppure di sottoscrivere un abbonamento per avere accesso ad un ventaglio di scelte tra citycar, Suv per le vacanze o cabrio per un week end di piacere a alternare secondo le esigenze. In sintesi, Volkswagen potrebbe acquistare Europcar affiancando alle attivit¨¤ di noleggio gi¨¤ in corso nuovi servizi tagliati su misura per la mobilit¨¤ elettrica, ampliando la proposta e migliorando lĄŻaccessibilit¨¤ agli utenti. Una via che altri costruttori potrebbero imboccare presto.
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