RISPARMI
Renault taglia 15 mila posti di lavoro di cui 4.600 in Francia
Il gruppo Renault ha annunciato un drastico piano di risparmi per oltre 2 miliardi di euro su tre anni, che prevede la soppressione di circa 15 mila posti di lavoro nel mondo, 4.600 dei quali in Francia. ¡°Le difficolt¨¤ incontrate dal gruppo, la grande crisi attraversata del settore automotive e l¡¯urgenza della transizione ecologica sono gli imperativi che inducono la societ¨¤ ad accelerare la sua trasformazione¡±, indica un comunicato. Il gruppo Renault, fondato nel 1898, ¨¨ presente in 134 Paesi e ha venduto circa 3,8 milioni di vicoli nel 2019. Attualmente ha oltre 180mila collaboratori dispone di 40 siti di fabbricazione e di 12.700 punti vendita nel mondo. Il gruppo ha accusato lo scorso anno la sua prima perdita netta in 10 anni.
taglio della produzione
¡ª ?Il piano di risparmi prevede ¡°un miglioramento dell¡¯efficienza e una riduzione dei costi di impiantistica¡± per circa 800 milioni di euro, ¡°l¡¯ottimizzazione della produzione¡± con risparmi per circa 650 milioni con una revisione della capacit¨¤ di produzione globale da 4 milioni di veicoli nel 2019 a 3,3 milioni nel 2024, una ¡°maggiore efficienza delle funzioni di supporto¡± per 700 milioni. Il costo stimato per la realizzazione del piano ¨¨ di 1,2 miliardi di euro, precisa il gruppo. ¡°In un contesto fatto di incertezze e complessit¨¤, questo progetto ¨¨ vitale per garantire una performance solida e duratura¡±, ha sottolineato la ceo ad interim, Clotilde Delbos, che dal 1¡ã luglio sar¨¤ sostituita da Luca De Meo. ¡°Oggi paghiamo il tributo di una strategia che scommetteva su una crescita record del mercato¡±, ha deplorato Delbos. Mentre i sindacati hanno annunciato battaglia e il titolo ha ceduto in borsa, il presidente del gruppo, Jean-Dominique Senard, ha assicurato che la direzione intende ¡°chiudere un solo sito entro il 2022, sui nostri 14 siti industriali in Francia¡±. Si tratta dello stabilimento di Choisy-le-Roy, nel dipartimento di Val-de-Marne, la cui attivit¨¤ di riciclaggio della componentistica verr¨¤ trasferito a Flins, nel dipartimento delle Yvelines.
le aree strategiche
¡ª ?In Francia il gruppo, di cui lo Stato ¨¨ primo azionista con il 15%, sar¨¤ organizzato su ¡°aree strategiche che hanno un futuro promettente¡±: i veicoli elettrici, i veicoli commerciali leggeri, l¡¯economia circolare e l¡¯innovazione ad alto valore aggiunto, precisa Renault. Pi¨´ nel dettaglio, il piano prevede a livello di ¡°ottimizzazione della produzione¡±, la sospensione dei progetti di aumento della capacit¨¤ in Marocco e Romania, lo studio dell¡¯adattamento delle capacit¨¤ di produzione in Russia, lo studio della razionalizzazione della produzione delle scatole del cambio nel mondo.
l¡¯impatto in Francia
¡ª ?In Francia saranno sei gli impianti coinvolti nella ristrutturazione e ¡°le ipotesi di lavoro¡± saranno soggette a ¡°profonde consultazioni con tutte le parti interessate, in particolare le parti sociali e le autorit¨¤ locali¡±. Nel sito di Flins, al centro di molte polemiche nei giorni scorsi per le voci di una sua chiusura, il gruppo prevede la creazione di un ecosistema di economia circolare, incluso il trasferimento delle attivit¨¤ di un altro sito, quello di Choisy-le Roi. ? prevista ¡°una riflessione sulla riconversione¡± dello stabilimento di Dieppe, una volta terminata la produzione della Alpine A110. Per le fabbriche di Douai e Mabeuge si prevede la creazione di ¡°un centro di eccellenza¡± per i veicoli elettrici e i veicoli commerciali leggeri. Quanto alle Fonderie di Bretagna, ¡°Renault sta avviando una revisione strategica¡±.
la strategia in cina
¡ª ?Il piano prevede anche il trasferimento della quota di Renault nella Dongfeng Renault Automotive Company in Cina alla Dongfong Motor Corporation e la cessazione delle attivit¨¤ sulle auto termiche a marchio Renault nel mercato cinese.
Gazzetta dello Sport
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