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Mazda CX-60: anteprima italiana per il nuovo Suv premium. Info e prezzi
La strada che unisce Hiroshima al gotha delle case automobilistiche si accorcia sensibilmente con la nuova Mazda CX-60, il Suv che alza l'asticella dei contenuti estetici, tecnologici e meccanici del brand. La cui base di partenza, peraltro, era gi¨¤ stata elevata con l'arrivo di novit¨¤ importanti come il crossover CX-30 ed il suo innovativo motore SkyActiv-X. Nuova piattaforma, nuovi motori, nuovo cambio, il Suv della svolta nasce da un foglio bianco nel momento in cui molte concorrenti preferiscono rinviare il debutto di un modello importante in tempi migliori. Quasi normale, invece, per un brand abituato ad andare controcorrente con i fatti e non con gli slogan. Mazda CX-60 ¨¨ il primo modello realizzato sulla piattaforma Large Product e il primo ad essere equipaggiata con una motorizzazione ibrida plug-in 2.5 litri da 327 Cv di potenza complessiva, con prezzi a partire da 49.950 euro. Entro l'anno ¨¨ previsto l'arrivo anche di una versione diesel elettrificata 3.3 litri che appartiene ad una nuova generazione di unit¨¤ a sei cilindri a cui nel 2023 si aggiunger¨¤ anche la versione benzina 3 litri.
mazda cx-60: caratteristiche
¡ª ?Lunga 4.745 mm, larga 1.890 mm, alta 1.680 mm, con un passo di 2.870 mm, Mazda CX-60 si posiziona tra le dimensioni canoniche di uno Sport Utility del segmento C e quelle da categoria superiore. La presenza su strada ¨¨ garantita dallo sviluppo verticale del muso, con la nuova calandra che sfoggia luci diurne a Led integrate nella cromatura estesa verso i gruppi ottici leggermente arretrati. Dietro al frontale si nasconde il profilo del lungo cofano motore, anch'esso molto verticale, perch¨¦ destinato ad ospitare motori di maggiori dimensioni, posizionati in senso longitudinale. Non ¨¨ un caso che CX-60 sfoggi proporzioni tipiche da trazione posteriore, quindi molto diverse da quelle di modelli di successo come CX-30 o CX-5. L'inclinazione dei montanti sottolinea la posizione arretrata dell'abitacolo e il dinamismo della carrozzeria, che poggia su cerchi da 18 o 20 pollici di diametro. La coda, pur rastremata, nasconde invece un bagagliaio da 570 litri di capacit¨¤ minima.??
mazda cx-60: interni
¡ª ?L'abitacolo rappresenta l'elemento di continuit¨¤ con il recente passato, considerato il livello gi¨¤ raggiunto da Mazda nella cura dei dettagli e nella qualit¨¤ dei materiali, allineato alla migliore produzione tedesca di fascia premium. Resta l'impostazione proverbiale all'eleganza minimalista giapponese, ora assecondata da un'illuminazione ambientale che premia visibilit¨¤ ed impatto scenografico, senza voler per forza impressionare gli occupanti con effetti in stile navicella spaziale. L'elemento innovativo ¨¨ rappresentato dal quadro strumenti totalmente digitale, affiancato dall'Head-up display che vanta un'area di proiezione maggiore di quanto visto su altri modelli, compresa la CX-30. Il display centrale destinato all'infotainment ha una diagonale di 12,3". Mazda ha scelto ancora di affidare la gestione alla manopola del controllo Hmi, ora posizionata per consentirne l¡¯utilizzo con il braccio appoggiato sul bracciolo centrale. L'esatta posizione di guida pu¨° essere richiamata facilmente attraverso il sistema di riconoscimento facciale, che provveder¨¤ ad effettuare autonomamente le regolazioni di sedili e specchietti per ogni utente memorizzato. In tipico stile Mazda c'¨¨ l'attenzione alla qualit¨¤ dei tessuti intrecciati e alle finiture in legno d¡¯acero, con evidenti richiami all'artigianato giapponese.
piattaforma e motori
¡ª ?L'approccio multi-solution di Mazda alle sfide della mobilit¨¤ futura poggia sulla nuova piattaforma?Large Product, predisposta per ospitare motori termici, mild-hybrid e plug-in. Tra i benefici portati in dote lo spazio per ottimizzare la geometria delle sospensioni (schema a doppio braccio oscillante all¡¯anteriore, una struttura multilink al posteriore), oltre a quello per le batterie, posizionate in modo da abbassare il baricentro. Lo sterzo ¨¨ dotato di servoassistenza elettrica a doppio pignone come sulla spider MX-5, per offrire la massima precisione. La gamma CX-60 prevede il posizionamento longitudinale dei propulsori di maggiori dimensioni. Tre le opzioni gi¨¤ previste ci sono infatti l¡¯unita? diesel e-Skyactiv D da 3,3 litri e quella a benzina e-Skyactiv X da 3,0 litri, entrambe dotate di sistema M Hybrid Boost a 48 V. Il debutto del modello spetta per¨° alla prima variante plug-in hybrid nella storia del costruttore giapponese, CX-60 e-Skyactiv Phev, con la parte termica affidata al quattro cilindri benzina da 2,5 litri. ? affiancato da un secondo propulsore elettrico da 100 kW e una batteria da 17,8 kWh di capacit¨¤ per una potenza di sistema pari a 327 Cv e 500 Nm la coppia. Interessanti le prestazioni: accelerazione da 0-100 km/h in 5,8 secondi e velocita? massima autolimitata a 200 km/h. Il powertrain ibrido consente un consumo di carburante combinato dichiarato di soli 1,5 l/100 km, a fronte di emissioni di CO2 pari a 33 g/km, mentre gli accumulatori garantiscono una autonomia in modalit¨¤ elettrica di 60 km alla massima andatura di 100 km/h. Il sistema Mi-Drive (Mazda Intelligent Drive Select) prevede quattro modalit¨¤ di guida: Normal, Sport, Off-Road, Towing, ottimizzando progressivamente aderenza, prestazioni e comportamento della trazione integrale. Tutti i propulsori sono abbinati a un nuovo cambio automatico a otto rapporti e al sistema di trazione integrale i-Activ Awd, ma le versioni a sei cilindri possono anche essere fornite con la sola trazione posteriore.
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mazda cx-60 allestimenti e prezzi
¡ª ?La gamma CX-60 ¨¨ articolata in due allestimenti standard, Prime ed Exclusive, in aggiunta a due allestimenti speciali, Homura e Takumi. Il prezzo di Mazda CX-60 e-SkyActiv Phev parte da 49.000 euro, arriver¨¤ nelle concessionarie italiane a settembre.?
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