Del brand francese si era parlato anche per la proposta di acquisto da parte del costruttore croato Rimac, specializzato in supercar elettriche. La decisione potrebbe arrivare prima della fine del 2020
A Molsheim, in Alsazia, dove vengono prodotte le Bugatti con cura e metodo di alta artigianalit¨¤, in questi giorni tira aria di fibrillazione. Per oltre dieci anni nellĄŻesclusivo sito sono state prodotte le Veyron. Poi ¨¨ stata la volta della Chiron. Ma ora dallĄŻedificio di produzione, una struttura di oltre mille metri quadrati inaugurata nel 2005, proprio accanto alla storica villa del fondatore Ettore Bugatti, Chateau St. Jean, siamo alla vigilia del lancio dellĄŻennesima hypercar, con lĄŻauto che verr¨¤ svelata mercoled¨Ź 28 ottobre.
FACCIAMO UN PASSO INDIETRO
ĄŞ ?Il Gruppo Volkswagen pare sia in trattativa per vendere Bugatti alla Rimac e che lĄŻoperazione sia in fase avanzata, tanto che una decisione al riguardo dovrebbe essere presa entro la fine dellĄŻanno. Legami tra lĄŻuniverso Volkswagen e il Marchio croato che realizza modelli sportivi elettrici del resto sussisteva gi¨¤. La Porsche, infatti, detiene una partecipazione proprio nella Rimac, avendone acquisito in un primo momento il 10% nel 2018 e un altro 5,5% lĄŻanno successivo.
PORSCHE POTREBBE BENEFICIARNE
ĄŞ ?Della vendita di Bugatti alla Rimac potrebbe beneficiarne la Casa di Stoccarda aumentando le proprie quote ben oltre lĄŻattuale 15,5%. Del resto, il Marchio francese in passato fortemente voluto da Ferdinand Piech che lo considerava un vero fiore allĄŻocchiello ¨¨ ormai lontano dagli interessi del Gruppo Volkswagen, che vuole concentrare tutte le risorse su elettrificazione, digitalizzazione e guida autonoma. Per il costruttore tedesco stringere, poi, legami con la Rimac significherebbe accedere a un know-how sullĄŻelettrico prezioso e utile per stare al passo di competitor come gli americani di Tesla.
RIMAC
ĄŞ ?Rimac ¨¨ unĄŻazienda piccola e giovane, ma che ha maturato competenze specifiche. Fondata nel 2009 vicino a Zagabria, oggi conta oltre 700 addetti, tutti specializzati in mobilit¨¤ elettrica ad alte prestazioni. Dopo la Concept One del 2011 in piccola serie, ¨¨ stata poi svelata la coup¨¨ C Two che, tuttavia, deve ancora entrare in produzione. Per realizzare i suoi progetti futuri, dunque, alla Rimac necessitano di strutture produttive. E proprio quelle di Molsheim, sede della Bugatti, potrebbero fare al caso, qualora naturalmente la trattativa per la cessione del Marchio francese andasse a buon fine.
IN ARRIVO UNA HYPERCAR
ĄŞ ?LĄŻannuncio - che pi¨´ criptico non poteva essere - di una nuova sportiva Bugatti fissato per il 28 ottobre aveva lasciato intendere che si potesse trattare addirittura di una elettrica realizzata in partnership con Rimac. Ma probabilmente la prossima sportiva del brand francese sar¨¤ una vettura da pista molto estrema. Con unĄŻauto del genere lĄŻobiettivo potrebbe essere di portarsi a casa il giro veloce su alcuni dei tracciati pi¨´ famosi ed iconici del mondo, come il N¨šrburgring.
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