Lo scorso anno hanno perso la vita 3.159 persone e i feriti sono stati 223.475. Il costo sociale ¨¨ di 18 miliardi di euro. I dati sono in crescita di pi¨´ del 9% rispetto all'anno precedente
Ogni giorno i morti in incidenti stradali sono 8,65, festivi compresi.?? la media quotidiana delle vittime sulle strade italiane nel 2022, anno in cui le persone che hanno perso la vita a causa di uno scontro sono state 3.159.?? uno dei numeri che emerge dal rapporto annuale sugli incidenti stradali redatto da Istat e Aci relativo, appunto, al 2022. I dati sono tutti in crescita rispetto al 2021 in cui erano in vigore ancora limitazioni agli spostamenti a causa della pandemia da Covid-19 ma sono in calo rispetto al 2019.
morti, feriti, costi
¡ª ?Come detto nel 2022 sono stati 3.159 i morti in incidenti stradali in Italia (+9,9% rispetto all¡¯anno precedente), 223.475 i feriti (+9,2%) e 165.889 gli incidenti stradali con feriti (+9,2%). Nel confronto con il 2019 invece gli incidenti (172.183) e i feriti (241.384) sono calati rispettivamente? del 3,7% e del 7,4%. Il numero di vittime ¨¨ pressoch¨¦ stabile, di poco inferiore a quello registrato nel 2019 (3.173, pari a un calo dello 0,4%). I morti entro le 24 ore dagli incidenti sono 2.651, mentre si contano 508 deceduti dal secondo al trentesimo giorno dall¡¯evento. Oltre a dolore e salute gli incidenti stradali hanno un peso sull'economia nazionale.?Il costo sociale degli incidenti rilevati da polizia stradale, polizie locale e carabinieri, di cui Istat e Aci hanno aggiornato i parametri, ammonta a quasi 18 miliardi di euro nel 2022 pari allo 0,9% del Pil nazionale.
pi¨´ lutti tra gli automobilisti
¡ª ?Tra le persone che hanno perso la vita sulla strada nel 2022 tutti i tipi di utente sono in aumento ad eccezione di ciclisti e occupanti di autocarri. Si contano 1.375 vittime che erano a bordo di un'auto (+15,4%), 781 tra i motociclisti (+12,4%), 70 tra i ciclomotoristi (+4,5%), 485 tra i pedoni (+3,2%). Invece tra gli occupanti di autocarri si registrano 166 deceduti (-1,8%), mentre per le biciclette e le biciclette elettriche le vittime sono 205, in diminuzione rispetto al 2021 quando erano 220 (-6,8%).?
il caso dei monopattini
¡ª ?Un discorso a parte va fatto sui monopattini elettrici di cui si ¨¨ occupato di recente il ddl di riforma del codice della strada. Morti e feriti sono in aumento ma i numeri assoluti sono bassi. Gli incidenti stradali che vedono coinvolto almeno un monopattino elettrico passano da 2.101 del 2021 a 2.929 nel 2022, i feriti da 1.980 a 2.787, mentre i morti (entro 30 giorni) sono 16, mentre nel 2021 erano 9 pi¨´ un pedone.?
le cause di incidente
¡ª ?Tra le cause di incidente la pi¨´ diffusa si conferma essere la distrazione e il conseguente procedere in maniera indecisa.?? alla base del 15% degli scontri rilevati nel 2022. In questa categoria possono rientrare tanti comportamenti: dal guardare lo smartphone a una crisi di pianto passando per una discussione accesa o l'agire sui comandi del veicolo. Al secondo posto (13%) dei motivi di incidente c'¨¨ il mancato rispetto della precedenza o del semaforo: in questa categoria spicca il non essersi fermati allo stop. Solo al terzo posto, e anche questa ¨¨ una conferma, c'¨¨ la velocit¨¤ troppo elevata che riguarda il 9,3% degli incidenti stradali. Pi¨´ difficile la rilevazione degli scontri causati da guida in stato di ebbrezza alcolica o sotto l'effetto di stupefacenti. Secondo i dati riportati da carabinieri e polizia stradale, su 56.284 incidenti con feriti rilevati in 5.577 casi almeno uno dei conducenti dei veicoli coinvolti era ubriaco mentre in 1.671 casi drogato. Il 9,9% e il 3,0% nel complesso ¨¨ correlato quindi ad alcol e droga, proporzioni in aumento rispetto al 2021 per lo stato di ebbrezza alla guida e in lieve diminuzione per la droga (9,7% e 3,2%).?
le strade pi¨´ pericolose
¡ª ?Nel confronto con il 2021 sulle autostrade si registra, per gli incidenti, un aumento del 9,7% e del 19,9% per le vittime; sulle strade urbane +9,8% per gli incidenti e +5,5% per le vittime, sulle strade extraurbane +7,2% per i sinistri e +12,2% per i decessi.
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