Trenta persone sotto i trentĄŻanni sono le protagoniste delle nostre domande, per capire quali sono i gusti dei giovani automobilisti e cosa prediligono. Non senza sorpreseĄ
Trenta persone under trenta sono i protagonisti della nostra indagine. Non un sondaggio vero e proprio, dato il numero degli intervistati, ma un punto di vista sufficientemente ampio e articolato per cogliere alcuni spunti. Siamo partiti da una serie di interrogativi che ci siamo posti: Ą°Cosa piace ai ragazzi e alle ragazze quando si tratta di cambiare auto? Quali sono le loro scelte? E le loro scelte sono correlate da valutazioni ponderate sulla base di quanti km fanno allĄŻanno o lĄŻauto dei genitori viene usata anche dai figli per tot anni dopo la maggiore et¨¤?Ąą. Con questo in mente, in una chiacchierata di una mezzĄŻoretta con ognuno dei trenta ¨¨ venuto fuori qualche spunto interessante, se non un viaggio tra i desideri automobilisti dei giovani, per lo meno una gita.
La scelta dellĄŻauto
ĄŞ ?Il primo punto di riflessione ce lo siamo posti sul perch¨Ś lĄŻutente abbia scelto lĄŻauto che guida. Non ¨¨ di certo una scoperta ¨C semmai ¨¨ una conferma ¨C che i neopatentati usufruiscono dellĄŻauto dei genitori o di un parente per le prime esperienze automobilistiche. Questo trend si protrae fino ai 24 anni circa, oltre i quali la maggior parte degli intervistati possiede unĄŻauto propria. Et¨¤ non banale, tra lĄŻaltro, perch¨Ś pu¨° coincidere ¨C in alcuni casi ¨C con il primo lustro da lavoratore, o ¨C in altri casi ¨C con il termine dellĄŻuniversit¨¤. Il che significa cambiare stile di vita, con un nuovo lavoro, magari in una citt¨¤ pi¨´ o meno vicino a casa e di conseguenza la necessit¨¤ di un mezzo di trasporto esclusivo e proprio. Da chi, poi, questo mezzo sia pagato al concessionario o al precedente proprietario ¨¨ tutto da vedere: in caso di giovane lavoratore ¨¨ possibile che la spesa sia a carico dello stesso, diverso ¨¨ per un neolaureato, che solitamente non dispone di una riserva sufficiente o non ha ancora la certezza di un lavoro per poter iniziare un finanziamento. In questi casi la scelta pu¨° ripiegare su un veicolo di seconda mano, oppure ¨C in caso di auto nuova ¨C vi ¨¨ la (pi¨´ o meno leggera) sponsorizzazione da parte dei genitori che, regalando al figlio o alla figlia lĄŻauto, sperano ¨C nel giro di poco tempo ¨C una sua autonomia pressoch¨Ś totale.
decisione pi¨´ o meno autonoma
ĄŞ ?Dunque, fino ai 24 anni circa (pi¨´ in gi¨´ si va con lĄŻet¨¤ e pi¨´ questa cosa ¨¨ accentuata, naturalmente) a decidere lĄŻacquisto non si ¨¨ soli, ma spesso bisogna fare i conti con risorse limitate o bisogni comuni a fratelli, sorelle, genitori, zii, nonni, cugini di ottavo grado. Oltre questĄŻet¨¤ cresce lĄŻautonomia e lĄŻutente inizia a prendere la propria strada, orientandosi in modo semi-autonomo anche sul mercato automobilistico, con ognuno che si costruisce un pensiero proprio sui marchi, i modelli, le dimensioni, le motorizzazioni e cos¨Ź via. Come il 26enne Mario, possessore di una Giulietta perch¨Ś grande appassionato dellĄŻAlfa Romeo. Oppure Ą°per immagine e qualit¨¤ di guidaĄą, come afferma Riccardo, 27 anni, proprietario di una Mercedes Classe A. Il 28enne Paolo, invece, guarda pi¨´ al concreto e la sua Kia Rio fa al caso suo per Ą°lĄŻottimo compromesso tra consumi e dimensioni di caricoĄą. Mamma Elena, 23 anni, guida la Renault Clio per una scelta economica senza rinunciare a comfort e spazio per la sua bambina. Francesco, 27 anni, ¨¨ uno Smart-dipendente: vivendo molto la citt¨¤, la piccola quattro ruote ¨¨ il miglior mezzo da usare in tratti urbani, a conferma che usare una Smart crea dipendenza. Gregorio, 29 anni, ¨¨ un amante delle auto italiane e nonostante lĄŻet¨¤ della Punto ama ancora il design dellĄŻauto. Il 30enne Bonaventura, nonch¨Ś fratello di Gregorio, ha scelto una Giulietta usata per motivi estetici e prestazionali, oltre che per un buon prezzo dĄŻacquisto e buoni costi di manutenzione. Non mancano, tuttavia, voci fuori dal coro: come Gabriele, 20enne e fortunato possessore di una Clio RS Trophy perch¨Ś grande appassionato di rally ed auto sportive. Secondo Andrea (24 primavere per lui) estetica e design prevalgono su tutto, tanto che la sua Classe A la si deve riconoscere in un parcheggio dove ce ne sono altre 999. Matteo, 26 anni, ha optato per un Nissan Navara usato: vivendo la campagna e trasportando molte cose per lavoro e tempo libero, tra cui unĄŻHusqvarna FE 350 4T, un 4x4 potente e spazioso delinea perfettamente il suo modo di vivere ed interpretare il mondo dellĄŻautomotive. Il 25enne Adriano ha scelto un Q3 per la comodit¨¤ dei Suv, mentre lĄŻestrosa Carla, 21 anni, ¨¨ pi¨´ vicina a Matteo come gusti: per lei che ha la passione per la Russia e per i fuoristrada, la Lada Niva non ha eguali, sempre per essere usata in ambito lavorativo-tempo libero in campagna. La scelta di Federica, 24enne che vive in una piccola citt¨¤ di 30.000 abitanti e usa lĄŻauto per andare a lavorare, ¨¨ ricaduta sulla Citro?n C3 per una ricca dotazione di optional. Marco, 26 anni, ¨¨ molto schietto: Ą°La Golf ¨¨ sempre stato il mio sogno sin da bambino, ma per costi pi¨´ accessibili ho scelto la PoloĄą. Golf che invece ha potuto acquistare Alberto, 29 anni e lavoratore da quando ne aveva 20. Per Marco, 25enne possessore di una Mini Cooper ed il 23enne Roberto, proprietario di una Clio, la rispettiva scelta ¨¨ ricaduta per motivi di spazi e buona abitabilit¨¤ a bordo. Al di fuori delle sopracitate motivazioni, le restanti risposte ¨C allĄŻunisono ¨C recitavano pi¨´ o meno Ą°perch¨Ś me la sono trovata in casaĄą e valgono il 43% della torta.
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La cosa pi¨´ importante
ĄŞ ?Il secondo pallino che ci teneva svegli la notte e che quindi abbiamo girato sotto forma di domanda ai nostri intervistati ¨¨ il seguente: qual ¨¨ la prima cosa che un Under30 guarda in unĄŻauto tenendo conto dei propri bisogni? Anche qui, fiumi di risposte diverse tra loro, che si possono racchiudere in vari gruppi, senza che una escluda lĄŻaltra, anche perch¨Ś spesso le cose di cui tener conto sono ben pi¨´ di una sola. Il primo gruppo comprende le persone che cercano unĄŻauto comoda, con spazio a bordo per amici, parenti o per caricare qualsiasi cosa (interessa al 47% degli intervistati). Il secondo gruppo guarda molto al sodo e vuole invece unĄŻauto economica al momento dellĄŻacquisto, dal benzinaio e in officina quando ¨¨ il momento di fare i tagliandi, tralasciando un poĄŻ dello stile. Questi occupano il 23% del totale. Il terzo gruppo cerca una vettura dal design che parla, o perlomeno unĄŻauto che abbia ¨C e comunichi ¨C il suo perch¨Ś, con il design al centro dellĄŻattenzione (il 53% degli intervistati ha affermato di tener conto di questo aspetto). ? il dato pi¨´ consistente di quelli esaminati, a conferma che lĄŻocchio vuole la sua parte.
I marchi pi¨´ richiesti
ĄŞ ?Alcuni cercano un marchio preciso: in particolare, nella nostra indagine ci siamo imbattuti in appassionati Alfa Romeo (3 su 30), Mercedes (2), Volkswagen (2) e Smart (1), mentre gli altri giudicano meno prioritario questo aspetto, pur non disdegnando un marchio premium (il 40%). In abbinamento a questo terzo gruppo ne aggiungiamo un quarto, quello del Ą°piacere di guidaĄą. Che ¨¨ singolare per ognuno e pu¨° assumere una sfaccettatura pressoch¨Ś illimitata di significati (dallo sportivo su un passo di montagna alla praticit¨¤ in citt¨¤). Ma questo ¨¨ quanto: piacere di guida, che proviamo a tradurre con il potersi permettere una guida briosa e appagante. Sensazioni positive, insomma. Questo aspetto interessa il 23% degli intervistati. Solamente in due casi ¨¨ stata citata la sostenibilit¨¤, mentre in uno solo ¨¨ subentrata la priorit¨¤ della sicurezza in caso di collisione o incidente. Infine, il 40% sceglie lĄŻalimentazione dellĄŻauto di proposito e con motivazioni corrette in rapporto al chilometraggio (questo dato risente fortemente del fatto che spesso i giovani automobilisti usano lĄŻauto gi¨¤ presente in casa e pu¨° capitare che non abbia lĄŻalimentazione pi¨´ adeguata ai bisogni dellĄŻutente).
Soddisfatti?
ĄŞ ?Un altro punto fondamentale sul quale abbiamo voluto fare un ragionamento ¨¨ il seguente: lĄŻauto scelta soddisfa i requisiti dellĄŻautomobilistica e dunque questo ¨¨ contento della propria auto, oppure se ci fosse la possibilit¨¤ di tornare indietro opterebbe per unĄŻauto diversa? Anche qui ¨¨ quasi parit¨¤ tra le risposte possibili, con il 53% degli utenti che si ritengono soddisfatti della scelta fatta ed un 47% non soddisfatto (sempre influenzato dal fatto che le auto di alcuni degli intervistati sono di propriet¨¤ dei genitori e dunque si confermano auto poco adatte ai loro bisogni). Il 30%, inoltre, rimpiange la scelta dellĄŻalimentazione (equamente ripartita tra benzina e diesel negli intervistati); il 20% preferirebbe il cambio automatico; stessa percentuale anche per colore che hanno citato i consumi, ai quali vorrebbero dare pi¨´ importanza; e 20% anche per coloro interessati ad un pizzico in pi¨´ di multimedialit¨¤ e Adas.
Il chilometraggio
ĄŞ ?Abbiamo analizzato anche quanti km percorre, mediamente, un giovane automobilista. Con risultati agli antipodi, talvolta. Paolo, ad esempio, macina 50 mila km allĄŻanno con la sua Kia Rio, mentre Riccardo, che guida la 500 L della madre, ne percorre appena 2 mila. Mediamente sono 15.500 i km percorsi dagli Under 30 da noi sentiti sulle strade ed autostrade italiane. Se suddividiamo i dati tra maschi e femmine, troviamo ulteriori dati interessanti, con gli uomini che mediamente percorrono 17 mila km (dovuti anche alle percorrenze autostradali, pratica meno comune nel gentil sesso), mentre le donne si fermano poco prima dei 12 mila.
Per il futuro
ĄŞ ?Infine, uno sguardo al futuro: che cosa cercheranno, i nostri giovani automobilisti, nella scelta della prossima auto? E qui la sorpresa, nonostante la giovane et¨¤: 6 utenti su 10 terrebbero in considerazione o si orienterebbero su unĄŻauto a guida alta, sia essa un Suv compatto, medio o di altre dimensioni. Insomma, unĄŻauto che trasmetta comodit¨¤ e spaziosit¨¤. Gli altri 4, invece, rimarrebbero su un segmento B o C.
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