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The Beast, l¡¯auto presidenziale di Donald Trump. Come ¨¨ fatta
A modo suo, anche The Beast sar¨¤ protagonista della cerimonia di insediamento di Donald Trump, 47¡ã presidente degli Stati Uniti di America. Tanti non avrebbero mai pensato che Donnie tornasse a bordo dell'auto che ha testato nella sua prima presidenza.?Il modello attuale, infatti, ¨¨ entrato in servizio il 24 settembre 2018, in occasione di una visita all'Onu, a New York. ? prodotta dalla Cadillac, e per questo chiamata anche 'Cadillac One' sulla falsariga dell¡¯Air Force One e del Marine One, nominativo radio rispettivamente dell'aereo e dell¡¯elicottero presidenziale.?
peso massimo
¡ª ?La carrozzeria riprende i tratti stilistici dell¡¯Escalade, in particolare nel frontale, ma poggia su un telaio derivato da quello dei pick-up heavy duty con specifiche rigorosamente segrete.?Come quelle relative al motore, che secondo gli esperti pu¨° essere il V8 a benzina Vortec 8,1 litri oppure il turbodiesel V8 Duramax 6,6 litri.?The Beast?poggia su pneumatici specifici, derivati da quelli riservati ad autocarri medio-pesanti per poter supportare un peso stimato tra 15mila e 20mia libbre, cio¨¨ tra 7 e 9 tonnellate. Anche per questo, la velocit¨¤ massima stimata non dovrebbe superare i 100 km/h. Il costo? Pare 1,5 milioni di dollari.
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SCORTE EMATICHE
¡ª ?Come sui modelli precedenti a bordo della limousine sono presenti dei vetri antiproiettile spessi quasi 15 centimetri e dei rinforzi che permettono alla vettura di resistere ad assalti, esplosioni e attacchi con armi da fuoco.?La carrozzeria ¨¨ completamente blindata per resistere alle esplosioni, lo sono anche il pavimento e il serbatoio del carburante, quest¡¯ultimo ¨¨ rivestito di una speciale schiuma per evitare incendi e detonazioni. L'abitacolo ¨¨ totalmente isolato dall'esterno, cos¨¬ da garantire la massima sicurezza agli occupanti, incorpora serbatoi di ossigeno per consentire la normale respirazione in modo da proteggere gli occupanti da un attacco chimico. Non mancano, inoltre, dei sistemi di difesa attivi come delle maniglie elettrificate, un diffusore di gas lacrimogeno e un generatore di fumo. A bordo, sono presenti anche un frigorifero con scorte ematiche compatibili con il sangue di Donald Trump e una vasta gamma di forniture mediche pensate per soccorrere il presidente per ogni evenienza. Come le precedenti auto presidenziali, anche quella attuale dovrebbe avere visori notturni, lanciatori di gas lacrimogeni e di granate fumogene per mascherare il veicolo in caso di attacco. Per permettere le comunicazioni del presidente, a bordo ci sono i sistemi di comunicazione criptati collegati con tutti i centri del potere americano.
NON SOLO CADILLAC
¡ª ?La prima Cadillac presidenziale risale al 1919, anno in cui Woodrow Wilson utilizz¨° una Serie 53 del 1916 in occasione della parata di Boston per la fine della Prima Guerra Mondiale. Anche Herbert Hoover, alla fine degli Anni 20, viaggi¨° in pi¨´ occasioni su una Cadillac, una V-16, mentre altri presidenti, come Franklin Delano Roosvelt, Harry Truman e John Kennedy, preferirono modelli firmati Ford, Lincoln e dalla stessa General Motors. Negli Anni 60 venne realizzata la prima auto presidenziale creata su specifiche dei Servizi Segreti: si trattava della Lincoln X-100, l'auto?Continental sulla quale Kennedy, paradossalmente, venne assassinato a Dallas, ma con il tetto aperto. La tragedia port¨° alla riprogettazione della vettura che, una volta dotata di nuovi rinforzi e protezioni, venne utilizzata, fino al 1977, anche da Lyndon B. Johnson, Richard Nixon, Gerald Ford e Jimmy Carter, per poi essere sostituita da una Lincoln Continental blindata. Cadillac invece l'auto di Bill Clinton finita all'asta: il presidente venuto dall'Arkansas chiese una Fleetwood in allestimento limousine - tre esemplari per la cronaca - e venne ovviamente accontentato.
TESLA NEL FUTURO?
¡ª ?Nel 1984 alla Casa Bianca arriv¨° una Cadillac Fleetwood a passo lungo seguita, a 10 anni di distanza durante il mandato Clinton, dalla nuova generazione dell'ammiraglia. Nel 2001 con la nomina di George W. Bush alla General Motors venne affidata la progettazione di una nuova limousine blindata, creata utilizzando componenti delle Suv Cadillac Escalade, Chevrolet Suburban e Gmc Yukon, subito ribattezzata "the Beast". Lo stesso modello venne utilizzato anche da Barack Obama fino al 2009 quando la Cadillac ne realizz¨° una nuova versione, impiegata da Donald Trump sino al modello apparso nel 2018 e che oggi ha (ri)ereditato da Joe Biden. Considerando il potere - in realt¨¤ pi¨´ sotterraneo che concreto - di Elon Musk alla Casa Bianca e la voglia di stupire di 'Donnie' mai dare per scontato che una Tesla diventer¨¤ l'auto presidenziale, fermo restando che dovrebbe diventare una 'fortezza' come The Beast. Intanto, ¨¨ noto che nel parco auto del presidente ci siano una Tesla Roadster (tra le prime costruite) e la?Cybertruck ricevuto in regalo - nello scorso agosto dall'influencer Adin Ross, con l'aerografia dell'attentato che aveva subito il 14 luglio 2024. Sembra uno scherzo del destino ma ¨¨ stata proprio una Cybertruck a esplodere, il 4 gennaio scorso, davanti alla Trump Tower.
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