Un video mostra il momento dello scontro che ha visto protagonista la supercar del pilota britannico di F1 della McLaren
La Ferrari F40 di Lando Norris danneggiata nella parte posteriore era gi¨¤ stata notata per le strade del principato di Monaco nelle settimane scorse. Adesso spunta in rete un video che riprende il momento dell'incidente della supercar di propriet¨¤ del pilota di F1. La ripresa proviene da un'auto che segue la F40. Si vede la vettura di giorno e con asfalto asciutto che su una strada a due corsie senza spartitraffico che non a velocit¨¤ particolarmente sostenuta, affronta una curva a sinistra. Uscita dalla curva scarta a sinistra, invadendo la corsia opposta, per poi puntare il muso a destra, intraversarsi, finire in testa coda e andare a colpire con l'angolo posteriore sinistro il guard rail laterale. In senso opposto sopraggiungono altre due macchine, fortunatamente abbastanza lontane da non essere coinvolte nell'accaduto. Le immagini contenute in questo articolo sono tratte da questo filmato.?
chi era alla guida
¡ª ?La targa dell'auto corrisponde a quella comprata lo scorso anno dal pilota McLaren per circa un milione e mezzo di euro. Pi¨´ volte Lando ¨¨ stato fotografato a bordo della rossa sulle strade di Monaco dove vive. Alla guida del veicolo durante l'incidente non sarebbe stato lui perch¨¦ era in vacanza a Dubai. Rimane da capire chi fosse al volante. Detto questo pochi giorni fa Norris ha incassato l'opinione di Jacques Villeneuve che indica il pilota britannico come uno dei favoriti 2025 al titolo mondiale in Formula 1. Tuttavia dovr¨¤ vedersela almeno con il compagno di squadra Oscar Piastri.?
una belva
¡ª ?Potentissima e spartana, pensata per correre, i suoi dati tecnici la rendevano l¡¯auto stradale pi¨´ veloce del mondo nel 1987, ovvero quando la Ferrari F40 fu presentata.?Motore V8 3.0 biturbo, potenza massima 478 cavalli. Collocazione centrale, trasmissione a trazione posteriore con differenziale montato posteriormente rispetto al cambio, il quale era frazionato a cinque rapporti.?Telaio in tubolari d¡¯acciaio come sulla Gto ma ulteriormente irrigidito da bracci aggiuntivi. Carrozzeria prevalentemente in materiali compositi, strutturata in undici pannelli. Le prestazioni, ovviamente, da urlo con una velocit¨¤ massima di?324 km/h.
Gazzetta dello Sport
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