l'allarme
Caro-gasolio: in un anno +50%, a rischio stop camion, pullman, taxi e Ncc
Dal mare, dove lo sciopero dei pescherecci ¨¨ andato avanti per diversi giorni, il malcontento sul caro-carburanti si estende anche alla strada. Il prezzo del gasolio ha infatti sfondato il tetto dei 2 euro al litro, arroventando ulteriormente il clima nel settore trasporti su gomma, gi¨¤ caldo e non solo per ragioni climatiche. I ¡°professionisti della strada¡± basano la propria attivit¨¤ su veicoli diesel e l¡¯impennata di oltre il 50% del prezzo alla pompa rischia di decretare lo stop di molte imprese. Ci sono gi¨¤ casi di aziende che hanno ridotto il lavoro a causa dei costi diventati insostenibili, ma il contesto internazionale non trasmette ottimismo ed anzi c'¨¨ il rischio di asssistere ad un ulteriore peggioramento del quadro. E a poco vale la decisione dell¡¯Agenzia delle entrate di permettere il recupero delle accise sul gasolio utilizzato per mezzi con massa complessiva superiore alle 7,5 tonnellate, in primo luogo perch¨¦ i ¡°mezzi pesanti¡± rappresentano solo l¡¯8% del settore trasporti su gomma, e poi perch¨¦ esclude tassisti, autonoleggiatori con conducente (Ncc), bus operator, agenti di commercio e i piccoli trasportatori. Tutte categorie pesantemente danneggiate dai rincari.?
accise: rimborsi per pochi
¡ª ?Il Governo ¨¨ intervenuto a pi¨´ riprese negli ultimi per calmierare i crescenti costi di rifornimento, schizzati alle stelle anche, ma non solo, sulla scia delle turbolenze conseguenti alla guerra in Ucraina. Con il decreto Aiuti del 18 marzo scorso ¨¨ stato introdotto un taglio alle accise sui carburanti (circa 30 centesimi al litro) oltre a misure specifiche per l¡¯autotrasporto. Queste ultime, non ancora esecutive, consentono di recuperare il valore pagato per le accise attraverso il credito di imposta relative al gasolio utilizzato per rifornire gli autocarri immatricolati in Italia con massa complessiva superiore alle 7,5 tonnellate, circa 346.482 autocarri, lo stesso per¨° non pu¨° avvenire per il pieno dei 3.908.524 autocarri con massa inferiore che rappresentano la spina dorsale del trasporto merci. Il rimborso delle accise ¨¨ contemplato anche per taxi e bus scolastici, per gli Ncc che operano con licenza rilasciata da comuni nei quali non sono presenti taxi. Nessun credito di imporsa, invece, per agenti di commercio e bus turistici.
tetto ai prezzi
¡ª ?A fronte dell¡¯impennata dei prezzi dei carburanti registrata in questo ultimo anno, l'Associazione Artigiani e Piccole Imprese Cgia di Mestre si schiera a favore dell'introduzione di un tetto temporaneo al prezzo alla pompa, esteso anche al gas. Il decreto taglia accise che ha ridotto per legge di 25 centesimi al litro il prezzo alla pompa di benzina e diesel ¨¨ stato ormai abbondantemente ¡°neutralizzato¡±, i rincari, infatti, hanno ormai ¡°incorporato¡± lo sconto. Tuttavia, questa misura che scade il prossimo 8 luglio va nuovamente prorogata e accompagnata dall¡¯introduzione di un tetto massimo sul prezzo di benzina e diesel, almeno fino alla fine della prossima estate. Un provvedimento, quest¡¯ultimo, che deve essere approvato a livello nazionale. Bruxelles, infatti, cos¨¬ come per il gas, non sembra essere particolarmente ¡°sensibile¡± all¡¯introduzione di queste misure di mitigazione del caro energia.?
le imprese colpite
¡ª ?Per fornire un'idea precisa sulle dimensioni del problema, la Cgia ha fornito una stima sul numero delle imprese coinvolte nel caro-cabruranti.?In Italia ci sono 1.685 attivit¨¤ di autotrasporto sospese e 16.877 imprese che, nonostante siano iscritte, non hanno veicoli. A livello regionale la Lombardia ¨¨ la realt¨¤ territoriale che presenta il numero pi¨´ elevato: 14.131. Seguono l¡¯Emilia Romagna con 10.532, la Campania con 9.436, il Veneto con 9.171 e il Lazio con 8.937. A livello provinciale, invece, ¨¨ Roma a registrare il numero pi¨´ importante: 6.199. Seguono Napoli con 4.502, Milano con 4.000, Torino con 2.962. Per quanto non esista una banca dati ufficiale, i taxi e gli ncc attivi risultanti dalla lettura dei registri camerali relativi al 3¡ã trimestre 2021 ammontavano a poco pi¨´ di 30 mila, di cui 14.151 taxisti, 8.722 Ncc e altri 7.189 operatori con licenza di trasporto. Infine, le imprese bus operator attive al 31 dicembre 2021 erano poco meno di 3 mila. La Campania ne contava 459, il Lazio 347 e la Sicilia 334.
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