CHE COLLEZIONE
Lancia 037 o Peugeot 205 T16: all¡¯asta le regine del Gruppo B
Vittorie e disastri, rivoluzioni e tonfi. Forse non ¨¨ esagerato affermare che al Museo Manoir de l'Automobile di Loheac, nel nord-ovest della Francia, sia custodita un'intera epopea motoristica, quella del celebre Gruppo B. Un'era ricreata grazie agli sforzi di due appassionati, Michel Hommel e Olivier Quesnel, che hanno collezionato ben sette esemplari speciali del mondo dei Rally Anni 80. Tuttavia, ora, questo patrimonio speciale ¨¨ destinato a finire in vendita il cinque febbraio presso la casa d'aste Artcurial, stando a quanto riportato dal quotidiano Le Figaro.
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STORIA
¡ª ?Sono trascorsi trentacinque anni dalla conclusione del ciclo del Gruppo B. Una categoria ideata alla fine degli Anni 70 insieme ad altri due raggruppamenti, A e C, e dedicata ai Rally. Proprio il mondo dei raid venne riservato a questo raggruppamento a partire dal 1982, prima della soppressione della categoria nel 1986 da parte del presidente Fisa Jean-Marie Balestre, in seguito a troppi e gravi incidenti. Queste cinque stagioni hanno raccontato storie particolari, rese possibili proprio da alcuni dei bolidi ora in vendita.
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LANCIA
¡ª ?Tra i sette esemplari in vendita c'¨¨ una prevalenza da parte di Lancia. Due le vetture della casa automobilistica italiana: la 037 e la Delta S4 . La prima aveva il compito di rimpiazzare la Fiat 131 Abarth, diventando un punto di riferimento per la categoria dei rally tra il 1982 e il 1983, grazie anche ai 260 Cv ed una cilindrata di 1995 cc. La seconda, invece, concluse l'epopea del Gruppo B nei Rally nella seconda met¨¤ degli Anni 80. L'esemplare in questione non prese mai parte al Mondiale, ma ¨¨ stata guidata da Miki Biasion al Memorial Bettega del 1986. Per assicurarsi la 037 serviranno tra i 500.000 e gli 800.000 euro. Una cifra sostanzialmente identica al valore stimato per la Delta S4.
RARIT¨¤
¡ª ?Il resto della collezione ¨¨ composto da ex rivali negli Anni 80. Allora Lancia diede vita a duelli memorabili con i pi¨´ grandi costruttori, compresi Audi, che lanci¨° la Quattro per prendersi lo scettro. Figlia di quel periodo ¨¨ la S1 esposta al Museo, che, per¨°, ha gareggiato solamente una volta, alla Race of Champions nel 1988. Dotata di una potenza notevole, ¨¨ in vendita per un prezzo altrettanto ragguardevole, il pi¨´ alto tra le macchine in vendita, che oscilla tra 1.000.000 e 1.300.000 euro. Nella collezione non pu¨° mancare la Renault, rappresentata da una 5 Maxi Turbo, la vettura che lanci¨° la carriera di Carlos Sainz sr nel Rally europeo. C'¨¨ materiale anche per i tifosi di Bruno Saby: il campione francese fece debuttare nel Mondiale 1985 la Peugeot 205 T 16 Evo 2, poi destinata prevalentemente a lavori di sviluppo. Suggestiva anche la Ford RS 200, ideata dal costruttore dopo gli scarsi risultati con la Escort RS. Per gli amanti delle rarit¨¤ c'¨¨ l'occasione di mettere le mani sulla MG Metro 6R4 con il suo V6 aspirato. Dal 5 febbraio, lei e le sue ¡°sorelle¡± cambieranno proprietario e vita.
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