PAZZESCO
Tms-65, il camion-cannone jet per la decontaminazione
A una prima occhiata possono quasi sembrare mezzi di fantasia, transformer usciti da qualche improbabile film post-apocalittico. E invece no, questi veicoli dal sapore un po¡¯ steampunk non solo sono assolutamente reali, ma possono addirittura rivelarsi un prezioso alleato nella lotta contro le emergenze chimiche e batteriologiche. Parliamo di super-camion come il Tms-65, il cannone jet di progettazione sovietica che le forze armate russe annoverano all¡¯interno del loro arsenale per la guerra Nbc.
CANNONE JET
¡ª ?Difficile passare inosservati alla guida di uno di questi bisonti made in Russia. Si tratta sostanzialmente di un camion Ural 6x6 modificato per ospitare una torretta girevole, non troppo dissimile da quella di un escavatore: sulla piattaforma rotante ¨¨ per¨° montato un Klimov VK-1, un turbogetto a compressore centrifugo derivato dal britannico Rolls-Royce Nene e impiegato a partire da fine anni quaranta sui caccia MiG-15 e MiG-17, nonch¨¦ sui bombardieri Ilyushin Il-28.
DECONTAMINAZIONE
¡ª ?L¡¯idea ¨¨ semplice ma a quanto pare efficace: utilizzare il motore di un jet come un gigantesco nebulizzatore. Un sistema idraulico permette di orientare il getto in ogni direzione, mentre degli ugelli posizionati a valle del propulsore consentono di ¡°atomizzare¡± i 1.500 litri di soluzione liquida decontaminante ospitati nel serbatoio retrostante (altri 4.000 litri di acqua possono essere invece trasportati su un rimorchio a due assi). Il turbojet Klimov ¨¨ invece alimentato da un serbatoio di 900 litri di kerosene Ts-1.
GIGANTESCHI ¡°PHON¡± O MEGA ESTINTORI
¡ª ?Stando alle specifiche tecniche l¡¯esagerato Tms-65 pu¨° decontaminare fino a cinque chilometri quadrati in una sola ora, ma le operazioni Nbc non sono per¨° l¡¯unico campo di applicazione di veicoli simili. Mezzi di analoga concezione sono utilizzati anche come generatori di cortine fumogene per proteggere le truppe amiche, come anche in qualit¨¤ di enormi ¡°phon¡± per scongelare le piste degli aeroporti nei mesi invernali oppure come giganteschi estintori. Il cingolato ungherese Big Wind, ad esempio, impiega due turbine di MiG-21 montate sullo scafo di un carro armato: nonostante l¡¯aspetto da Star Wars ha davvero preso parte, in seguito alla Prima Guerra del Golfo, alle operazioni di spegnimento dei pozzi petroliferi incendiati dalle truppe irachene in Kuwait nel 1991.
TRADIZIONE SOVIETICA
¡ª ?I reparti di difesa nucleare, chimica e batteriologica della Federazione Russa, identificati dall¡¯acronimo RKhB, hanno una lunghissima storia le spalle: fondati nel lontano 1918 poco dopo l¡¯istituzione dell¡¯Armata Rossa, si sono sviluppati nei decenni successivi fino a diventare una vera e propria eccellenza dell¡¯Urss nel Mondo. La prestigiosa eredit¨¤ sovietica in questo campo ¨¨ stata tramandata anche alle Ffaa della Russia odierna, che pu¨° vantare tra le migliori unit¨¤ Nbc dual-purpose: oltre che in operazioni puramente militari questi reparti possono essere infatti mobilitati anche per fronteggiare minacce terroristiche o calamit¨¤ naturali. Come nel 2016, quando poco prima del proprio centenario le unit¨¤ RkhB hanno contribuito alle attivit¨¤ di contrasto all¡¯epidemia di antrace scoppiata nella regione siberiana di Yamalo-Nenets. All¡¯inizio della pandemia di coronavirus erano circolate voci che volevano i Tms-65 prossimi a scendere in campo proprio nella lotta contro il Covid-19. In realt¨¤ i reparti RKhB hanno effettivamente preso parte, almeno nelle fasi iniziali, alle operazioni contro il virus, ma non vi ¨¨ alcuna prova che siano stati impiegati veicoli cos¨¬ ¡°scenografici¡± come questo cannone-jet.
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