In una mostra alla House of Bmw di Milano, aperta sino al 2 gennaio, la casa tedesca rende omaggio al design e allo sport tricolore
? da una sessantina di anni?che Bmw intrattiene rapporti importanti con designer, artisti, piloti e manager che, nel corso del tempo, hanno saputo "portare" la creativit¨¤ italiana all¡¯interno del tipico pragmatismo tedesco. "The Italians¡¯ touch" vuole celebrare questo "tocco magico" attraverso un¡¯esibizione che, nelle prossime settimane, andr¨¤ ad animare gli spazi di House of Bmw, la location milanese di via Pietro Verri, 10. Una mostra che la casa bavarese ha allestito con il prezioso aiuto di Bmw Classic e del Bmw Museum per celebrare le eccellenze del nostro Paese. Ecco quindi che, oltre a una leggenda del design come Giorgio Giugiaro, nel giorno dell'inaugurazione (avvenuta lo scorso 7 dicembre), anche alcuni grandi piloti del calibro di Pierluigi Martini, Roberto Ravaglia e Riccardo Patrese hanno voluto testimoniare il rapporto speciale che li lega alla casa di Monaco.
partnership prestigiose
¡ª ?L'incontro tra la passione latina e il rigore germanico ¨¨ il vero fil rouge che lega la casa tedesca all¡¯Italia. Dalla Bmw 700 disegnata da Michelotti - il compianto designer torinese che, alla fine degli anni '50, salv¨° proprio la?Bayerische Motoren Werke dal fallimento - alla 3200 CS di Bertone, passando per la piccola Isetta e la M1 di Giugiaro che ha ispirato generazioni di? sportive a marchio M. Ma ci sono anche legami di tipo istituzionale, a partire dalle partnership che durano ormai da 20 anni con il Concorso di Eleganza di Villa d¡¯Este e il Teatro alla Scala di Milano. "Se la House of Bmw ¨¨ il luogo dove l'hi-tech incontra l'hi-touch - dichiara Massimiliano Di Silvestre, presidente e amministratore delegato di Bmw Italia - abbiamo pensato insieme al collega Andreas Braun, curatore del Bmw Museum di Monaco, che fosse un'opportunit¨¤ straordinaria raccontare l'Italian touch che ha caratterizzato, e caratterizza ancora oggi, una parte importante della nostra storia a livello globale".
DESIGNER E PILOTI
¡ª ?Una volta superata la sgargiante M4 Competition, prodotta in esemplare unico in collaborazione con Alcantara, i visitatori troveranno degli splendidi collage, realizzati in grande formato, che celebrano figure importanti della storia Bmw nel nostro Paese, come ad esempio Renzo Rivolta, Nuccio Bertone, Pietro Frua e Marcello Gandini. I veri gioielli per¨° si trovano al piano superiore, dove sono stati raccolti preziosi cimeli sportivi. In particolare spiccano il volante con comandi speciali e la medaglia olimpica di Alessandro Zanardi, uno dei piloti italiani ai quali Bmw ¨¨ pi¨´ legata, e i caschi di Pierluigi Martini e Riccardo Patrese del quale, sulla parete, campeggia anche la tuta utilizzata nella stagione 1983 (disputata a bordo della Brabham motorizzata Bmw) di Formula 1. La mostra - che? festeggia il primo compleanno di House of Bmw - rester¨¤ aperta fino al 2 gennaio del 2023.
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