Il Ceo del gruppo automobilistico ribadisce che Pomigliano, Mirafiori e gli altri impianti nel nostro Paese non chiuderanno. Conferma l'impegno di raggiungere un milione di veicoli prodotti in Italia entro il 2030. Ma serviranno incentivi per l'elettrico. Dopo la Panda ci sar¨¤ un nuovo modello nella fabbrica campana. L'uso di piattaforme comuni non comporter¨¤ rischi di somiglianze eccessive tra le auto, la creativit¨¤ dei designer non verr¨¤ compromessa
Nessun disimpegno in Italia, tutt'altro. Anzi, Stellantis rilancia: produrr¨¤ un milione di veicoli all'anno (entro il 2030). Ma c'¨¨ una condizione per essere in grado di raggiungere tale obiettivo, ¨¨ necessario che non s'interrompano gli incentivi pubblici all'acquisto delle auto elettriche (per adesso ¨¨ previsto il loro termine il 31 dicembre di quest'anno). Solo cos¨¬ sar¨¤ possibile mantenere gli attuali ritmi di crescita e sfruttare la massima capacit¨¤ produttiva degli impianti nazionali. L'amministratore delegato Carlos Tavares, parlando ai giornalisti il 15 febbraio dopo la presentazione dei risultati di bilancio del 2023, ha posto un punto fermo alle recenti polemiche col mondo politico, peraltro ribadendo quanto ha pi¨´ volte ripetuto negli ultimi tempi.
stellantis, il futuro delle fabbriche in italia
¡ª ?Come detto un milione di veicoli. Tavares si ¨¨ impegnato ad accettare la sfida del governo italiano. "Nel 2023 la produzione in Italia ¨¨ cresciuta del 9,6% - ha puntualizzato il Ceo di Stellantis - un numero significativo, si tratta di 752.000 veicoli. Abbiamo accettato e condividiamo l'obiettivo del governo di arrivare a produrre un milione di veicoli annui in Italia entro il 2030. Il 63% di quanto prodotto, tra veicoli e componenti, attualmente ¨¨ esportato. Quindi Stellantis ¨¨ un importante contributore positivo alla bilancia commerciale italiana. Per raggiungere l'obiettivo di un milione, naturalmente abbiamo bisogno di tutte le nostre fabbriche. Quindi ovviamente c'¨¨ un futuro per Mirafiori e Pomigliano. Siamo grati al governo italiano per aver deciso di stanziare incentivi al consumatore sui veicoli elettrici. Gli acquirenti italiani ne beneficeranno perch¨¦, osservando i dati, l'impatto sulle vendite quando sono presenti incentivi alle Bev ¨¨ di circa ventimila unit¨¤ in pi¨´ all'anno. Tutte prodotte in Italia". A Mirafiori, dove attualmente vige la cassa integrazione fino alla fine di marzo, il problema ¨¨ il calo della domanda: "A Mirafiori la situazione ¨¨ diversa rispetto a Pomigliano. La Fiat 500e ¨¨ stata vittima dell'assenza d'incentivi, non solo in Italia ma anche in Germania, dove gli incentivi sulle elettriche sono stati tolti improvvisamente e questo ha avuto un impatto sui volumi".
pomigliano, la panda avr¨¤ un'erede
¡ª ?Nel 2026 terminer¨¤ la produzione della Fiat Panda termica, costruita a Pomigliano d'Arco. Il cuore dell'attivit¨¤ di questo stabilimento. "Pomigliano ha un livello di attivit¨¤ molto elevato. Per la semplice ragione che vogliamo pi¨´ Panda. Anche l'Alfa Romeo Tonale sta avendo successo e la esportiamo negli Stati Uniti, cos¨¬ come la Dodge Hornet". E dopo? Ci sar¨¤ un'erede della Panda, se ci saranno le condizioni del mercato ? Il Ceo di Stellantis ¨¨ stato netto: "Certamente". Spiegando poi che "Prima di portare un nuovo modello in vendita passano circa tre o quattro anni, in cui noi valutiamo in profondit¨¤ se, dopo un'attenta analisi sui costi, il prodotto possa avere una buona performance sul mercato. Stiamo lavorando duramente con i nostri eccellenti dipendenti italiani per avere in tutti i nostri siti produttivi un alto livello di competitivit¨¤ nei confronti degli altri produttori, a cominciare da quelli cinesi".
piattaforme e design
¡ª ?Le architetture (quindi le piattaforme) intorno alle quali vengono costruiti i veicoli, sono modulari e comuni. Vengono cio¨¨ adattate a tipologie diverse di veicoli e utilizzate per tanti modelli, anche di marchi differenti. Ma questo pu¨° creare il rischio di un'eccessiva somiglianza tra molti modelli, andando a compromettere la personalit¨¤ dell'auto e del brand stesso. Oppure no? Tavares: "Pensiamo ad Opel Corsa, Peugeot 208 e Jeep Avenger, tre modelli di grande successo in Europa. Queste tre auto hanno indubbiamente personalit¨¤ e design molto differenti, come molto diversa ¨¨ l'impostazione di guida. Esse sono costruite sulla stessa piattaforma, sono in effetti delle auto sorelle. Ma ovviamente il consumatore non lo vede e non lo avverte. Non c'¨¨ una dispersione del brand. Invece si ha un arricchimento in contenuto, qualit¨¤ e convenienza. In passato certamente c'¨¨ stato il rischio di somiglianze eccessive. Ma oggi non ¨¨ pi¨´ cos¨¬. Stiamo differenziando i prodotti in molti modi, abbiamo la competenza per farlo, anche per aumentare di molto la flessibilit¨¤. Ad esempio la piattaforma Stla large: trazione anteriore, posteriore o integrale; berline, crossover o Suv. In Stellantis abbiamo tutta la competenza per consentire ai designer di esercitare la loro creativit¨¤".
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