Debutter¨¤ sulla LB744 il?Monofuselage, un nuovo concetto di monoscocca di ispirazione aeronautica interamente in fibra di carbonio. Oltre a un V12 aspirato da 6,5 litri abbinato a tre propulsori elettrici,?l'erede della Aventador presenter¨¤ in telaio pi¨´ leggero e una maggiore resistenza e stabilit¨¤
Cresce l'attesa per il debutto della LB744, la prima Lamborghini ibrida alimentata da un nuovo motore centrale V12 aspirato da 6,5 litri abbinato a tre propulsori elettrici e basata su un telaio inedito, il monofuselage, di ispirazione aeronautica. A poche settimane dalla presentazione ufficiale, prevista entro la fine del mese, la casa del Toro (che proprio nel 2023 festeggia i suoi primi sessant'anni di attivit¨¤) ha annunciato che l'erede della Aventador sar¨¤ dotata di una soluzione tecnica unica nell'attuale panorama automotive. Si tratta, nello specifico, di una monoscocca realizzata interamente in fibra di carbonio multi-tecnologia che, come anticipato dall'azienda emiliana, presenta anche il telaio anteriore in Forged Composites, un materiale speciale composto da carbonio in fibra corta in bagno di resina. Non ¨¨ la prima volta che nel quartier generale di Sant'Agata Bolognese, dove viene custodito gelosamente sia il nome sia il design del nuovo modello, viene fatto uso di questa lavorazione, brevettata (ed impiegata sulle prime applicazioni strutturali) dal 2008.
innovazioni e prestazioni
¡ª ?Un?telaio pi¨´ leggero del 10%?rispetto al modello attualmente in produzione, a fronte di un 20% in meno nel confronto tra la nuova struttura anteriore e quella in alluminio della Aventador, e un notevole incremento (+25%) della resistenza e della rigidezza torsionale, salita fino a 40.000 Nm/¡ã, che garantisce maggiore qualit¨¤ dinamiche best in class sotto il punto di vista della stabilit¨¤. L'impiego della fibra di carbonio, utilizzata anche per gli assorbitori anteriori a sezione tronco-conica, garantisce un'elevata performance nella capacit¨¤ di assorbimento dell'energia, con un rapporto di 2:1 nel raffronto con la struttura in alluminio del modello precedente. L'attuale progetto LB744 sancir¨¤, inoltre, inoltre l'introduzione del rocker ring, un unico componente ad anello in Carbon Fiber Reinforced Plastic che rappresenta la struttura portante della vettura e abbraccia gli elementi realizzati in Forged Composite come la vasca, il parafiamma e il montante A. Il tutto con la prospettiva di un'ottimizzazione?dell'efficienza e di un incremento della sostenibilit¨¤ durante tutto il processo di produzione e assemblaggio manuale, con l'azienda emiliana che, oltre a garantire una massima integrazione fra i componenti, punta anche a limitare?il consumo di energia negli impianti di raffreddamento e la conseguente diminuzione dello scarto di materiale.
carbonio, l'anno zero di lamborghini
¡ª ?? identificabile con la sigla Aim, acronimo di Automation, Integration, Modularity, il cosiddetto anno zero?relativamente all'utilizzo del carbonio nella produzione delle vetture. Il primo passo di questo progetto, legato a doppio filo allo sviluppo della LB744, prevede l'introduzione di processi automatizzati e digitalizzati nella trasformazione del materiale,?preservando la tradizionale manifattura.?Ma a Sant'Agata Bolognese si punta anche all'integrazione di pi¨´ funzioni nel singolo componente attraverso l'evoluzione della tecnologia compression moulding, un processo di stampaggio di polimeri preriscaldati in grado di assicurare una produzione di volumi con un'ampia gamma di lunghezze, spessori e complessit¨¤. Il terzo obiettivo, infine, ¨¨ quello di garantire la maggiore flessibilit¨¤ ed efficienza possibile alle tecnologie applicate per rispondere a tutte le caratteristiche e ai requisiti del prodotto. Uno dei risultati garantiti dalle suddette lavorazioni ¨¨ rappresentato dal design e dal materiale utilizzato per il telaio posteriore, realizzato in leghe di alluminio altoresistenziali e caratterizzato dalla presenza di due importanti fusioni cave nella zona duomo posteriore. Oltre a una sensibile riduzione di peso, l'integrazione fra gli attacchi della sospensione posteriore e i supporti motopropulsore su unico componente con sezione di inerzia chiusa produce un incremento di rigidezza e un'importante riduzione delle linee di saldatura. Un altro tassello, dopo l'annuncio del powertrain che verr¨¤ impiegato, che ci conferma di come il debutto della vettura nota come progetto LB744, la prima supersportiva Hpev ibrida plug-in V12, sia ormai imminente.
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