Hyundai Motor Group ha presentato un articolato e complesso progetto per il futuro realizzando una nuova piattaforma meccanica ed evoluti sistemi software. La casa di Seul riafferma con forza il ruolo di attore di primo piano nel settore automotive lanciando la sfida alle pi¨´ importanti case asiatiche e del vecchio continente
Hyundai Motor Group ha presentato una serie di importanti innovazioni software e hardware disponibili nei prossimi anni consentendo lo sviluppo di nuovi modelli ricchi di tecnologie sofisticate tra cui la possibile introduzione di un sistema di guida completamente autonoma, oggi in fase di sviluppo. Questi i punti salienti del programma "Software Defined Vehicles" (Sdv), articolato in quattro principali punti: Vehicle Platform, e/e architecture, software platform e data platform. Il costo complessivo previsto del programma Sdv supera la cifra di ben 13 miliardi di euro.
Il primo step: Vehicle Platform
¡ª ?Nel 2025 il gruppo Hyundai Motor presenter¨¤ due piattaforme modulari. La prima denominata "eM", progettata per veicoli elettrici, permetter¨¤ un miglioramento del 50% dell'autonomia della vettura con una singola carica rispetto agli attuali veicoli 100% elettrici. La seconda piattaforma denominata "eS" sar¨¤ dedicata ai Purpose Built Veichles (Pbv) per soddisfare le richieste del mercato B2B e per fornire soluzioni su misura alle aziende operanti nel settore della logistica. Entrambe le piattaforme sono state sviluppate sotto la Integrated Modular Architecture (Ima), una scelta che ha permesso agli ingegneri sudcoreani di standardizzare le componenti come le batterie e i motori elettrici. Una decisione che in prospettiva faciliter¨¤ lo sviluppo di modelli elettrificati appartenenti ai diversi segmenti di mercato in cui il gruppo Hyundai-Kia ¨¨ presente. La piattaforma Ima sar¨¤ anche la base per l¡¯implementazione di nuovi sistemi software essenziali per potenziare e razionalizzare le nuove tecnologie, come l¡¯Ove-The Air (Ota). Attualmente gi¨¤ istallato nelle future vetture elettriche che in quelle a combustione interna, consente ai clienti di mantenere aggiornati i loro veicoli. Entro il 2023 tutti i veicoli di Hyundai Motor Group appena lanciati riceveranno importanti aggiornamenti.
Il secondo step: E/E architecture
¡ª ?Nella visione industriale di Hyundai Motor il rapido fenomeno d¡¯interconnessione dei device alle reti internet rappresenta un fenomeno di cambiamento nella progettazione di una vettura. Un esempio concreto di questa valutazione della casa di Seul pu¨° essere rappresentato dall¡¯impiego di alcuni sistemi Apple CarPlay, Android Auto o di riconoscimento vocale nel facilitare l¡¯impiego dello smartphone nella guida. Hyundai Motor ha sviluppato la Domain Centralized Architecture, una tecnologia che favorisce e velocizza l¡¯interconnessione tra le principali funzioni di una vettura inerenti il comfort di guida, la dinamica del veicolo, gli assistenti alla guida (Adas) e l¡¯infotainment. La Domain Centralized Architecture sar¨¤ introdotta dal 2025 per tutte le vetture elettriche.
Il terzo step: software platform
¡ª ?Nello sviluppo delle auto del futuro i sistemi software rappresentano un tassello imprescindibile. Conscia di quest¡¯aspetto Hyundai Motor ha sviluppato una complessa tecnologia denominata "Connected Car Operating System" (Ccos) contraddistinta per una rapida capacit¨¤ di computazione ed elaborazione dei dati. Svolge tre principali funzioni. La prima, denominata Ccos.e esercita un controllo operativo sui dati inerenti sia all¡¯esperienza di guida che al comfort, riferito all¡¯apertura e chiusura delle porte. La seconda funzione Ccos.a supervisiona e coordina l¡¯operativit¨¤ degli Adas processando le informazioni provenienti dalle telecamere, dai radar e dai sensori istallati nelle varie aree dell¡¯auto. Attraverso questa tecnologia gli ingegneri di Seoul hanno progettato la cosiddetta?New Autonomus Driving Architecture?comprensiva di sistemi d¡¯assistenza alla guida di terzo livello. Tra questi possiamo menzionare l¡¯Highway driving pilot (Hdp) ed il Remote parking pilot (Rpp) che migliorano rispettivamente il funzionamento del cruise control adattivo e dell¡¯assistente al parcheggio. La terza componente del Connected Car Operating System, identificata con l¡¯acronimo Ccos.i, si focalizza sulla gestione del modulo infotainment. Sviluppata in collaborazione con il gruppo statunitense Nvidia, operante nel settore dei semiconduttori e dei processori grafici, ha permesso la creazione della Nvidia Drive Platform, permettendo una razionalizzazione, un potenziamento e un dialogo di diverse funzioni tra cui la navigazione, traffico, il riconoscimento vocale e il video.
Il quarto step: data platform
¡ª ?Per l¡¯aumento dei flussi dati raccolti da una moderna autovettura ¨¨ diventato centrale sviluppare un efficiente e rapido sistema di computazione. Questa esigenza ha portato gli ingegneri Hyundai a progettare la Hyundai Motor Group¡¯s Data Platform composta da due funzioni. La prima, denominata Data Architecture, raccoglie le informazioni registrate dai vari sensori dell¡¯autovettura provenienti da vari domini in particolare quello terrestre (strada), e Cyber, provenienti dalla connessione della vettura alle reti internet. La seconda funzione denominata Data Collection and Refinement technology ¨¨ sviluppata per filtrare e analizzare i dati raccolti dalla vettura per poi analizzarli generando un¡¯informazione corretta per i complessi apparati software della automobile.
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