in arrivo
Stellantis, 47 auto elettriche entro il 2024
Stellantis ¨¨ solida sul piano finanziario e accelera sullĄŻauto elettrica. Il presidente John Elkann sottolinea la forza del gruppo davanti agli azionisti, riuniti ad Amsterdam per la prima volta in presenza dalla nascita di Stellantis. DallĄŻassemblea arriva il via libera a tutti i punti allĄŻordine del giorno: la proposta di dividendo, gli stipendi ai manager e la nomina di Benoit Ribadeau-Dumas nel board al posto di Andrea Agnelli. "Nel 2022 abbiamo registrato solidi risultati finanziari che ci hanno distinto dai nostri concorrenti con una combinazione di scala e crescita a due cifre. Siamo fra i primi tre nel nostro settore per ricavi e margini e abbiamo raggiunto il primo posto in termini di utile operativo assoluto, pari a 23,2 miliardi di euro", spiega Elkann.?
modelli elettrici in arrivo
ĄŞ ?Stellantis accelera la corsa allĄŻelettrificazione con 23 modelli gi¨¤ sul mercato e nuovi prodotti iconici in arrivo. "Entro la fine del prossimo anno, avremo 47 modelli elettrici per i nostri clienti. Alla fine della decade saranno 75 nel mondo. Un elemento chiave ¨¨ la nostra leadership nei veicoli elettrici a batteria, dove abbiamo registrato un aumento del 41% delle vendite globali anno su anno in Europa" dice Elkann che ricorda anche lĄŻinaugurazione del primo Hub per lĄŻEconomia Circolare nello storico stabilimento di Mirafiori.?
sinergie ok
ĄŞ ?I risultati della fusione tra Fca e Psa, che ha portato alla nascita di Stellantis, sono gi¨¤ evidenti. "Abbiamo raggiunto un livello molto gratificante di sinergie nette, pari a 7,1 miliardi, molto superiori allĄŻimpegno assunto" spiega lĄŻamministratore delegato Carlos Tavares che sottolinea "i risultati record del 2022, raggiunti in un anno impegnativo con venti contrari" e il ruolo di terzo motore, dopo Europa e Nord America, del resto del mondo ("entro 2-3 anni sar¨¤ alla pari con le altre due aree"). "Avevamo lĄŻambizione di guidare il modo in cui il mondo si muove. Siamo ancora giovani, ma stiamo gi¨¤ iniziando a mantenere la nostra promessa in un momento cruciale per il settore" incalza Elkann. "Il gruppo - aggiunge Tavares - sta generando cassa a sufficienza per finanziare gli investimenti e raggiungere i suoi obiettivi".?
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meritocrazia
ĄŞ ?Elkann insiste sul concetto di meritocrazia. "Riconosciamo lĄŻimpegno delle nostre persone e il loro contributo al raggiungimento degli ambiziosi obiettivi che ci siamo prefissati. QuestĄŻanno i nostri 272.000 dipendenti nel mondo hanno risolto problemi e prodotto risultati. Ecco perch¨Ś hanno beneficiato di un compenso record di 2 miliardi di euro legato ai risultati dellĄŻanno scorso, 200 milioni di euro in pi¨´ del 2022". Un concetto su cui ritorna a proposito degli stipendi dei manager: "Premiamo le prestazioni in base al raggiungimento di obiettivi ambiziosi, sia finanziari sia Esg", afferma il presidente di Stellantis.?
critiche dalla Fiom
ĄŞ ?Critica la Fiom: "La ratifica di 4,5 miliardi agli azionisti e un compenso dellĄŻamministratore delegato Carlos Tavares che potrebbe nel 2023 raggiungere 23,5 milioni di euro, sono decisioni inaccettabili rispetto agli interessi dei lavoratori, dei siti del gruppo e del nostro Paese", osserva il coordinatore automotive Simone Marinelli.
Gazzetta dello Sport
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