Stile Cooper, ma interni e meccanica totalmente nuovi per il restomod della canadese Spectre Vehicle dove arriva un 4 cilindri Honda con cambio a sei marce e trazione posteriore che trasforma la piccola britannica in una belva che ruggisce, anche nel prezzo: 153.300 euro
Si alza l¡¯asticella dei restomod sulle Mini, con l¡¯ultima Type 10 realizzata dalla Specre Vehicle Design di Vancouver. La base di partenza ¨¨ sempre l¡¯icona britannica di Sir Alec Issigonis, ma con suggestioni totalmente inaspettate. E se siamo abituati a vedere le piccole inglesi restaurate e rielaborate con i quattro cilindi Honda o Suzuki, o i 1.0 Ecoboost Ford, molto popolari per questo modello in sostituzione del classico 1.3 originale, l¡¯ultima nata della casa canadese porta in una dimensione totalmente diversa.
HONDA K20
¡ª ?E¡¯ un restomod esotico ed estremo quello realizzato dalla Spectre Vehicle Design di Vancouver per la Mini pi¨´ amata. L¡¯unica parte originale rimasta nella nuova Spectre Type 10, pronta per la presentazione alla imminente Monterey Car Week in California, ¨¨ la scocca portata dal committente. In quella scocca il team canadese ha collocato un motore Honda 2.0 K20 4 cilindri con cambio a sei marce e trazione posteriore, tutto questo con una potenza di 230 Cv. La piccola Spectre Type 10 diventa cos¨¬ veramente una vettura da corsa in miniatura. ¡°La nostra prima auto, la Spectre Type 10, si basa sulla classica Mini, che rappresenta un passato di motorsport e cultura pop, con caratteristiche di guida uniche- spiega il team canadese della Spectre Design Vehicles-, ma abbiamo scelto il motore Honda K20 perch¨¦ ci sembrava che una vettura cos¨¬ avesse bisogno di maggiore potenza¡± . Il nuovo modello utilizza freni a disco a quattro pistoncini, le ruote rimangono da dieci pollici, e per un migliore funzionamento di tutto il pacchetto, Spectre ha progettato un nuovo braccio longitudinale per le sospensioni.
British con un TOCCO DI GIAPPONE
¡ª ?L¡¯abitacolo ¨¨ minimalista, con richiami al Giappone e dettagli in fibra di carbonio. L¡¯estetica della seduta sembra modellata su un ¡°genkan¡±, l'atrio di una casa giapponese, dove il pavimento ¨¨ solitamente incassato rispetto al piano principale, esattamente come avviene nella Spectre Type 10; sul fondo c¡¯¨¨ una sorta di tatami, e i due sedili interni sono posizionati al di sopra di una pedana. Gli interni in legno chiaro e pelle, con accenti cromati, sono sobri e con elementi cos¨ª ben integrati, che a fatica si scorge il roll-bar avvolto in una pelle cucita. La vettura ¨¨ un concentrato di stile in tutto: il bracciolo centrale ¨¨ imbottito, e il pannello degli strumenti in metallo lascia il posto a un elemento concavo scolpito in frassino bianco canadese, con una staffa in acciaio sagomata, che rende omaggio all'artista spagnolo Gaudi. Molto eleganti i tre indicatori Smiths allineati al centro, con contagiri a sinistra, tachimetro grande e indicatore del carburante al centro, e temperatura dell'acqua a destra. E per l¡¯ imbottitura in pelle del sedile optional, il responsabile del design racconta di essersi ispirato a una immagine di Monica Bellucci in costume intero nero con apertura sull¡¯ombelico.
PREZZO PER POCHI ELETTI
¡ª ?Il primo modello di Spectre Type 10, atteso alla Monterey Car Week, avr¨¤ un prezzo di circa 180.000 dollari ( 153.300 euro).
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