Secondo l¡¯agenzia Scope Ratings in Europa le vendite diminuiranno del 21% a causa del coronavirus. Ma le case produttrici hanno mostrato resilienza
Il mercato globale dell¡¯auto scender¨¤ quest¡¯anno dal 15 al 20%, ovvero con un volume compreso tra 70 e 75 milioni di immatricolazioni di veicoli leggeri, simile a quello registrato nel 2011. Sono quindi lontani i 90 milioni di vetture vendute nel 2019 e il picco sfiorato di 95 nel 2018. Lo indica uno studio dell¡¯agenzia tedesca di rating del credito Scope Ratings. Le previsioni di vendite in Europa occidentale, uno dei principali mercati automobilistici mondiali, sar¨¤ particolarmente colpito dalla pandemia, con un calo di quasi il 21%. Ciononostante, le principali case automobilistiche europee hanno in genere mostrato una resistenza maggiore del previsto, secondo Scope Ratings. La societ¨¤ ha sottolineato che questo calo della domanda di veicoli causato dal coronavirus, interesser¨¤ anche la Cina e gli Stati Uniti, con diminuzioni rispettivamente del 12% e del 15%, preceduto da un calo del 5% nel 2019.
Occhio al secondo trimestre
¡ª ?¡°La pandemia di Covid-19 ha creato una serie di circostanze molto difficili per produttori e i loro fornitori, anche se dobbiamo riconoscere che il mercato ha gi¨¤ preso una piega abbastanza netta dai suoi recenti picchi ciclici¡±, ha detto l¡¯analista di Scope Werner St?blein. Tuttavia, St?blein ha sottolineato che la performance del secondo trimestre dell¡¯anno del settore ¨¨ stata ¡°meno disastrosa¡± di quanto ci si potesse aspettare, per cui i produttori sono stati in grado di contenere le perdite. Ci¨° ¨¨ dovuto a varie misure adottate dai governi nell¡¯ambito del risparmio sul costo del lavoro e alle azioni intraprese dalle imprese per garantire la loro liquidit¨¤. Si prevede una graduale ma disomogenea ripresa economica in Europa e nel resto del mondo, partendo dal presupposto che non vi sia una seconda significativa ondata di infezioni da Covid-19.
effetto incentivi
¡ª ?¡°Ci aspettiamo un parziale rimbalzo delle vendite del secondo semestre in Europa, poich¨¦ i consumatori approfittano degli incentivi per acquistare nuove auto, anche se l¡¯esperienza passata suggerisce che i cambiamenti nella tassazione e nei sussidi tendono ad anticipare piuttosto che a creare una domanda aggiuntiva¡±, ha detto St?blein.
Gazzetta dello Sport
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