LE VENDITE
Mercato auto in Cina: a luglio vendite in crescita del 16,4%
Dopo i tempi bui dell¡¯emergenza coronavirus e del lockdown il sole sembra tornato a splendere, almeno in Cina, sulle auto in generale e sulle elettriche ed ibride in particolare. A luglio infatti le immatricolazioni di auto sono aumentate del 16,4% rispetto allo stesso mese dello scorso anno per un totale di 2,1 milioni di pezzi. Un rimbalzo che riguarda tutti i tipi di motorizzazione, da quelli tradizionali alle elettriche pure. Nello specifico delle elettrificate, gli ultimi dati della China Association of Automobile Manufacturers (Caam), registrano 100 mila ¡°Nev¡± (cio¨¨ New Energy Vehicles, denominazione che include elettriche e ibride di ogni tecnologia) prodotte a luglio 2020 e 98 mila auto di questo tipo vendute. L¡¯incremento rispetto allo stesso mese del 2019 ¨¨ del 15,6%. A crescere sono state soprattutto le elettriche pure a batteria, con Tesla che ¨¨ gi¨¤ tra i leader del mercato.
I NUMERI
¡ª ?A luglio sul suolo cinese sono state prodotte 100 mila auto a nuova energia, nei primi sette mesi dell¡¯anno ne sono state costruite 486 mila. I numeri da gennaio a luglio sono in calo del 32,8% ovviamente a causa dello stop alla produzione causato nei mesi scorsi dal lockdown: la diminuzione generale del mercato (tutti i tipi di motorizzazione), nei primi sette mesi del 2020, ¨¨ stata 18,4%, con un totale di 9,5 milioni di pezzi venduti. Le sole auto elettriche prodotte a luglio sono state 71.000, in aumento del 32,9% rispetto allo stesso mese dello scorso anno e del 5,2% rispetto a giugno 2020. Crescono anche, dell¡¯8% anno su anno, le auto ibride plug-in: 19.000 unit¨¤ costruite. Nei primi sette mesi le vendite di EV sono diminuite del 35,2% (332.000 unit¨¤) e le vendite di ibride plug-in sono diminuite del 26,8% (105.000 unit¨¤), rispetto allo stesso periodo del 2019. Ci¨° vuol dire che i primi mesi del 2020 sono stati difficilissimi per i Nev in Cina, ma che la situazione sta tornando ai trend pre-coronavirus. La Caam, infatti, prevede che il mercato cinese dei New Energy Vehicles manterr¨¤ una crescita relativa costante per il resto dell¡¯anno e che si attester¨¤ a 1,1 milioni di auto a fine 2020, in calo del 10% rispetto al 2019.
IL RUOLO DI TESLA
¡ª ?Nei numeri della Caam non ¨¨ inclusa la produzione di Tesla, che ha una fabbrica gi¨¤ attiva a Shanghai ma ¨¨ formalmente un produttore straniero. Vengono per¨° inclusi in quelli della Cpca, la China Passenger Car Association. Secondo questi dati Tesla ha venduto a luglio 2020 in tutta la Cina 11.014 veicoli, contro i circa 14 mila veicoli venduti dalla somma delle tante startup cinesi dell¡¯elettrico (Nio, ad esempio, ha venduto 3.533 veicoli elettrici a luglio). Per il costruttore americano si stimano 100 mila veicoli elettrici venduti in Cina a fine anno. Sul gigante cinese Byd, invece, sono disponibili solo i dati aggregati per tutta la categoria Nev, nella quale ¨¨ al primo posto.
IL MERCATO CINESE
¡ª ?Il mercato automobilistico cinese ¨¨ stato colpito in modo massiccio dall¡¯epidemia di Covid-19. Solo ad aprile i numeri sono tornati incoraggianti (+4,4% su base annua), dopo tre mesi di calo della produzione e delle vendite, anche grazie a politiche ad hoc di incentivazione pubblica. La produzione totale di auto di ogni tipo e tecnologia ha raggiunto i 2,2 milioni di veicoli a luglio (+21,9% su base annua), mentre, come detto, le vendite hanno raggiunto i 2,1 milioni di veicoli (+16,4% su base annua). Questi numeri e queste percentuali dimostrano principalmente due cose: l¡¯incredibile flessibilit¨¤ dell¡¯industria automobilistica cinese, in grado di riprendersi dal baratro alla velocit¨¤ della luce, e la percentuale ancora bassa del prodotto e del venduto elettrico anche in Cina, nonostante sia proprio la Cina il pi¨´ grande mercato al mondo per le auto elettriche.
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