Svelato durante l'evento Expo Ferroviaria 2023, il Corardia Stream entrer¨¤ in servizio commerciale lungo la linea Brescia-Iseo-Edolo in Valcamonica nell'ambito del progetto H2iseO volto alla realizzazione della prima Hydrogen Valley italiana
? stato presentato a Milano, durante l'evento Expo Ferroviaria 2023, il Coradia Stream, il primo treno a idrogeno d'Italia. Realizzato in seguito all'accordo che prevede la fornitura a Trenord di sei treni a celle a combustibile (con opzione per ulteriori otto) sottoscritto nel 2020 da Fnm, il principale gruppo integrato nella mobilit¨¤ sostenibile in Lombardia, e dall'azienda costruttrice Alstom, il Coradia Stream ¨¨ parte integrante del progetto H2iseO Hydrogen Valley che mira a realizzare la prima Hydrogen Valley italiana nel territorio bresciano. Il Coradia Stream entrer¨¤ in servizio commerciale in Valcamonica tra la fine del 2024 e l'inizio del 2025 lungo la linea non elettrificata Brescia-Iseo-Edolo di Ferrovienord, servizio gestito proprio da Trenord.
Il Coradia Stream: caratteristiche
¡ª ?Alimentato a idrogeno, il Coradia Stream risponde all'obiettivo europeo di ridurre del 100% le emissioni di C02 entro il 2050 ed ¨¨ il primo treno a zero emissioni dirette di CO2 per l'Italia dotato di celle a combustibile a idrogeno con una capacit¨¤ totale di 260 posti a sedere e un'autonomia superiore a 600 km. La carrozza intermedia chiamata?Power Car?racchiude il cuore della tecnologia ad idrogeno. L'energia ¨¨ fornita dalla combinazione dell'idrogeno, immagazzinato nei serbatoi, con l'ossigeno dell'aria esterna senza emissione di CO2 nell'atmosfera. Le batterie agli ioni di litio ad alte prestazioni immagazzinano l'energia che viene successivamente sfruttata nelle fasi di accelerazione per supportare l'azione delle celle a idrogeno e garantire il risparmio di carburante. I nuovi treni a idrogeno sono basati sul modello del treno regionale monopiano Coradia Stream di Alstom. Il treno ¨¨ stato creato e prodotto negli stabilimenti Alstom in Italia, coinvolgendo il sito di Savigliano per lo sviluppo, la certificazione, la produzione e il collaudo, il sito di Vado Ligure per l'allestimento della?power car?in cui ¨¨ installata la parte tecnologicamente innovativa legata all'idrogeno, il sito di Sesto San Giovanni per i componenti e il sito di Bologna per lo sviluppo del sistema di segnalazione.
Il progetto H2iseO
¡ª ?Promosso da Fnm, Ferrovienord e Trenord, il progetto H2iseO ha l'obiettivo di sviluppare in Valcamonica una filiera economica e industriale dell'idrogeno, a partire dal settore della mobilit¨¤, avviare la conversione energetica del territorio, contribuire alla decarbonizzazione di una parte significativa del trasporto pubblico locale. Si tratta di un progetto altamente innovativo, che prevede, tra le altre cose, la realizzazione di 3 impianti di produzione, stoccaggio e distribuzione di idrogeno rinnovabile senza emissioni di CO2 (a Brescia, Iseo e Edolo), oltre che la messa in servizio di 40 autobus ad idrogeno in sostituzione dell'intera flotta oggi utilizzata da Fnm Autoservizi.
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