La nuova Fiat 600 segna il ritorno del marchio italiano nel segmento B. Carrozzeria Suv, il modello sar¨¤ inizialmente disponibile in versione elettrica e negli allestimenti "La Prima" e "(Red)". Prezzi da 35.950 euro (chiavi in mano)
I pretesti per definirla "un'operazione nostalgia" ci sono tutti: presentazione al Lingotto di Torino (la grande e avveniristica fabbrica che precedette il complesso di Mirafiori), il 4 luglio (giorno che dal 1957, quando venne presentata la 500, segna il debutto dei nuovi modelli), la denominazione "600". Riordinando lo spazio-tempo organizzato dalle parole abbiamo dunque il seguente racconto: il 4 luglio 2023 ¨¨ presentata al pubblico presso il Lingotto di Torino la nuova Fiat 600. Il giudizio sull'industria automobilistica italiana pu¨° essere severo ma certamente non si pu¨° rimproverarle la mancata attenzione ai dettagli sul proprio passato. Il passato che ¨¨ gi¨¤ ritornato nel 2007, quando l'attuale 500 ha in qualche modo evidenziato quanto sia potente l'impatto tra gli automobilisti italiani (e non solo) dell'idea di un'operazione nostalgia. E dopo 16 anni la Fiat 500 contemporanea ¨¨ ancora tra le vetture pi¨´ vendute e apprezzate. Il passato che ritorna in un'afosa sera estiva sul terrazzo del Lingotto (che oggi ospita un hotel, un museo, un centro commerciale e una delle sedi del Politecnico) quando ripropone una denominazione nata per un'automobile del 1955. La nuova Fiat 600 ha per¨° solo nel nome una forte carica emotiva perch¨¦ per tutto il resto essa ¨¨ il risultato di una condivisione d'intenti e progetti ampia, articolata e transnazionale. Sar¨¤ elettrica (ma nel 2024 arriver¨¤ anche una versione ibrida), sar¨¤ un Suv, apparterr¨¤ al segmento B. Pu¨° anche diventare protagonista di una nuova rivoluzione su ruota o addirittura l'icona dell'Italia che si muove in elettrico? Solo il tempo potr¨¤ dare una risposta. Ad ogni modo: benvenuta, Fiat 600.
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Indice
Fiat 600: come ¨¨ fatta
¡ª ?Fiat 600 aggredir¨¤ il segmento B, tra i pi¨´ apprezzati e competitivi in tutta Europa. La lunghezza ¨¨ di 4,17 metri, sufficienti a permettere un'abitabilit¨¤ buona per cinque passeggeri. Il tono dell'iniziativa di lancio ruota attorno a quel concetto di "Dolce vita" ormai in uso da parecchio tempo, riutilizzato e reinterpretato a seconda delle necessit¨¤. La fortuna di 600 ¨¨ stata costruita anche attorno alla sua immagine. Un'immagine che potesse in qualche modo restituire leggerezza, spensieratezza e buon umore rincorrendo l'abitudine di tracciare attorno al periodo del boom economico un contorno da "Dolce Vita", appunto. Quanto fosse "dolce" la vita in Italia negli anni Cinquanta e Sessanta ¨¨ relativo, quanto la prima Fiat 600 stravolse la vita degli italiani ¨¨ invece assoluto. Molto del lavoro si ¨¨ svolto sulle superfici esterne: rotonde, morbide, comode, familiarizzanti. Il pi¨´ recente corso stilistico Fiat per le automobili elettriche ¨¨ stato aggiornato, anche ingrandito per alcuni dettagli. Come la mascherina anteriore e i gruppi ottici; ci sono elementi in nero a contrasto e altri con cromature brillanti. Le dimensioni lontanissime da quelle di una superutilitaria permettono poi una libert¨¤ espressiva pi¨´ ampia. Su strada non dovrebbe certamente passare inosservata.??
Fiat 600: gli interni
¡ª ?L'abitacolo riceve le integrazioni tecnologiche e digitali attese su un'automobile di ultima generazione. A maggior ragione se elettrica. Il primo senso ad essere appagato ¨¨ la vista: superfici ampie, colori brillanti, stile semplice ma ricco di dettagli. Accogliente, anche per l'utilizzo di materiali morbidi e piacevoli al tatto (secondo senso appagato). I sedili sono rivestiti in pelle sintetica e, almeno su questo specifico allestimento, integrano una funzione massaggiante per allietare le ore passate a bordo. Non solo: Fiat 600 dovrebbe essere la prima automobile "compatta" a offrire una funzione di "color therapy". Di fatto il conducente pu¨° selezionare tra 8 colori che andranno ad illuminare l'ambiente interno con intensit¨¤ studiate per restituire una sensazione di benessere visivo. Per quanto riguarda l'intrattenimento di bordo, lo schermo da 10,25" ¨¨ compatibile con Apple Car Play e Android Auto mentre il quadro strumenti ¨¨ anch'esso digitale ma su schermo da 7".?
Fiat 600: motore e autonomia
¡ª ?Tecnicamente l'automobile ¨¨ costruita sulla base della piattaforma Stla Small. La stessa della recente Jeep Avenger, per intenderci. E proprio con la "cugina" del marchio americano ha molto in comune. La batteria agli ioni di litio ¨¨ da 54 kWh e dovrebbe permettere di percorrere 400 km, secondo il ciclo di omologazione, con una sola carica. Il supporto per la ricarica ¨¨ invece compreso tra gli 11 kW in corrente alternata e i 100 kW in corrente continua. Il motore ¨¨ da 115 kW (156 Cv) e le prestazioni parlano di 100 km/h da fermo in 9,0 secondi. Le modalit¨¤ di guida selezionabili dal conducente sono tre: Eco, Normal e Sport. Se Jeep Avenger ¨¨ disponibile anche in una versione con motore a combustione (1.2 litri benzina), l'arrivo di una pari alimentazione per 600 non ¨¨ stato ancora confermato. Al momento del debutto gli allestimenti disponibili sono solo due: "La Prima" e "(Red)" entrambi al vertice dell'offerta per contenuti. L'auto, prodotta in Polonia, ¨¨ ordinabile dal 5 luglio 2023. Il prezzo di listino chiavi in mano della versione Red ¨¨ di 35.950 euro (chiavi in mano, che diventano 29.950 euro grazie alle promozioni e agli incentivi statali in caso di rottamazione), mentre per la top di gamma Fiat 600e La Prima il listino ¨¨ di 40.950 euro.
Fiat 600: I sistemi di assistenza alla guida
¡ª ?Fiat 600 ¨¨ equipaggiabile con sistemi di assistenza alla guida di ultima generazione che le permettono di ottenere l'omologazione al secondo livello di guida autonoma. C'¨¨ a esempio il cruise control adattativo che permette all'automobile, impostata una velocit¨¤ di crociera, di mantenerla accelerando e frenando a seconda delle condizioni del traffico. Altri sistemi di assistenza presenti sul veicolo sono il sensore dell'angolo cieco, la frenata automatica d'emergenza con riconoscimento di pedoni e ciclisti e il monitoraggio della stanchezza del conducente. Inoltre ¨¨ disponibile un sistema di telecamera posteriore che, lavorando in concerto con i sensori che circondano il veicolo, assicura la massima precisione in fase di manovra e parcheggio.
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