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Auto elettriche: gli investimenti arabi lasciano l'Europa per la Cina
Fino ad oggi l'industria automobilistica europea del lusso ha potuto contare sul fascino esercitato tra le ricche economie medio-orientali, dove facoltosi investitori hanno sostenuto per anni le proprie passioni con ingenti finanziamenti alle case costruttrici. Un sostegno destinato a ridimensionarsi nella mobilit¨¤ europea che marcia a tappe forzate verso l'elettrico, almeno stando alle notizie provenienti dagli Emirati Arabi Uniti, dove la Cyvn Holdings, un fondo di investimento del governo di Abu Dhabi, ha recentemente acquistato il 7% delle quote di Nio, start-up di veicoli elettrici con sede a Shanghai, per circa 740 milioni di dollari. Nio ¨¨ la seconda start-up ad aver ricevuto nell'ultimo mese un importante finanziamento proveniente dal mondo arabo, considerando l'accordo siglato l'11 giugno che ha portato 5,6 miliardi di dollari nelle casse di Human Horizon, produttore di veicoli elettrici fondato a Shanghai nel 2017. Sono frutto della partnership tra l'azienda cinese fondata da?Ding Lei, ex Ceo di Shanghai General Motors, ed il ministero degli Investimenti dell'Arabia Saudita.? Due investimenti importanti destinati ad altrettante realt¨¤ in piena espansione, ma ancora non profittevoli.?
produzione nel golfo?
¡ª ?Sia Nio che Human Horizons producono berline e crossover elettrici destinati principalmente alla fascia premium del mercato cinese. Veicoli attualmente prodotti in Cina, ma con ogni probabilit¨¤ presto assemblati anche nei Paesi arabi finanziatori. ? ci¨° che ¨¨ successo con un'altra startup cinese di veicoli a zero emissioni, la Iconiq, fondata dall'imprenditore Allen Wu nel 2016. ? stata acquisita nell'aprile 2022 da Nwtn, una societ¨¤ creata dallo stesso Wu a Dubai. Con la liquidit¨¤ garantita da Sultan Investments, uno dei principali promotori immobiliari privati degli Stati Uniti Emirati Arabi Uniti, Nwtn ha prima inaugurato un nuovo sito produttivo nella citt¨¤ cinese di Jinhua, per poi inaugurarne un secondo nei pressi di Dubai, dove vengono assemblati veicoli elettrici con il materiale recapitato dalla Cina. A dicembre 2022 Nwtn ha consegnato a clienti locali il primo lotto di 20 auto elettriche uscite dallo stabilimento di Dubai.
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