lo scandalo
Indagini su Ghosn, perquisita la Renault per la festa a Versailles
La polizia francese ha perquisito nella mattinata del 3 luglio il quartier generale parigino della Renault a Boulogne-Billancourt. LĄŻoperazione, secondo quanto rivela il periodico transalpino LĄŻExpress, farebbe parte dellĄŻindagine sulle attivit¨¤ dellĄŻex presidente Carlos Ghosn, arrestato il 19 novembre 2018 a Tokyo con lĄŻaccusa di frode fiscale sugli stipendi ricevuti in quanto capo della Nissan.
INDAGINI SU GHOSN
ĄŞ ?La perquisizione odierna sarebbe legata allĄŻinchiesta giudiziaria sullĄŻeventuale uso improprio di una sponsorizzazione della Renault per le spese del matrimonio di Ghosn. LĄŻindagine ¨¨ stata avviata il 7 febbraio 2019 su segnalazione alle autorit¨¤ da parte della Renault dopo unĄŻindagine interna. Ghosn celebr¨° le proprie nozze lĄŻ8 ottobre 2016 al castello di Versailles, una sontuosa festa in costume sul tema di Maria Antonietta, parrucche comprese. Ebbene, secondo gli accertamenti interni avviati dal gruppo automobilistico dopo lĄŻarresto di Ghosn, lĄŻex presidente avrebbe finanziato parte di questa lussuosa festa utilizzando impropriamente i fondi dellĄŻazienda: infatti la fondazione castello di Versailles ha successivamente comunicato di aver ricevuto dalla Renault una richiesta di noleggio di alcuni spazi della reggia per una cena nella stessa serata della festa di Ghosn. Il costo dellĄŻaffitto era di 50 mila euro.
IL PARTY A VERSAILLES
ĄŞ ?Secondo i termini di una sponsorizzazione siglata nel 2016, la Renault ha donato 2,3 milioni per la ristrutturazione della reggia, una delle principali attrazioni turistiche della Francia. In cambio lĄŻazienda ha ricevuto il diritto di affittare i locali per un valore fino ad un quarto della donazione. Affittarli ovviamente per lĄŻattivit¨¤ dĄŻimpresa, non per scopi personali. ? quanto spieg¨° lo scorso febbraio il New York Times, citando una fonte interna anonima. In quellĄŻoccasione uno dei legali di Ghosn precis¨° che il manager pag¨° personalmente per tutte le spese del proprio matrimonio e che lo spazio a Versailles gli fu offerto gratuitamente, senza che lui sapesse che il costo sarebbe stato addebitato alla Renault. Successivamente, un altro portavoce di Ghosn aggiunse che il dirigente avrebbe rimborsato la spesa. La legge francese stabilisce che lĄŻutilizzo improprio di fondi aziendali ¨¨ punibile con una condanna fino a cinque anni di reclusione e multe fino a 375 mila euro. Le autorit¨¤ potrebbero considerare il party di Ghosn a Versailles addebitato alla sponsorizzazione della Renault come un abuso rientrante in quella categoria penale.
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