Il marchio di Sant¡¯Agata Bolognese ha presentato i risultati del primo semestre 2022, decisamente positivi. Il presidente Stephan Winkelmann ha delineato anche le prossime mosse, come l¡¯arrivo di un quarto modello in gamma che potrebbe essere il primo elettrico e con guida autonoma
Nel futuro di Lamborghini c¡¯¨¨ l¡¯imprescindibile processo di elettrificazione, che partir¨¤ con i motori ibridi per sfociare nel full electric, e un ampliamento della gamma con un quarto modello che andr¨¤ ad affiancarsi alla Huracan, alla nuova Aventador e alla Urus. La conferma definitiva ancora non c¡¯¨¨ ma Stephan Winkelmann, presidente e Ceo di Automobili Lamborghini, ne ha delineato i contorni: una coup¨¦ 2+2, che potrebbe essere la prima 100% elettrica della casa di Sant¡¯Agata Bolognese. L¡¯occasione per parlare di futuro ¨¨ la presentazione dei risultati di Lamborghini, che chiude il primo semestre 2022 con 5.090 unit¨¤ consegnate e fatturato da 1,332 miliardi di euro, in crescita rispettivamente del 4,9% e del 30% rispetto ai primi sei mesi. Ma il dato che delinea l¡¯andamento di un¡¯azienda ¨¨ l¡¯utile, che nel caso di Lamborghini recita 425 milioni di euro, ben oltre i 399 dell¡¯intero 2021.
USA E CINA PRIMI MERCATI
¡ª ?La crescita dei profitti ¨¨ guidata dall¡¯aumento dei volumi, dal mix prodotto, dall¡¯incremento delle personalizzazioni e dai positivi tassi di cambio. Legittima, quindi, la soddisfazione di Winkelmann: "Chiudiamo un semestre straordinario, nonostante le continue incertezze date dallo scenario geopolitico. E le prospettive sono altrettanto positive: gli ordini raccolti coprono gi¨¤ tutto il 2023". L¡¯ottimismo dei vertici Lamborghini poggia su una crescita costante e "controllata", come la definisce Stephan Winkelmann, distribuita cio¨¨ in maniera uniforme sui tre principali mercati: America, Asia-Pacifico ed Emea (Europa-Middle East e Africa) con quote rispettivamente del 34%, 25% e 41% dei volumi globali. Gli Stati Uniti si riconfermano il primo mercato (1.521 unit¨¤), seguiti da Cina (Mainland China-Hong Kong e Macao) (576), Germania (468), Regno Unito (440) e Medio Oriente (282).
NEL 2023 L¡¯IBRIDO, POI LA 2+2
¡ª ?Per rispondere in maniera efficace alle sfide future la gamma Lamborghini ¨¨ destinata a crescere con un quarto modello. Messa da parte, per ora, l¡¯ipotesi di un "super Suv" concorrente della Ferrari Purosangue a Sant¡¯Agata Bolognese prende corpo l¡¯ipotesi di una coup¨¦ 2+2, pi¨´ compatta della Urus e destinata all'uso quotidiano. Non c¡¯¨¨ ancora un progetto approvato ma l'idea piace anche all¡¯interno del gruppo Volkswagen, proprietario di Lamborghini. Il nuovo modello potrebbe essere anche il primo 100% elettrico nonch¨¦ quello sul quale portare la guida autonoma. Intanto si imbocca la via dell¡¯ibridizzazione con il debutto della tecnologia plug-in sulla nuova Aventador (il 27 luglio ¨¨ uscito dalla fabbrica l¡¯ultimo esemplare dell¡¯attuale generazione) attesa nel 2023, anno del sessantesimo compleanno del marchio.?Nel 2024 anche la Urus diventer¨¤ Phev e per la fine dello stesso anno avverr¨¤ lo stesso per per la Huracan. Un cambiamento che sposa la sostenibilit¨¤ senza far tradire le radici sportive del marchio.
scelte necessariamente "globali"
¡ª ?La velocit¨¤ con la quale Lamborghini percorrer¨¤ la via dell¡¯elettrificazione dipender¨¤ dalle decisioni in termini di emissioni di CO2 e stop ai motori termici presi dai diversi paesi nei quali il marchio ¨¨ presente. Una scelta che deve essere necessariamente "globale" senza differenze a seconda dei mercati, dunque vietato sbagliare. Anche per questo, Winkelmann tiene la porta aperta a possibili soluzioni alternative all¡¯elettrico o comunque ponte verso il futuro, come quella dei biocarburanti. Un tema sul quale Oliver Blume, che il prossimo 1¡ã settembre assumer¨¤ la presidenza del gruppo Volkswagen, si ¨¨ detto favorevole e che potrebbe prolungare la vita dei motori 8, 10 e 12 cilindri Lamborghini. C¡¯¨¨ ancora tempo per definire le strategie dei prossimi decenni.
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