immatricolazioni
Mercato auto Italia aprile 2023: immatricolazioni in crescita del 29,2%
A dispetto delle numerose festivit¨¤ celebrate ad aprile, il mercato italiano delle auto nuove conferma di aver imboccato la strada giusta per uscire definitivamente dalla crisi. Ad aprile 2023 sono state?125.805 le nuove immatricolazioni, per una crescita del 29,2% rispetto ad aprile 2022.? ? Dopo il boom di immatricolazioni di marzo, con le nuove iscrizioni che hanno superato il 40%,?il buon risultato nelle vendite di aprile ha spinto l'Unrae a rivedere in rialzo la stima per il 2023, prevedendo per fine anno 1.470.000 immatricolazioni, in crescita dell¡¯11,6% sul 2022. Il calo rispetto all'ultimo anno pre-pandemia, il 2019, si attesta ancora attorno?al 23%, ma la crescita dei volumi superiore al 26% registrata nel primo quadrimestre, con 552.580 immatricolazioni rispetto alle 435.681 del gennaio-aprile 2022, conferma che gli effetti peggiori della crisi dei micro-chip sono ormai alle spalle.
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¡ª ?Tra le alimentazioni, il motore a benzina segna un forte recupero, salendo al 29,2% di quota (+2,2%, al 27,6% in gennaio-aprile), mentre il diesel perde quota e retrocede al 19,7%. Il Gpl risale all'8,3% di share in aprile, per una quota del 9,0% nel primo quadrimestre 2023, ma il metano si conferma in flessione con lo 0,1% di quota. Malgrado gli incentivi calano anche le auto elettriche?dopo il recupero di marzo, fermandosi al 3,1% di share nel mese di aprile 2023. Bene invece le ibride plug-in (Phev) che si portano al 4,8%. Le vetture ibride rimangono sostanzialmente stabili al 34,8% delle preferenze (35,5% in gennaio-aprile), con un 8,3% per le full hybrid e 26,5% per le mild hybrid. L'analisi dei segmenti di mercato,?mostra in aprile un calo di quota delle berline del segmento A, all'11,7%, e una leggera riduzione per quelle del segmento B, al 17,9%. I Suv perdono terreno in A, mentre lo recuperano in B (al 27,1% di share). Fra le medie di segmento C, salgono sia i Suv, al 20,4% di rappresentativit¨¤, sia le berline al 5,8%. Sostanzialmente stabili le berline del segmento D, allo 0,7% di quota, mentre perdono rappresentativit¨¤ i Suv, al 6% del totale.?
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