Ogni costruttore segue una visione, pi¨´ o meno fantasiosa. Abbiamo chiesto al brand coreano il ¡®dietro le quinte¡¯ di qualche modello a partire dalla Sorento
Sigle e numeri, soprattutto nelle case premium, hanno consolidato il potere quando c¡¯¨¨ da scegliere il nome di un¡¯auto. Ma ¨¨ un fenomeno che caratterizza tanti altri marchi oltre alle big three germaniche e in parte Porsche con l¡¯intoccabilit¨¤ della 911: Citroen, Peugeot, DS, Lexus, Mazda,Volvo. Poi ci sono case che giustamente non mollano nomi che sono un brand: pensiamo a Volkswagen con la Golf, Fiat con Panda e 500 (non ¨¨ un numero, ma una storia), Renault con Clio e via dicendo. Poi ci sono le case che si divertono con i riferimenti geografici come Hyundai: Tucson, Santa F¨¨, Bayon (abbreviazione di Bayonne) e pure Kona che ¨¨ una spiaggia delle Hawaii. Ferrari sta virando in quella direzione (Roma e Portofino) dopo una vita a giocare sulla F pi¨´ un numerino. Seat difende l¡¯identit¨¤ spagnola e via cos¨¬. Un caso interessante ¨¨ quello di Kia a cui non ¨¨ mai mancata la fantasia per i modelli non elettrici ma ha aperto la nuova era elettrica, puntando sull¡¯insieme lettere-numero. Ecco perch¨¦ abbiamo chiesto al brand strategy team (Bst) della casa madre, in Corea, come si ¨¨ sviluppato il processo di creazione. E in un comprensibile riserbo, qualcosa siamo riusciti a scoprire.
IL PROCESSO DURA UN ANNO
¡ª ?La convivenza di due metodologie nella scelta ha ragioni precise. "In precedenza, Kia ha sviluppato i nomi delle auto, considerando le caratteristiche dei consumatori delle varie regioni. Oggi stiamo sviluppando moduli alfanumerici per consentire una comunicazione incentrata sul marchio con nomi semplici e intelligenti come K-Series e EV-Series" spiegano dal Bst della casa coreana. Il processo di creazione parte sviluppando le candidature in base a vari fattori quali le caratteristiche del prodotto e il posizionamento futuro. "Prima valutiamo le preferenze regionali, poi si attende il via libera per la registrazione del possibile marchio condotta dal nostro team legale: solo a quel punto, la direzione della casa sceglie il nome definitivo. Il programma di sviluppo dura circa un anno per veicolo e vi concorre un numero limitato di persone" sottolineano dal quartiere generale.
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L'elettrica e le altre
¡ª ?Curiosamente, ¨¨ proprio l¡¯ultimo modello, l'elettrica EV6, ad avere la storia pi¨´ originale. "Poich¨¦ era il primo modello nativo Bev (battery electric vehicle, ndr) di Kia, sono stati esaminate centinaia di candidature, ma per enfatizzare il marchio e rendere pi¨´ facile la comprensione dei clienti, abbiamo optato per EV, l¡¯essenza del veicolo elettrico, seguito da un numero che identifica i diversi modelli che verranno realizzati sulla piattaforma" ¨¨ la spiegazione del Bst. Molto semplice, quasi elementare. Non ¨¨ il caso della prima Cee¡¯d, quella nata nel 2006: era stata battezzata cos¨¬ in onore delle sue origini continentali (Comunity of Europe, European Design). Per di pi¨´ il nome suonava come l¡¯inglese seed, il seme di una nuova fase di crescita. Oppure della Sportage, sintesi tra Sport e Portage: la seconda parola significa il tratto di terra sul quale si effettua un trasporto di imbarcazioni, come le canoe. Un nome adatto a un Suv dinamico e versatile come ¨¨ appunto la Suv bestseller di Kia. O ancora l¡¯altra Suv Stonic: azzeccata combinazione di speedy e tonic.
ITALIA FOREVER
¡ª ?Non siamo riusciti a farci spiegare l¡¯origine di nomi italianeggianti come Picanto, Niro, Venga, Rio per¨° ¨¨ evidente che i vertici Kia abbiano simpatia per il nostro Paese o ritengano che piacciano molto: in effetti, persino nel 2020, la quota in Europa della Casa ¨¨ cresciuta sino al 3,4%. Ma su Sorento, la nostra curiosit¨¤ ha raggiunto l¡¯obiettivo, fermo restando che ¨¨ saltata una 'r' per rendere pi¨´ morbido il nome. "Gli italiani sono convinti che il nome sia legato alla bellissima cittadina campana e hanno ragione. Ma in verit¨¤ abbiamo anche pensato alla Sorrento Valley, un comprensorio vicino a San Diego, negli Stati Uniti, dove operano molte aziende high tech, biotech e di IT. Quindi Sorento identifica un'auto che combina grande stile e prestazioni high-tech". ammettono da Seoul. Bene.
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