Nei primi quattro mesi del 2021 sono state immatricolate oltre 4 milioni di vetture nell'Unione europea, Paesi Efta e Regno Unito con una crescita del 23,1% rispetto al 2020 condizionato dalle chiusure per il Covid-19. In Italia possibile rifinanziamento degli incentivi
Le vendite di automobili nuove in Europa crescono del 255,9% in aprile rispetto allo stesso mese del 2020. Il dato ¨¨ condizionato dal lockdown generalizzato nel Vecchio continente dello scorso anno. ? pi¨´ interessante vedere la variazione percentuale registrata tra gennaio e aprile 2021 e il periodo analogo dell¡¯anno precedente. L'incremento registrato ¨¨ del 23,1%. I dati dell'Acea, l'associazione europea dei costruttori auto, sono relativi all'Unione europea, il Regno Unito e i Paesi Efta, ovvero Islanda, Norvegia e Svizzera. In quest'area nel primo quadrimestre sono state vendute complessivamente 4.120.443 macchine contro i 3.346.010 pezzi dell'anno precedente. In questo lasso temporale l'influenza delle misure di contenimento del coronavirus, la chiusura delle concessionarie e gli stop produttivi, sono relativi alla seconda met¨¤ di marzo e aprile, ma non a gennaio e febbraio. Tuttavia nel 2019, anno non interessato nel coronavirus, le auto vendute nel primo quadrimestre sono state 5.491.050. La variazione percentuale tra primo quadrimestre 2021 e primo quadrimestre 2019 ¨¨ di -24,96%, ovvero un quarto delle vendite in meno.
Cos¨¬ i mercati principali
¡ª ?Per quanto riguarda l'andamento dei principali mercati nazionali nel primo quadrimestre 2021, le vendite in Germania sono cresciute del 7,8% attestandosi a quota 886.102 targhe (nel 2019 erano 1.120.807). In Francia l'incremento ¨¨ stato del 51% con 582.217 vendite (nel 2019 741.531). In Italia l'aumento registrato ¨¨ del 68,4% (il pi¨´ alto a livello continentale) grazie alle 592.181 immatricolazioni (nel 2019 erano 712.196, il calo ¨¨ del 16,85%). La Spagna avanza del 18,8% con 264.655 auto nuove in strada (nel 2019 436.328). Il Regno Unito incrementa le immatricolazioni del 16,2% raggiungendo quota 567.108 targhe (nel 2019 862.100).
cos¨¬ i gruppi auto
¡ª ?Per quanto riguarda i gruppi auto la testa delle vendite nella sola Ue tra gennaio e aprile 2021 ¨¨ di Volkswagen con 883.200 targhe (+19,3% rispetto al 2020) seguita a stretto giro da Stellantis con 806.594 immatricolazioni (+34,1%). Al terzo posto il gruppo Renault con 324.206 vendite (+17,6%). Seguono Hyundai con 247.623 auto nuove (+25,4%), Bmw 235.893 (+28,2%), Toyota 214.178 (+31,5%), Daimler 204.699 (+11,8%), Ford 157.379 (+21%), Volvo 86.174 (39,1%), Nissan 68.245 (+5,1%), Mazda 37.691 (+23,7%), Jaguar Land Rover 28.263 (+28,3%), Mitsubishi 18.470 (-38,6%), Honda 11.660 (-13,7%).
Incentivi, la situazione
¡ª ?Nell'ambito del mercato italiano sono terminati gli incentivi per l'acquisto di auto nuove con emissioni comprese tra 61 e 135 g/km di CO2, 250 milioni di euro stanziati dalla legge di Bilancio 2021. Si sono esauriti all'inizio di aprile. Secondo Gian Primo Quagliano, presidente del centro studi Promotor "da alcune fonti si apprende che il decreto Ristori di imminente approvazione dovrebbe prevedere un congruo rifinanziamento proprio per gli incentivi per l'acquisto di auto con emissioni di CO2 da 61 a 135 gr/km. E ci¨° sia per la parte restante del primo semestre che per la seconda parte dell'anno". Il decreto Sostegni bis potrebbe essere approvato dal consiglio dei ministri gi¨¤ gioved¨¬ 20 aprile. "Se cos¨¬ fosse - aggiunge Quagliano -, il mercato italiano dell'auto nel 2021 potrebbe chiudere con un consuntivo non molto al di sotto del livello di immatricolazioni registrate nel 2019".
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