Vasseur: "Ferrari 2024, cambieremo ingegneri e filosofia del progetto"
d al 9 gennaio 2023, giorno in cui Fred Vasseur ha messo piede per la prima volta in Ferrari in qualit¨¤ di team principal, sono passati sette mesi. Non sono andati come avrebbe voluto o sperato, ma se n¡¯¨¨ fatta presto una ragione. La sosta estiva del Mondiale di F1 ha offerto l¡¯occasione di un incontro, a pranzo, non lontano dal suo ufficio di Maranello.
Resistendo alle tentazioni, ha ordinato solo un filetto con contorno di carciofi e acqua minerale. Studiando con fare sornione l¡¯interlocutore, ha risposto senza tirarsi indietro mostrando di avere le idee molto chiare. A partire dalla stagione in corso. "Non ci aspettavamo questi risultati ma ¨¨ stato tutto visibile dal primo giorno in pista. La cosa pi¨´ importante, in questi casi, ¨¨ come si reagisce come gruppo. E la reazione ¨¨ stata buona. Tornare al vertice richiede tempo. Quando si parla di F1 la gente pensa che i problemi si risolvano in una settimana, ma ¨¨ come navigare su una nave molto grande e stabilire un cambiamento di rotta: non ¨¨ immediato. Oggi il mercato del personale nei GP ¨¨ come quello dei calciatori, i 50 tecnici top hanno contratti di tre anni e pi¨´, per portarli via devi aspettare che scadano o pagare ricche penali o trattare perch¨¦ si liberino prima del tempo. Insomma, ¨¨ complicato. Con un¡¯aggravante per noi rispetto alle squadre britanniche: siccome l¨¬ i team sono vicini, se assumi qualcuno pu¨° tenere la stessa abitazione, la stessa scuola per i figli e le stesse abitudini di vita. Perch¨¦ un ingegnere venga qui, invece, prima dobbiamo convincere lui, poi la moglie e la settimana seguente i figli...".
Avete capito perch¨¦ la SF-23 non ¨¨ vincente??
"Se si analizzano i dati, in qualifica siamo staccati di uno 0,2% dalla Red Bull, a volte dello 0,4 ma in alcune occasioni abbiamo fatto meglio di loro (a Baku, per esempio; n.d.r.). Il delta nel GP ¨¨ invece molto maggiore, quindi tutta la differenza si manifesta sul ritmo gara. Come peraltro succede agli altri, basta vedere la Mercedes. Una spiegazione logica ¨¨ che la Ferrari ¨¨ difficile da guidare: su un giro secco puoi prendere rischi e tenerla al limite, in corsa non ¨¨ possibile e la prestazione cala. ? un discorso aerodinamico. Nel 2022 eravamo a posto, abbiamo cercato di fare ancora meglio in inverno ma si sottostima il fatto che portare qualcosa all¡¯estremo a volte complica la vita al pilota: la vettura quando si muove diventa imprevedibile, il suo carico ¨¨ poco costante".
? contento dei suoi piloti??
"Si pu¨° sempre fare meglio, come squadra e anche come piloti. Charles non si aspettava una stagione cos¨¬ e all¡¯inizio ha spinto pi¨´ del dovuto, ora sembra aver digerito meglio la situazione. Carlos ¨¨ molto consistente e per questo ¨¨ un buon riferimento per noi. Come carattere Leclerc ¨¨ un impulsivo, se qualcosa non va bene non si trattiene. Per¨°, per il bene suo e della squadra, a volte ¨¨ meglio calmarsi prima di parlare. A caldo non si hanno tutte le informazioni utili a formare un giudizio definitivo e davanti a un microfono aperto ¨¨ meglio prendere tempo. Resta sempre molto veloce, ma quest¡¯anno se si guarda alle qualifiche Carlos ¨¨ stato pi¨´ alla sua altezza rispetto al passato".
Perch¨¦ un ingegnere venga in Ferrari, prima dobbiamo convincere lui, poi la moglie e la settimana seguente i figli...
Si ¨¨ scritto mesi fa di una trattativa con Hamilton.?
"Parlo con lui a ogni GP, ha corso per me vent¡¯anni fa e siamo ancora vicini. L¡¯ho aiutato quando ¨¨ andato in McLaren all¡¯inizio della sua carriera in F1 e ogni tanto ci sentiamo. Chiaramente se ci vedono insieme nel paddock viene fuori un polverone, ma il rapporto ¨¨ rimasto. Non voglio paragonarlo ai nostri piloti, non avrebbe senso. Ma il contributo di un top driver non ¨¨ solo di guida, ¨¨ anche tecnico, di strategia, di aiuto nell¡¯ingaggiare un ingegnere. E in questo caso se hai Hamilton, Verstappen ma anche Leclerc ¨¨ pi¨´ facile. Chi lavora in F1 ¨¨ appassionato di corse, gli piace lavorare con i campioni".
Siete ancora concentrati sul 2023 o pensate gi¨¤ all¡¯anno prossimo?
"Per questa stagione abbiamo fermato gli sviluppi in galleria del vento a fine luglio, ma abbiamo pezzi gi¨¤ deliberati e in lavorazione che porteremo fino al Qatar o Austin. Per la monoposto per il 2024 siamo ancora ai concetti filosofici. I numeri dicono che devi essere aggressivo nel progetto ma con le simulazioni e le equazioni siamo gi¨¤ al massimo. Dobbiamo ragionare diversamente, trovare margini grazie ai quali i piloti possano guidare senza essere sempre al limite. E comunque la scadenza per la nuova rossa non ¨¨ la fine dell¡¯anno, dobbiamo essere pronti per il Bahrein a marzo. Abbiamo davanti a noi ancora molti mesi".
Come procede la campagna acquisti?
"Abbiamo preso circa 25 persone, ma ne cerchiamo di pi¨´. Nessuna sta gi¨¤ lavorando in Scuderia. Abbiamo firmato con un nome di primo piano (Loic Serra dalla Mercedes, ndr), che dovrebbe iniziare il 1¡ã gennaio 2025 ma stiamo cercando di anticipare i tempi. Come posso convincere Toto Wolff a liberarlo prima? Prover¨° quando saremo in barca insieme... Comunque, com¡¯¨¨ capitato per Mekies, a volte hai gente che se ne va dalla Ferrari, le situazioni si incrociano e puoi trattare sulle date. Diciamo che questa ¨¨ diventata presto la parte principale del mio lavoro in Ferrari. Devi creare buone relazioni e convincere la gente a trasferirsi. I primi che prendi sono i pi¨´ difficili, poi gli altri vedendoli seguono a ruota".
Lei ha fatto lo stesso percorso, e ora si piazzer¨¤ in pianta stabile in Italia.?
"Quando sono andato in Sauber mia moglie non ¨¨ voluta venire, non si ¨¨ spostata dalla Francia a Zurigo. Adesso lo fa, ma capisco come non sia facile: deve abbandonare le sue attivit¨¤, le piace ci¨° che fa e deve mollarlo. Dopo l¡¯estate ci stabiliremo a Bologna, con noi c¡¯¨¨ il pi¨´ piccolo dei miei quattro figli che inizia il liceo e abbiamo preso casa vicino alla scuola. Bologna ¨¨ una bella citt¨¤, e sono pi¨´ vicino all¡¯aeroporto. Far¨° avanti e indietro con Maranello ma non ¨¨ un problema: mi sveglio presto e il tempo che passo in auto lo uso per le telefonate di lavoro".?
Cosa le piace di pi¨´ finora della vita in Ferrari??
"La passione intorno al team, che ¨¨ mega. Ogni mattina quando arrivo in ufficio c¡¯¨¨ gente 'carica' davanti all¡¯ingresso. ? una grande spinta, anche se a volte non aiuta quando hai bisogno di tempo e calma per crescere. Poi il clima di lavoro: nel paddock, quando si ipotizzava che potessi venire in Ferrari, tutti mi dicevano ¡°vedrai che casino, che lotte intestine¡±. La cosa ¨¨ completamente falsa. ? un¡¯idea che la gente si ¨¨ fatta e si ¨¨ abituata a ripetere. Ma se paragono la Ferrari ad altri team, anche quelli in cui sono stato, l¡¯atmosfera ¨¨ buonissima. Sono sempre critico con me stesso, e spingo tutti: il peggio per una squadra ¨¨ essere compiacenti e rilassati. Discutiamo tanto, e oggi in Ferrari intorno a un tavolo non ci si d¨¤ la colpa a vicenda".?
Il luned¨¬ mattina mi sentono spesso, ma con un elenco preciso di cose da fare e non davanti ai giornalisti per uno show personale che non aiuta nessuno
A volte sembra troppo buono.?
"Dovreste chiedere ai piloti... Non vedrete mai il mio lato duro quando devo dire certe cose a un membro della squadra. Non sono un emotivo. Discuto faccia a faccia, per me non ha senso fare queste cose in pubblico. Il luned¨¬ mattina mi sentono spesso, ma con un elenco preciso di cose da fare e non davanti ai giornalisti per uno show personale che non aiuta nessuno".?
Che rapporto ha con i vertici del Cavallino??
"Frequente e buono. La Ferrari ¨¨ un¡¯azienda famosissima ma ha una dimensione ragionevole. Almeno una volta a settimana ceno con Vigna e sento Elkann al telefono come un antibiotico, mattina, pranzo e cena. Avere una relazione cos¨¬ ¨¨ un vantaggio enorme: se devi prendere una decisione il processo ¨¨ molto veloce. Quando ero in Renault per certi cambiamenti dovevi aspettare che si riunisse il comitato esecutivo, passavano giorni e giorni. Qui un problema che pongo al mattino pu¨° avere una risposta nel pomeriggio. Non posso parlare per il passato, ma sono rimasto impressionato dalla comunicazione interna con i vertici e dalla loro reattivit¨¤".?
Il budget cap??C¡¯¨¨ differenza fra errori e scelte. Come tra chi sbaglia la dichiarazione dei redditi e chi fonda una societ¨¤ in un paradiso fiscale per evadere le tasse
Si parla di altre possibili infrazioni legate al budget cap.?
"Non voglio fare alcun commento su qualcosa che non conosco. Parlando in generale ci¨° che posso dire ¨¨ che la punizione dell¡¯anno scorso non ¨¨ stata abbastanza dura, e se dovesse succedere ancora stavolta dovrebbe essere molto pi¨´ drastica. Considerando il fatto che il vantaggio tecnico si traduce in vantaggio sportivo, la punizione dev¡¯essere sportiva, non una multa. Se nel calcio commetti fallo di mano in area ¨¨ rigore, non ti danno una multa. Il taglio del 10% del lavoro in galleria del vento ¨¨ uno scherzo: il lavoro grosso l¡¯hai gi¨¤ fatto, e ci¨° che non usi per l¡¯aerodinamica lo puoi spendere lavorando sul risparmio di peso e altro. Se venisse accertata un¡¯altra irregolarit¨¤ servirebbe una punizione drastica, per il 2024, una squalifica di un anno o roba simile. Sappiamo che ¨¨ difficile gestire il budget cap ma abbiamo sistemi perfetti per controllare ci¨° che si spende, e di fronte a un dubbio puoi chiedere alla Fia. E poi va spiegata un¡¯altra cosa: un¡¯infrazione del 5% non ¨¨ piccola, ¨¨ grande. Hai un budget fissato a 135 milioni, 80 escono solo per il personale, poi una ventina di costi per le gare (materiale che compri, freni e cos¨¬ via), costruire 4 vetture a inizio stagione ne vale altri 20 e ci sono voci ulteriori. Alla fine sei tra i 120 e i 125, costi pi¨´ o meno fissi per tutti, e ti restano meno di 10 milioni per lo sviluppo. Quindi hai sforato di 2 milioni su 7 o 8, non ¨¨ il 5% dei 135 totali come hanno detto. Collettivamente, come F1, questa cosa va risolta, non dobbiamo infilare la polvere sotto il tappeto perch¨¦ alla fine si rischia che qualcuno la organizzi a tavolino. C¡¯¨¨ grande differenza fra un errore involontario e una scelta. Come tra chi sbaglia a compilare la dichiarazione dei redditi e chi invece fonda una societ¨¤ in qualche paradiso fiscale per evadere le tasse. Dobbiamo essere duri, ne va del futuro del cost cap. Se finir¨¤ con un¡¯altra ¡°multina¡± allora tutti faranno la stessa cosa, si mette a budget lo stanziamento per pagare e amen. I grandi costruttori possono permetterselo...".
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