La deludente prestazione di Silverstone non ha per¨° nascosto il buon bilanciamento che ha contribuito al basso degrado gomme. Su una pista ad elevato carico come l'Hungaroring ci si aspetta un salto di prestazione. Poi ci sar¨¤ un nuovo pacchetto per Spa
La prestazione opaca di Silverstone ha posto un inquietante interrogativo:? la Ferrari ha sbagliato direzione di sviluppo? Dopo le buone prestazioni in Canada e in Austria, la prova sul veloce tracciato inglese non ¨¨ stata buona e tra i tifosi il dubbio si ¨¨ fatto strada. E dunque cosa dobbiamo aspettarci nelle prossime gare a partire da Ungheria e Belgio? Nonostante il risultato finale sia stato deprimente, non sarebbe corretto ascrivere alla pura performance della SF-23 la maggior parte della responsabilit¨¤. Per dare un giudizio bisogna scindere tra la prestazione pura, peraltro ben visibile in qualifica, e l¡¯esito della gara.?
cos¨¬ in ungheria
¡ª ?La SF-23, infatti, nonostante tutto, ha mostrato sia in Austria sia a Silverstone di aver acquisito un valido bilanciamento sia dinamico sia aerodinamico e proprio in Inghilterra nella percorrenza del rapido tris di curve veloci Maggott¡¯s Beckett¡¯s e Chapel ha mostrato stabilit¨¤ e totale assenza di porpoising anche nel successivo Hangar Straight. Ci¨°, pare un viatico decisamente positivo per immaginare un adattamento ad una pista da elevato carico come Budapest, dove peraltro il degrado gomme non rappresenta una vera e propria criticit¨¤. Con ali con elevata incidenza la SF-23 ¨¨ dunque prevedibile possa rendere ancora pi¨´ incisivo il proprio ritmo in qualifica, ma nello stesso tempo consolidi un passo gara competitivo in gara.?
cos¨¬ in belgio
¡ª ?Per quanto riguarda la gara successiva in Belgio, ¨¨ atteso un ulteriore pacchetto aerodinamico da basso carico che peraltro sar¨¤ una prefigurazione di quello, ulteriormente estremizzato, che poi sar¨¤ adottato a Monza. Sul tracciato belga, il bilanciamento giocher¨¤ un ruolo importante in relazione alla lunghezza della pista, che inevitabilmente impone un¡¯efficace gestione degli pneumatici. Spa rappresenter¨¤ la cartina di tornasole pi¨´ netta dell¡¯efficacia degli aggiornamenti introdotti sulla vettura italiana, con la configurazione aerodinamica, che eccezion fatta per Baku, le ¨¨ stata meno congeniale.?
le prospettive
¡ª ?I tecnici di Maranello, da nostre informazioni, hanno riscontrato come il potenziale della vettura di fatto, per diverse ragioni, non sia mai stato completamente sfruttato, con un margine residuo superiore al 10 percento. Insomma, nonostante sia palese che la SF-23 non sia in grado di colmare totalmente il gap con la Red Bull, pare corretto ribadire e potremmo dire scommettere sulla sua capacit¨¤ di ridurlo in modo sostanziale nella seconda parte della stagione. Ungheria e Belgio per averne la conferma definitiva.
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