Adam Driver: "La Ferrari F355 è la mia rossa preferita"

Adam Driver è al cinema con Ferrari di Michael Mann, dove veste i panni del Drake. L’attore di Star Wars racconta la sua passione per il Cavallino rampante e per la F355, modello degli Anni 90, V8 da 3,5 per una potenza di 380 Cv e ricorda la sua prima auto, una Ford Mustang Fox Body, che si divertiva a modificare da adolescente.

Com’è stato interpretare un mito come Enzo Ferrari??
"Ho fatto del mio meglio cercando di non pensare al mito. ? stata una sfida, per usare un eufemismo, anche perché abbiamo giranto a Modena, circondati dall'iconografia Ferrari e dalla fabbrica. Michael è stato molto esigente riguardo alla versione di Enzo che volevamo raccontare. Mi ha fatto capire chiaramente la sua storia. Era decisamente impegnativa e con al centro una persona molto complessa".

Qual è la tua Ferrari preferita?
"Mi piace la 355 che non è nel nostro film. Ovviamente quelle più vecchie non le prendo nemmeno in considerazione perché sono troppo costose. La 355 è un’auto difficile e costosa da mantenere, non dovrei dirlo, ma è quella che preferisco. La mia iniziazione negli Anni 80 è avvenuta grazie alla serie tv Miami Vice, dove c’era una Testarossa. La Testarossa è stata l'auto sostituta dopo aver fatto saltare in aria una Daytona, forse nella seconda stagione".

E la tua prima auto??
"Non ricordo bene l’anno, era una Mustang, una Fox Body Mustang. Credo fosse negli Anni 80 quando lanciarono le Fox Body. Era davvero una bella macchina. Me l’ha comprata mio padre per mille dollari e 50 mila miglia. Era una vecchia signora. Ho iniziato subito a fare delle cose stupide a quell’auto: mi piaceva levare lo stereo e inserire un lettore CD. Avevo 18 anni".

Hai un pilota di riferimento?
"Senna, è una specie di leggenda".

E un’auto dei sogni?
"Certo, la Ferrari 355. Come detto ho sempre sognato di averla. Queste auto sono bellissime".

Hai mai guidato in pista?
"Un paio di volte, ma ad essere onesti non mi piace molto. Abbiamo corso con un paio di Ferrari quando eravamo a Modena, in quella circostanza è stato bello, avevamo le ruote aperte e fondamentalmente guidavamo con il motore di una moto. ? stato divertente, seguivamo le auto davanti, sembravamo tanti politici insieme ad altre persone che portavano le loro auto. Non c’è una pista in particolare su cui abbia voluto correre e non ho mai avuto l'impulso di portare la mia macchina in pista, ma quando è la macchina di qualcun altro e nessun altro è in pista, mi piace".