Con l¡¯arrivo del caldo, cresce la voglia di allenarsi in acqua. Immersi il corpo ¨¨ pi¨´ leggero, non si sforzano le articolazioni, i muscoli si definiscono senza gonfiarsi.
Inizia il caldo, si ha voglia di scolpire i muscoli al fresco. ¡°In piscina o al mare, ¨¨ facile mantenere distanze e rispettare regole ¨C spiega Massimo Pirola, personal trainer a Milano, il lavoro in immersione ¨¨ duplice: interviene l¡¯azione dell¡¯acqua ad alleggerire il corpo e ci si allena in scarico¡±. Cosa fare? Ecco alcune proposte selezionate dal nostro esperto per Gazzetta Active.
WatFit. ¡°Acronimo di water fitness promette risultati e divertimento. ¡°Ci si allena sull¡¯Acquafitmat, un materassino galleggiante solo in apparenza comodo e rilassante come attrezzo. La continua ricerca di stabilit¨¤ per eseguire i movimenti attiva pi¨´ muscoli insieme. Cos¨¬ il lavoro ¨¨ sempre completo. Il WatFit pu¨° ospitare tre diverse discipline in un¡¯unica sessione: fitness, pilates, yoga. Secondo il tipo di lezione che si imposta si accentua una di queste discipline. In equilibrio sull¡¯Acquafitmat si eseguono esercizi e coreografie, si spazia fra squat, movimenti cardio, di potenziamento, di allungamento si lavora sull¡¯equilibrio perch¨¦ la sfida ¨¨ ricercare in tutta la lezione il core stability, cio¨¨ la perfetta tenuta della postura. La lezione si svolge in 45 minuti: riscaldamento iniziale e defaticamento finale sono inclusi. Si comincia con il prendere confidenza con il mat, si eseguono esercizi dinamici per riscaldare gli arti inferiori, poi si passa alla parte centrale che varia a tema. Le versioni a disposizioni da provare sono due: WatFit Flexibility, che include pi¨´ esercizi di allungamento per consolidare la tonicit¨¤ dei muscoli e WatFit Conditioning pi¨´ incentrata su un allenamentocardiovascolare e di rafforzamento muscolare¡±.
Acquajump Hiit Impact. ¡° Il circuito circuitoTabata , calato in vasca. Le 8 stazioni preventivate dal medico giapponese, di solito affrontate alla massima intensit¨¤ in 20 secondi, in piscina durano da 30 a 50 con 10 secondi di pausa fra una stazione e l¡¯altra. In acqua, lo sforzo ¨¨ pi¨´ intenso e serve un impegno prolungato per tenere alte le pulsazioni. Come attrezzo si utilizza il jump, un trampolino fissato sul fondo, sul quale si salta, si esercitano gambe e addominali . Ma si lavora anche a corpo libero con esercizi a bordo vasca. Lo sforzo ¨¨ notevole, i benefici tanti come le calorie bruciate: anche 300 in 40 minuti.
Fit Paddling boxe. ¡°La particolarit¨¤? Ci si allena su una piattaforma antiscivolo ancorata alle pareti della piscina da una ventosa, dominato da un pungiball posto su un¡¯asta elastica. Bisogna per¨° mantenersi in equilibrio per poter sferrare ganci e montanti. Cos¨¬ non solo le braccia lavorano a pieno ritmo: sono coinvolti tutti i muscoli delle gambe e gli addominali, sempre in tensione per stabilizzare la posizione. Il risultato ¨¨ completo e permette di consumare pi¨´ di 400 calorie in 45 minuti.
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