L¡¯impatto del digitale sulle abitudini degli sportivi ha mutato il modo di fare attivit¨¤ fisica. Stefano De Amici, coofondatore di Sportclubby: ¡°Gli anni futuri saranno una sfida"
L¡¯anno della pandemia ha cambiato nel profondo le abitudini di noi sportivi. Il 2021 prosegue sulla stessa scia, e si prepara a diventare ¡°ibrido¡±: non solo allenamenti in palestra, fra l¡¯altro ancora chiusee in attesa di riaprire, ma anche online e outdoor. I club cambiano faccia, si avviano a diventare vere e proprie piattaforme di servizi legati a sport e benessere. In parallelo, l¡¯evoluzione digitale del rapporto palestre - allievi, contribuir¨¤ alla diffusione di tecnologie e servizi innovativi, di cui molti non possono pi¨´ fare a meno. E¡¯ quanto emerge da un¡¯indagine su 600 italiani realizzata da Sportclubby, la principale piattaforma in Italia per prenotare corsi online, in palestra, e servizi dedicati a ogni tipo di sport, usata da 500 mila utenti e oltre 700 centri in Italia.
Come faremo sport nel 2021
Sette italiani su 10 torneranno ad allenarsi in presenza, quando sar¨¤ consentito. Se prima del Covid la maggior parte degli sportivi, il 70% frequentava con regolarit¨¤ la palestra, 3 o pi¨´ volte a settimana, il 63% ¨¨ stato costretto a diminuire la propria frequenza di allenamento a causa delle restrizioni, con un impatto maggiore tra gli over 55, il 73%. L¡¯emergenza per¨° ha aperto le porte anche a un nuovo modo di fare sport. Il 16% degli intervistati, dichiara che affiancher¨¤ ai corsi in sede anche attivit¨¤ online e outdoor. A questi si aggiunga una nuova fascia che prevede di allenarsi soprattutto in live streaming, il 3% e chi invece lo far¨¤ con lezioni registrate on demand, l¡¯1%. I corsi online potrebbero permettere ai club di allargare il mercato su tutta Italia: 1 italiano su 3 dichiara infatti che, nel 2021, si allenerebbe online anche con palestre o trainer fuori dalla propria area territoriale. Anche le attivit¨¤ outdoor offriranno un¡¯opportunit¨¤: se meno del 3% degli sportivi sceglier¨¤ di allenarsi solo all¡¯aperto, senza pagare un¡¯iscrizione in palestra, il 7% lo far¨¤ con il supporto del proprio centro o istruttore di fiducia. Con la crescita e l¡¯applicazione stabile dello smart working in molte aziende italiane, muter¨¤ la fitness-routine degli sportivi. Il 36% far¨¤ sport anche in orari non ¡°di punta¡±. Questo potrebbe portare ad un¡¯offerta di sport pi¨´ diluita nel corso del giorno o a un incremento del consumo online ¡°on demand¡±.
Sportivi e club: le aspettative
Il rapporto con lo sport sar¨¤ sempre pi¨´ influenzato dal digitale. Chi si allena si aspetta che il proprio club usi la tecnologie per offrire servizi su misura. A fare la differenza per gli sportivi sar¨¤ l¡¯applicazione di un modello multi-servizio, facilitato da strumenti digitali. Il 44% vorrebbe affiancare alla prenotazione in palestra altre opzioni legate a sport e benessere: visita medica, nutrizionista, meditazione, fisioterapia. Il 21% si aspetta nel 2021 un¡¯offerta integrata di strumenti per facilitare la pratica sportiva, pagamenti digitali, assicurazioni, servizi di trasporto casa-palestra per ragazzi, welfare aziendale. Il 18% vuole che il rapporto con la community di sportivi, nata quest¡¯anno su social e app, venga coltivato anche in futuro, per ricevere aggiornamenti costanti e stimoli.
Sport online: limiti e prospettive nel 2021
Oltre la met¨¤ degli sportivi, il 52% ha fatto sport online durante i lockdown. Chi non si ¨¨ mai allenato davanti al pc, il 48%, lo ha fatto a causa di alcuni ostacoli, solo in parte risolvibili: l¡¯assenza di spazi adeguati in casa, il 36%, l¡¯impossibilit¨¤ di praticare il proprio sport o relativi esercizi di potenziamento a distanza, il 32%. Il 24% ha rinunciato o abbandonato per la presenza di familiari o animali che interrompevano la lezione. Ma ¨¨ probabile che la riapertura di scuole e aziende ridefinisca spazi e tempi destinati a questa forma di allenamento. Lo stesso si potrebbe dire per chi ha rinunciato allo sport online, il 20%, per staccarsi dal pc, dove trascorre gi¨¤ troppo tempo per lavoro. Per il 14%, si ¨¨ trattato di non possedere competenze e strumenti tecnologici di base e nessuna volont¨¤ di acquistarli. Il 10%, invece, non ha trovato online corsi adeguati al proprio livello di abilit¨¤, esperienza: un aspetto che potrebbe incidere di meno in futuro, con il delinearsi di un¡¯offerta digitale sempre pi¨´ completa. ¡°Gli anni che ci attendono offriranno una sfida stimolante per lo sport system italiano: da una parte, gli sportivi con nuove abitudini ed esigenze dettate dai consumi digitali, dall¡¯altra, i club, che stanno imparando di fatto un nuovo mestiere, fra social e piattaforme ¨C commenta Stefano De Amici, CPO e cofondatore di Sportclubby -. Attraverso la nostra tecnologia, aiutiamo centinaia di gestori a applicare una mentalit¨¤ digitale a ogni aspetto della quotidianit¨¤ in palestra : dalla gestione dei clienti e loro preferenze, fino ai pagamenti e promozioni della propria offerta sulla pi¨´ vasta community di sportivi in Italia. La tecnologia dovrebbe semplificarci la vita, non complicarla e il nostro obiettivo ¨¨ permettere a chi lavora nello sport di tornare a concentrarsi solo su quello che sa fare meglio¡±.
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