Europei, ecco i 18 azzurri in gara a Sofia. Lombardo fuori dai convocati
? iniziato luned¨¬ il collegiale che porter¨¤ gli azzurri ai Campionati Europei in programma a Sofia dal 29 aprile al 1¡ã maggio. Ufficializzata la squadra, saranno 18 i ragazzi che gareggeranno in Bulgaria, il massimo possibile per ciascuna federazione nazionale, cui ¨¨ consentito iscrivere 9 atlete nelle 7 categorie femminili e 9 atleti nelle 7 maschili, con un tetto di 2 per categoria nel rispetto di una logica che privilegia i migliori, indipendentemente dalle categorie di peso. Le scelte fatte dalla direzione tecnica nazionale, guidata da Laura Di Toma, sono state coerenti con la programmazione che tiene conto sia della classifica Wrl (World Ranking List) che dei risultati pi¨´ recenti. La doppia presenza, quindi, ¨¨ stata indicata in quattro categorie femminili, 48, 52, 70 e 78 kg ed altrettante maschili, 66, 73, 81 e 90 kg. Ecco gli azzurri: Assunta Scutto e Francesca Milani (48), Martina Castagnola e Odette Giuffrida (52), Irene Pedrotti e Martina Esposito (70), Giorgia Stangherlin e Alice Bellandi (78), Asya Tavano (+78), Angelo Pantano (60), Mattia Miceli e Elios Manzi (66), Giovanni Esposito e Fabio Basile (73), Giacomo Gamba e Antonio Esposito (81), Nicholas Mungai e Christian Parlati (90).
LOMBARDO
¡ªIl messaggio che questa squadra porta con s¨¦ ¨¨ di segno positivo in quanto, se per le categorie pesanti non ¨¨ stata ancora trovata la “quadra”, il collettivo ha maturato una crescita significativa al punto da avere doppio atleta in ben otto categorie di peso agli Europei. E se due settimane fa Manuel Lombardo si ¨¨ reso protagonista di una super prestazione nel Grand Slam ad Antalya, mettendo al collo la medaglia d’argento alla prima uscita nei 73 kg, stupisce la sua assenza tra i convocati: “Ma la programmazione era gi¨¤ stata fatta prima di Antalya -riconosce Manuel- ed aveva dovuto tener conto anche di tanti imprevisti che per quanto mi riguarda sono iniziati col Covid, terminato il quale ¨¨ subentrato un altro problema di salute che mi ha costretto a cancellare ancora gli impegni in calendario. Poi ci si ¨¨ messa anche la guerra, che ¨¨ certamente un elemento che coinvolge e sconvolge tutti”. Lombardo ¨¨ stato numero uno mondiale nei 66 kg per due anni, ha vinto il World Masters 2019 (in entrambi i casi ¨¨ stato il primo italiano a riuscirci), ha sconfitto Hifumi Abe (insieme a Maruyama, ¨¨ stato l’unico ad esserci riuscito nel corso degli ultimi quattro anni), e nel 2021 ha vinto titolo europeo, argento mondiale e si ¨¨ piazzato quinto all'Olimpiade. Insomma, la scelta di non portarlo in Bulgaria fa un certo effetto e lo stesso Manuel non riesce a digerirla del tutto: “Ho il massimo rispetto di questa scelta, anche se non la condivido. Ma soprattutto ho il massimo rispetto per Giovanni Esposito e Fabio Basile, siamo amici davvero, abbiamo vissuto insieme un quadriennio incredibile, alternando tante gioie e tantissime fatiche, ma sarei bugiardo se dicessi che non mi importa nulla. Sono agonista dentro e l’agonista, per definizione, ¨¨ egoista e ha il dovere di pensare a se stesso. Io non posso non pensare che questa ¨¨ la prima volta che rimango fuori squadra per gli Europei dal 2014, quando disputai la mia prima rassegna continentale da cadetto. E poi c’¨¨ anche una curiosit¨¤ abbastanza particolare che fa un certo effetto, perch¨¦ io a Sofia gli Europei li ho sempre vinti: nel 2015 da cadetto e nel 2018 da junior. Un Europeo senior nel 2022 sembrava proprio fatto su misura per me”.
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