Il mascarpone ai raggi X: valori nutrizionali, calorie, quanto se ne può mangiare

"In caso di gravidanza, prima infanzia, immunodepressione, terza età, fondamentale accertarsi che il latte utilizzato per la produzione di mascarpone abbia subito il processo di pastorizzazione. Necessario leggere sempre l’etichetta nutrizionale per verificare che sia presente la dicitura?latte pastorizzato, processo termico che, grazie all’applicazione di temperature comprese tra 60° e 75° per un periodo di tempo limitato, comporta l’inattivazione dei microrganismi patogeni responsabili di infezioni", precisa l' esperta. E ancora: "Qualora non si conoscesse l'origine del mascarpone sarebbe opportuno non consumarlo in quanto potrebbe rappresentare un veicolo per batteri pericolosi".