Chi fa sport in maniera occasionale pu¨° anche allenarsi a stomaco vuoto, grazie ad alcuni ormoni che innalzano i livelli di zuccheri nel sangue, ma se sei uno sportivo di alto livello o ti alleni con costanza la tua colazione deve essere ricca di carboidrati e povera di proteine.
[tps_title]Allenarsi a digiuno e sentirsi in forza: ¨¨ possibile[/tps_title]
In chi pratica sport, molto spesso viene ribadita lĄŻimportanza della colazione: tuttavia negli ultimi anni hanno preso piede diverse strategie di allenamento che inducono ad allenarsi anche a stomaco vuoto. Allenarsi a digiuno ¨¨ solo uno dei tanti approcci che a livello amatoriale possono dimostrarsi vincenti, mentre negli sportivi di alto livello lĄŻalimentazione (colazione compresa) va programmata in modo puntuale a seconda dellĄŻattivit¨¤ svolta, degli orari di allenamento e dellĄŻobiettivo da raggiungere.
Negli agonisti non fare colazione vorrebbe dire diminuire di molto lĄŻintroito calorico giornaliero nonch¨Ś concentrarlo quasi esclusivamente in 2 pasti con sovraccarico dei processi digestivi.
Al mattino, quando i livelli di zuccheri nel sangue sono particolarmente bassi, intervengono gli ormoni della Ą°controregolazione insulinicaĄą, ovvero quegli ormoni che, al contrario dellĄŻinsulina, innalzano i livelli di zuccheri ematici. Questi ormoni permettono di mantenere la glicemia stabile anche a stomaco vuoto e di avere le energie necessarie per i normali processi fisiologici. Tra gli ormoni implicati in tale processo i pi¨´ famosi sono il glucagone, lĄŻormone della crescita, e le catecolamine (adrenalina e noradrenalina); proprio queste ultime aiutano nel sentirsi concentrati e forti nello svolgere lĄŻallenamento nonostante non si sia mangiato nulla.
(Continua nella prossima scheda)
[tps_title]Colazione: il momento perfetto per una scorta di carboidrati[/tps_title]
Se per¨° gli allenamenti sono frequenti e costanti, sia che tu sia uno sportivo professionista sia che tu sia uno sportivo amatoriale, la colazione, come qualsiasi pasto pre-allenamento, deve essere ricca di carboidrati e povera in proteine e fibre, in modo da non appesantire la digestione. Per questi motivi, se ci si appresta ad allenarsi a pochi minuti dalla colazione (30-60min), ¨¨ sconsigliabile mangiare in modo pesante, con uova o altri alimenti impegnativi da digerire. Al contrario, assumere 75g di carboidrati 45 minuti prima di svolgere attivit¨¤ fisica aumenta la prestazione atletica e permette una migliore ossidazione dei carboidrati oltre a mantenere una glicemia pi¨´ stabile durante le fasi di allenamento. Quanto pi¨´ la colazione ¨¨ vicina allĄŻallenamento, tanto maggiore pu¨° essere il suo contenuto in carboidrati semplici. Allo scopo di evitare disturbi gastrointestinali, ¨¨ meglio che gli zuccheri vengano assunti in forma liquida poich¨Ś pi¨´ facilmente assimilabili.
(Continua nella prossima scheda)
[tps_title]Olio di cocco: un grasso prezioso [/tps_title]
Negli ultimi anni si ¨¨ visto come negli sportivi di alto livello una colazione completa, fatta anche da grassi Ą°buoniĄą, possa aiutare a mantenere nel tempo concentrazione e performance: i grassi usati in questa strategia nutrizionale sono i grassi a media catena (MCT), presenti per lo pi¨´ nel latte e nellĄŻolio di cocco. Gli MCT, a differenza di grassi a catena lunga come lĄŻolio di oliva, sono pi¨´ solubili, pi¨´ digeribili, vengono assorbiti molto velocemente e senza sovraccarico pancreatico.
LĄŻolio di cocco ¨¨ sempre pi¨´ usato nelle colazioni degli sportivi poich¨Ś ¨¨ unĄŻottima fonte di energia che permette di conservare le scorte muscolari e di garantire una migliore ossidazione dei grassi. Unico limite degli MCT pu¨° essere la comparsa di sintomi gastrointestinali in grado di inficiare la performance, se assunti in modo eccessivo (meglio non superare i 30-40g).
(Continua nella prossima scheda)
[tps_title]Il men¨´ della colazione perfetta[/tps_title]
Una colazione ottimale per chi deve allenarsi al mattino pu¨° essere fatta da latte parzialmente scremato con 50g di fette biscottate e marmellata. Per chi magari si appresta ad unĄŻattivit¨¤ particolarmente lunga al mattino, un esempio di colazione pu¨° essere: yogurt bianco scremato con allĄŻinterno un cucchiaio di olio di cocco e 40g di cornflakes. Per aumentare il contenuto in zuccheri della colazione possono aiutare succhi di frutta, spremute o frullati con latte vegetale: questi possono anche essere assunti a ridosso della sessione di allenamento qualora la colazione sia stata fatta 2-3 ore prima.
(Continua nella prossima scheda)
[tps_title]Ricetta colazione: i pancakes pre-workout?[/tps_title]
Ingredienti
- 50g di farina di avena
- 40g di albume
- 50g di acqua
- 1 cucchiaio di olio di cocco
- Marmellata
- 1 cucchiaino di semi di lino
- ?1 cucchiaio di farina di cocco
Preparazione?
Creare un composto omogeneo tra farina, albume, olio di cocco e acqua e cuocere i pancakes (fiamma bassa poich¨Ś lĄŻolio di cocco ha un punto di fumo molto basso) uno alla volta in un pentolino unto con olio di cocco per non far attaccare lĄŻimpasto. Se lĄŻolio di cocco ¨¨ solido, scioglierlo prima a bagnomaria. Frullare i semi insieme a un frutto a piacere (es: fragole) e creare una marmellata homemade. Impiattare i pancakes uno sopra allĄŻaltro intervallati dalla marmellata fatta in casa.
Guarnire con 1 cucchiaio di farina di cocco. Affiancare ai pancakes una spremuta o un succo di frutta.
? RIPRODUZIONE RISERVATA