Con l'arrivo della bella stagione, il corpo ha bisogno di un periodo di assestamento per i nuovi equilibri: ecco come facilitarlo
[tps_title]Caldo[/tps_title]
Se la primavera ¨¨ la stagione del ritorno alle competizioni, ¨¨ altrettanto vero che a essa sovente si accompagna il primo caldo dell¡¯anno. Rossore, sudore, maggior fatica muscolare: tutti sintomi legati all¡¯aumento di temperatura. Temperatura a cui l¡¯organismo non ¨¨ ancora adattato. In questi casi infatti, la stanchezza pu¨° diventare quasi cronica, ovvero prolungata nel tempo, le prestazioni peggiorate, la sudorazione maggiormente concentrata in minerali e la percezione dello sforzo aumentata. Per quanto ci¨° sia impegnativo, ad ogni modo, non c¡¯¨¨ nulla da temere: tutto ¨¨ transitorio. Dopo qualche settimana di esercizio alle nuove temperature, tutto ritrova il suo (nuovo) equilibrio. Per adattarsi con maggior rapidit¨¤ e ridurre i sintomi della fatica anche in questo caso la natura pu¨° venire incontro allo sportivo.
(Continua nella prossima scheda)
[tps_title]Betaina[/tps_title]
La betaina ¨¨ una sostanza contenuta in alcuni alimenti: spinaci, barbabietole da zucchero, cereali integrali, per citare solo alcuni esempi. Ne esistono preparati altamente concentrati appositamente studiati per lo sportivo. Quando assunta insieme ad acqua e sali minerali pu¨° ridurre la perdita di idratazione da parte delle cellule, quando sottoposte a stress, e di mettere in atto meccanismi di difesa. In pratica ogni cellula, grazie alla betaina, diviene capace di trattenere acqua ed evitare la sua dispersione. Questo favorirebbe all¡¯organismo lo stato di disidratazione e la capacit¨¤ di protegge le cellule sotto stress prevenendo la loro disidratazione. Si rivela cos¨¬ vantaggioso per gli atleti che si sottopongono a stress muscolare di lunga durata in ambiente con temperatura elevata.
Alcuni studi infine, mostrano che l¡¯assunzione di betaina o miscela di betaina e carboidrati ritarda il tempo di esaurimento di runners in ambiente caldo.
? RIPRODUZIONE RISERVATA