L'esperto
Giochi a calcio? Ecco cosa dovresti mangiare, come idratarti e cosa invece non devi fare
Che sia un impegno giornaliero costante o che sia una semplice partita a calcetto con gli amici, chi gioca a calcio deve sempre fare attenzione a ci¨° che mangia. Essendo il calcio uno sport molto dispendioso ¨¨ importante alimentarsi bene, e soprattutto ¨¨ importante non commettere errori molto comuni nell¡¯alimentazione sportiva, come spiega il dottor Riccardo Roveda, biologo nutrizionista: ¡°Prima di tutto, l¡¯alimentazione di chi gioca a calcio ¨¨ dipendente dalla quantit¨¤ e dalla qualit¨¤ dello sforzo. Nei ragazzi a volte la fame ¨¨ maggiore del dispendio e si tende quindi a mangiare pi¨´ del necessario. ? importante capire quanto realmente richiede, in termini di alimentazione, lo sforzo richiesto. Un giovane calciatore o una giovane calciatrice che gioca a livello agonistico, si allena 3 volte a settimana e poi ha la partita la domenica deve avere un¡¯alimentazione diversa rispetto a chi gioca la classica partita a calcetto una volta a settimana¡±.
Cosa deve mangiare chi gioca a calcio?
¡ª ?¡°Nel calcio ¨¨ fondamentale un¡¯alimentazione completa fatta di carboidrati complessi, proteine e grassi sani, i tre elementi che non possono mai mancare. Considerando che il calcio consiste in un¡¯attivit¨¤ aerobica e anaerobica ad alta intensit¨¤ i carboidrati sono la benzina del muscolo e forniscono l¡¯energia necessaria per gli allenamenti e le partite, poich¨¦ mantengono equilibrati i livelli di glicogeno muscolare: mai fare diete basse in carboidrati se si gioca a calcio. I carboidrati si trovano nella pasta, nel pane, nei cereali, nelle patate. Le proteine sono importanti per la riparazione e la crescita muscolare, sopperiscono al turnover proteico quando durante l¡¯allenamento c¡¯¨¨ una richiesta proteica maggiore: sono contenuti in carne, pesce, uova, legumi ¨C le cui proteine vegetali sono importantissime ¨C e latticini. I grassi rappresentano un importante substrato energetico, ma chiaramente parliamo di grassi sani e assunti in quantit¨¤ equilibrati. Niente cibi da fast food: i grassi buoni sono quelli derivanti dall¡¯olio d¡¯oliva, dall¡¯avocado, dal pesce. Ovviamente, il tutto va integrato con vitamine e minerali provenienti da frutta e verdura, che a prescindere dall¡¯attivit¨¤ sportiva non devono mai mancare nella nostra dieta¡± spiega il dottor Roveda.
Idratazione e non solo: cosa bere e (non) mangiare durante la partita
¡ª ?Chi gioca a calcio deve riservare un¡¯attenzione speciale all¡¯idratazione, che per gli sportivi diventa ancora pi¨´ importante di quanto gi¨¤ non lo sia: ¡°Basti pensare che anche solo una disidratazione del 2% abbassa notevolmente le prestazioni. Anche per questo pi¨´ si va avanti con lo sforzo pi¨´ si diventa imprecisi durante la performance. ? bene idratarsi prima, durante e dopo la partita, in modo da non andare mai in carenza idrica. Si possono assumere acqua e sali minerali, consumando le classiche bevande idrosaline¡±. Allo stesso modo, ricorda il dottor Roveda, ¨¨ importante non commettere alcuni errori molto comuni durante il match: ¡°C¡¯¨¨ ancora chi prende la classica zolletta di zucchero durante la partita o subito prima di iniziare. Questo non va mai fatto, perch¨¦ un elevato picco glicemico dato da uno zucchero semplice porter¨¤ poi a una rapida e improvvisa discesa della glicemia, causando quindi un¡¯ipoglicemia subito dopo il picco, e questa cosa creer¨¤ abbassamento della performance e anche malessere. Considerando che dopo 45 minuti c¡¯¨¨ l¡¯intervallo, durante quella pausa si possono prendere i classici gel con dentro maltodestrine che aiutano a recuperare velocemente insieme alle bevande idrosaline di cui dicevamo prima. Durante la partita tendenzialmente non c¡¯¨¨ bisogno di mangiare perch¨¦ lo sforzo ¨¨ diverso da quello ¨C ad esempio ¨C dei ciclisti, che invece si alimentano durante la gara. Molto importante invece mangiare dopo, magari entro 20-30 minuti dal termine dello sforzo, perch¨¦ i muscoli sono pi¨´ affini al recupero di zucchero circolanti nel sangue. Si pu¨° fare quindi un pasto ricco di carboidrati come pasta o riso¡±.
Calcio: a che ora mangiare prima della partita?
¡ª ?Nel calcio gli orari delle partite possono essere molto diversi. Lo si vede in Serie A, ad esempio, con l¡¯ormai classica partita delle 12.30, ma anche nelle categorie giovanili si gioca spesso al mattino. Allo stesso modo, tante partite sono previste nel pieno pomeriggio o addirittura all¡¯ora di cena, quindi lontane dall¡¯ultimo pasto principale. Il dottor Roveda ha spiegato come bisogna regolarsi: ¡°Il pasto principale deve essere consumato tra le 2 e le 3 ore prima e deve essere sempre completo. Devono quindi esserci proteine, carboidrati e grassi, come quelli elencati prima. A pranzo va bene una pasta al sugo con una carne bianca, mentre a colazione ¨¨ utile pane con marmellata o con un velo di ricotta o di formaggio spalmabile. Se invece siamo molto distanti dal pasto principale, entro un¡¯ora dalla partita si pu¨° fare una piccola merenda, pi¨´ leggera ma in grado di fornire energia nel momento del bisogno: anche qui pu¨° andare bene una fetta di pane con marmellata, miele o formaggio spalmabile, oppure una crostatina di frutta o una barretta di cereali e frutta. Per quanto riguarda gli orari, se la partita ¨¨ prevista all¡¯ora di pranzo ¨¨ importante fare una colazione completa e poi uno spuntino un¡¯ora prima del match. Allo stesso modo, se si gioca all¡¯ora di cena, ¨¨ importante che il pranzo sia completo e integrarlo poi con uno spuntino nel pomeriggio¡± conclude il dottor Roveda.
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