Il dottor Sacha Sorrentino illustra le differenze tra una dieta indicata per chi svolge discipline endurance e quella per discipline di forza. I consigli
A prescindere da quale sia lo sport in cui ci si cimenta, per rendere al meglio va seguita una dieta sana. A seconda per¨° dell¡¯attivit¨¤ fisica che si pratica, gli atleti possono avere esigenze nutrizionali differenti. Il dottor Sacha Sorrentino, biologo nutrizionista, spiega ai lettori di Gazzetta Active come dovrebbe alimentarsi chi svolge discipline endurance e chi invece svolge attivit¨¤ in cui ricopre un ruolo pi¨´ importante la forza.
Quali sono i nutrienti di cui ha maggior bisogno chi pratica sport endurance?
¡°Chi si cimenta in sport di resistenza deve alimentarsi in modo da sostenere richieste energetiche prolungate e da promuovere la riparazione muscolare. In quest¡¯ottica, sono fondamentali i carboidrati, che contribuiscono a preservare le riserve di glicogeno muscolare. ? importante valutare il tipo di carboidrati da assumere in base al momento se si vogliono raggiungere performance ottimali, scegliendo fra quelli che sono assorbiti subito, utili nelle fasi immediatamente precedenti e anche nel corso della gara o dell¡¯allenamento, e quelli a basso indice glicemico, che invece sono assimilati pi¨´ lentamente. Oltre a favorire l¡¯assorbimento delle vitamine liposolubili, anche i grassi forniscono preziose energie. Fonti di grassi sani, preziosi inoltre per ridurre l¡¯infiammazione e preservare la salute cardiovascolare, sono l¡¯avocado, le noci, l¡¯olio extravergine d¡¯oliva e il pesce, specialmente le variet¨¤ grasse, come il salmone. Bisogna per¨° evitare di assumerli in prossimit¨¤ dello sforzo fisico, perch¨¦ possono rallentare la digestione. Le proteine necessarie alla crescita muscolare devono essere di alta qualit¨¤. Sostanze quali le vitamine del gruppo B e la D, il calcio e il magnesio sono un ottimo supporto per tante funzioni fisiologiche, compresa la produzione di energia. ? importante reintegrare gli elettroliti che si perdono in abbondanza durante le attivit¨¤ di lunga durata, quali magnesio, potassio e sodio. Per lo stesso motivo, ¨¨ fondamentale essere sempre ben idratati¡±.
LEGGI ANCHE
Quali sono, invece, i principali nutrienti di cui necessita chi si cimenta in sport di forza?
¡°Se le proteine sono fondamentali per la sintesi proteica e la riparazione muscolare, non va sottovalutato il ruolo dei carboidrati. Oltre a fornire energia, infatti, questi nutrienti predispongono l¡¯organismo allo sviluppo di una buona massa muscolare e mantengono il metabolismo alto e attivo. Inoltre, i grassi sono essenziali per la produzione di ormoni. Migliorano sia la salute sia la forza dell¡¯organismo il ferro, il magnesio e la vitamina D. In particolare, quest¡¯ultima partecipa all¡¯assorbimento del calcio, fondamentale per la robustezza delle ossa, e supporta la funzione muscolare. In base allo sport e all¡¯intensit¨¤ con cui lo si pratica, si pu¨° integrare la dieta con creatina, che aumenta la forza, aminoacidi, che sono essenziali per la crescita e il mantenimento del tono muscolare, e glutammina. Una buona idratazione ¨¨ fondamentale per sostenere la funzione muscolare e metabolica durante l¡¯attivit¨¤ fisica. Infine, per rigenerare la muscolatura sono molto importanti il riposo, motivo per cui vanno evitati eccessivi stress, e un sonno di buona qualit¨¤¡±.
Pu¨° farci un esempio di dieta indicata a chi pratica sport endurance?
¡°Le esigenze alimentari variano in base al livello, alla durata e all¡¯intensit¨¤ dell¡¯attivit¨¤ fisica. In generale, ¨¨ comunque bene mantenere sempre un buon livello di idratazione. Perci¨° durante l¡¯allenamento, specie se intenso o prolungato, ¨¨ utile assumere integratori di sali minerali contenenti elettroliti quali sodio, potassio e magnesio. In vista di una maratona o di una lunga uscita in bici bisognerebbe seguire una dieta sana e bilanciata tutta la settimana, preferendo carboidrati complessi, proteine magre, grassi buoni, frutta e verdura. Da limitare notevolmente sono invece i cibi pro-infiammatori. Avvicinandosi alla gara bisogner¨¤ individuare il timing corretto per assumere carboidrati ad alto o a basso indice glicemico. La sera prima della competizione si possono mangiare patate lesse o al forno, con pesce o pollo e un contorno di verdure, mentre l'indomani la colazione?pu¨° essere a base di pane e 2 uova. Mezz¡¯ora prima della gara pu¨° essere utile assumere una banana, che fornisce energia immediata. Durante l¡¯attivit¨¤ fisica, ogni mezz¡¯ora circa si possono mangiare?2-3 albicocche disidratate, una bustina di miele o un quarto di barretta energetica. Dopo il traguardo, ¨¨ indicato uno spuntino a base di yogurt greco con miele o uno shake proteico con banana. Nella giornata della competizione attenzione infine alle verdure: in quanto ricche di fibre possono rallentare l¡¯assorbimento dei nutrienti, mentre i grassi richiedono lunghi tempi di digestione¡±.
E come dovrebbe alimentarsi chi?invece?si cimenta in sport di forza?
¡°Premesso che le esigenze nutrizionali cambiano in base non solo alla specifica attivit¨¤ fisica, ma anche al metabolismo individuale, ¨¨ importante assumere nei pasti principali carboidrati complessi, che forniscono energia a lungo termine, proteine, utili alla crescita e alla rigenerazione muscolare, e grassi ¡®buoni¡¯, come avocado, olio extravergine d¡¯oliva e noci, cui aggiungere frutta e verdura, ricche di antiossidanti, vitamine e minerali. ? fondamentale che nei giorni in cui ci si allena l¡¯introito energetico sia maggiore. Una colazione bilanciata ¨¨ data da un toast integrale con fesa di tacchino e qualche noce o da un avocado toast con albumi d¡¯uovo. A pranzo e a cena non dovrebbero mai mancare cereali integrali, proteine magre e verdure. Fondamentali sono gli spuntini di met¨¤ mattina e met¨¤ pomeriggio:?sono indicati uno shake proteico con latte vegetale e banana oppure uno yogurt greco con frutti rossi o fiocchi d¡¯avena e mandorle. Infine, l¡¯idratazione non dovrebbe limitarsi all¡¯allenamento ma andrebbe mantenuta costante durante l¡¯intera giornata¡±.
? RIPRODUZIONE RISERVATA