Alla scoperta del miele: dalla cucina allo sport, tutte le virtù del nettare degli dei

Questa sostanza naturale fornisce una carica di energia immediata, utile soprattutto a chi pratica sport di resistenza. I chiarimenti del dottor Sorrentino

Sostanza naturale prodotta dalle api a partire dal nettare dei fiori, il miele ha un gusto unico. Non è un caso, infatti, che per il delizioso sapore sia noto anche come “nettare degli dei”. Le sue caratteristiche nutrizionali possono cambiare leggermente a seconda della varietà di fiore dal quale è ricavato. Il dottor Sacha Sorrentino, biologo nutrizionista, spiega a Gazzetta Active che ruolo può ricoprire questo cibo nell’alimentazione degli sportivi.

Quali sono i principali nutrienti che apporta il miele?
“Il miele è composto per lo più da zuccheri semplici, quali il glucosio e il fruttosio. In quantità diverse a seconda della varietà ma comunque limitata, questo cibo apporta anche vitamine del gruppo B (niacina, riboflavina e acido pantotenico) e sali minerali quali calcio, ferro, magnesio potassio e sodio. Dallo scarso contenuto sia di grassi sia di proteine, in esso si trovano significative quantità di sostanze antiossidanti (in particolare acidi fenolici e flavonoidi), che proteggono le cellule dall’azione dei radicali liberi”.

Come si può inserire il miele nell’alimentazione degli sportivi?
“Fonte di carboidrati, principalmente sotto forma di zuccheri semplici quali il fruttosio e il glucosio, il miele è digerito rapidamente dall’organismo, fornendogli una pronta riserva di energia. Per questo motivo, gli sportivi possono assumerlo sia prima sia durante l’attività fisica, così da limitare il rischio di rimanere senza forze. Per esempio, prima dell’allenamento lo si può mescolare a uno yogurt o spalmarlo su una crepes di albumi. ? invece soprattutto durante gli sport di endurance che può essere utile consumare una bustina di miele durante l’attività fisica. In discipline come il ciclismo può essere consumato ogni mezz’ora, fungendo da snack energetico. Va comunque tenuto presente che per il suo contenuto calorico la quantità di miele da assumere va stabilita in base al tipo e all’intensità di attività fisica che si pratica”.

Oltre che agli sportivi, a chi è consigliato il consumo di miele?
“Il miele può rappresentare un’opzione salutare per molte persone. Innanzitutto, come dolcificante costituisce un’alternativa naturale allo zucchero. Questa scelta può rivelarsi utile soprattutto per le persone che soffrono di sensibilità gastrointestinale. Senza esagerare, può essere prezioso per chi svolge lavori impegnativi sotto l’aspetto fisico e per chi attraversa periodi stressanti. Indicato alle giuste dosi anche nell’alimentazione di bambini e adolescenti, per il suo effetto lenitivo il miele è un ottimo rimedio naturale per il mal di gola e la tosse. Ha infatti anche una funzione mucolitica, a beneficio delle mucose del cavo orale. Il miele di Manuka, prodotto in Nuova Zelanda, contiene un composto chiamato metilgliossale, che ha un’azione antibatterica e antinfiammatoria”.

C’è qualcuno che dovrebbe prestare attenzione al consumo di miele?
“In quanto rappresenta un concentrato di zuccheri semplici, il miele andrebbe assunto con grande moderazione dalle persone che soffrono di diabete. La sua ricchezza di zuccheri aumenta anche il rischio di carie, specie se non ci si prende cura a sufficienza dell’igiene orale. Per la sua densità calorica, dovrebbe consumarlo con cautela anche chi vuole evitare di mettere su chili di troppo e, soprattutto, chi vuole buttarne giù. Al di sotto dell’anno di età il miele non andrebbe somministrato, in quanto contiene spore del batterio Clostridium Botulinum, che in questa fase della vita può causare problemi di salute. Infine, per evitare fastidi gastrointestinali dovrebbe moderarsi con la quantità chi soffre di intolleranza al fruttosio, uno degli zuccheri contenuti nel miele”.

Come si può usare il miele in cucina?
“Il miele rappresenta un ingrediente versatile, che può dare aroma, dolcezza e consistenza ai piatti. Per esempio, a colazione si può comporre una bowl con yogurt greco o vegetale, un cucchiaio di miele e una manciata di frutta secca. Pane e miele è invece una scelta sbilanciata, che favorisce attacchi di fame e sbalzi di energia nel corso della giornata. A pranzo o a cena può essere usato per marinate di carne, pollame o pesce; può inoltre aiutare a rendere croccante e dorata la superficie dei cibi. Un’idea invitante sono degli spiedini di zucchine e feta condita con olio, miele e origano, da rosolare in padella. Infine, il miele può essere utilizzato come dolcificante nella preparazione di torte, biscotti e dolci o per unire miscele di granola, cereali e barrette energetiche fatte in casa”.