La faringite, quell'infiammazione che comunemente chiamiamo mal di gola, pu¨° avere origine batterica o virale, e di conseguenza sintomi e terapie diverse
La gola che pizzica, un po¡¯ di tosse secca, la bocca asciutta: il mal di gola non ¨¨ sempre una malattia. "Il mal di gola in s¨¦ pu¨° essere anche un sintomo banale dovuto, ad esempio, a reflusso gastroesofageo, a disidratazione o ad irritazione per il clima secco. Una sensazione di lieve bruciore, di corpo estraneo, pu¨° essere data anche dall¡¯utilizzo prolungato di alcune mascherine. Altra cosa ¨¨ la faringite, o faringo-tonsillite, il vero mal di gola, che pu¨° essere di origine infettiva virale o batterica e che riguarda per¨° non il cavo orale ma la faringe, al di l¨¤ delle tonsille", spiega a Gazzetta Active il dottor Johnny Cappiello, primario di Otorinolaringoiatria presso l'Istituto Clinico Sant'Anna di Brescia (Gruppo San Donato).
Mal di gola virale o batterico
¡ª ?Quando, dunque, il mal di gola ¨¨ sintomo di una vera e propria infezione le differenze sono importanti, soprattutto per quanto riguarda la terapia da seguire, che solo nel caso di una faringite di origine batterica (e non sempre) pu¨° prevedere l¡¯uso di antibiotici. "La faringite ¨¨ una infiammazione acuta, subacuta o cronica della faringe e/o delle tonsille. Nel 70-80% dei casi ¨¨ di origine virale, mentre solo nel restante 20-30% dei casi ¨¨ di origine batterica", spiega il dottor Cappiello.
La differenza
¡ª ?Le differenze tra faringite di origine virale e batterica sono, ovviamente, non solo nell¡¯approccio terapeutico, ma anche nei sintomi: "Uno dei sintomi frequenti della faringite ¨¨ il dolore talora irradiato all¡¯orecchio, con un bruciore pi¨´ o meno intenso. La differenza principale tra forma batterica o virale della faringite ¨¨ data dalla temperatura corporea: oltre i 38 gradi di solito si tratta di una infezione causata da batteri, non da virus", sottolinea il dottor Cappiello.
Mal di gola batterico o virale: i sintomi
¡ª ?Ma non ¨¨ solo la presenza o meno di febbre elevata a fare la differenza: "Nella forma batterica non si ha tosse, nella forma virale spesso s¨¬. Anche le ghiandole del collo ingrossate si trovano pi¨´ frequentemente nella forma batterica, cos¨¬ come le placche sulle tonsille: in presenza di queste sicuramente si tratta di faringite batterica, in una forma che ¨¨ frequente soprattutto tra i bambini", spiega l¡¯otorinolaringoiatra. Ma cambia anche la durata: "La faringite virale dura in media 10-15 giorni, quella batterica un po¡¯ meno. Le forme virali, inoltre, spesso prendono anche la laringe, la trachea, talvolta i bronchi", aggiunge Cappiello.
Mal di gola batterico o virale: la cura e i rimedi naturali
¡ª ?La natura virale o batterica dell¡¯infezione alla faringe determina anche la terapia da seguire: "Nella faringite batterica andrebbe fatta una terapia antibiotica, per il trattamento di quella virale invece si utilizzano antinfiammatori e antipiretici, ma non farmaci a base di acido acetilsalicilico, soprattutto nei bambini, perch¨¦ potrebbe scatenare la sindrome di Reye, una malattia sistemica rara che pu¨° essere mortale". Se si tratta, invece, pi¨´ semplicemente di un mal di gola passeggero anche alcuni rimedi naturali possono essere utili: "In questi casi dello zenzero fresco, dei gargarismi con il limone o della pappa reale possono dare qualche beneficio. Di certo non vanno presi gli antibiotici, che devono essere sempre e solo assunti dietro prescrizione medica e, possibilmente, anche visita medica. Gli antibiotici assunti a sproposito creano antibiotico-resistenza, e cos¨¬ quando se ne ha davvero bisogno non fanno pi¨´ effetto", ricorda il dottor Cappiello.
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